Restauro completo Set Sheaffer's Saratoga Vacuum Fill Lifetime
Inviato: mercoledì 6 settembre 2023, 2:03
Buongiorno cari amici del forum...
Oggi vi voglio inviare il restauro di un set penna stilografica e portamine della Sheaffer's, più precisamente della fine degli anni 40. Il gioco in questione è del tipo Saratoga (potrei sbagliarmi visto che non c'è una grande precisione nella descrizione dei modelli del marchio), del tipo Life Time, realizzata in celluloide laminata con scanalature dorate, con pennino originale Life Time, e con sistema di caricamento a vuoto, chiamato anche Vacuum Filling o Plunged Filling o One Stroke Filling. Il sistema in questione genera una camera a vuoto che, raggiunta la fine della corsa del pistone, rilascia il vuoto generato, riempiendo subito di inchiostro lo spazio corrispondente a tale vuoto. Per una più rapida visualizzazione del meccanismo, posto qui alcune illustrazioni, alcune delle quali originali, di questo meraviglioso sistema Sheaffer che il marchio ha prodotto dall'inizio degli anni '30 alla fine degli anni '40...
La cosa interessante di questo modello che mi sono dedicato a restaurare, a differenza degli altri, è che invece di avere un corpo o canna trasparente, è stato realizzato con un manicotto interno che entra all'interno della canna. Indagando un po' di più, ho scoperto che secondo gli studiosi in materia, esistono due generazioni di stilografiche sottovuoto, una prima generazione, con il fusto trasparente, e una seconda generazione con un manicotto interno che sembra essere stato realizzato in dal 1947 al 1948, per essere successivamente sostituito dal sistema di riempimento TouchDown nel 1949.
Proseguendo l'indagine ho anche potuto scoprire che l'idea di Sheaffer's nel posizionare questo manicotto, che era solidale con l'impugnatura e con il tappo di ritenzione dello stelo (cioè un set), era che il set fosse sostituibile o "usa e getta", senza dover pasticciare con il costoso fusto in celluloide laminata. Naturalmente forse non avevano pensato che un secolo dopo questi preziosi pezzi avrebbero continuato a funzionare e sarebbe stato quasi impossibile trovare un set sostitutivo.
Pertanto, l'impugnatura della canna e il tappo di ritenzione posteriore formavano un unico insieme, dove l'impugnatura in celluloide, era tinta di nero, lasciando una striscia o finestra per verificare l'esistenza dell'inchiostro. Questa finestra è stata chiamata “Visulated”…
È così che la penna stilografica è arrivata dalla Francia alla mia collezione...
La parte esterna del laminato era in condizioni relativamente buone, così come l'impronta, ma l'alimentatore era completamente distrutto (cosa che il venditore mi aveva già avvisato), il pennino con le punte fuori livello e il sistema di caricamento completamente inutilizzabile ...
Come primo accorgimento ho tolto l'anello dorato del cappuccio, per poterlo intervenire senza danneggiare la placcatura...
(Google translation)
Oggi vi voglio inviare il restauro di un set penna stilografica e portamine della Sheaffer's, più precisamente della fine degli anni 40. Il gioco in questione è del tipo Saratoga (potrei sbagliarmi visto che non c'è una grande precisione nella descrizione dei modelli del marchio), del tipo Life Time, realizzata in celluloide laminata con scanalature dorate, con pennino originale Life Time, e con sistema di caricamento a vuoto, chiamato anche Vacuum Filling o Plunged Filling o One Stroke Filling. Il sistema in questione genera una camera a vuoto che, raggiunta la fine della corsa del pistone, rilascia il vuoto generato, riempiendo subito di inchiostro lo spazio corrispondente a tale vuoto. Per una più rapida visualizzazione del meccanismo, posto qui alcune illustrazioni, alcune delle quali originali, di questo meraviglioso sistema Sheaffer che il marchio ha prodotto dall'inizio degli anni '30 alla fine degli anni '40...
La cosa interessante di questo modello che mi sono dedicato a restaurare, a differenza degli altri, è che invece di avere un corpo o canna trasparente, è stato realizzato con un manicotto interno che entra all'interno della canna. Indagando un po' di più, ho scoperto che secondo gli studiosi in materia, esistono due generazioni di stilografiche sottovuoto, una prima generazione, con il fusto trasparente, e una seconda generazione con un manicotto interno che sembra essere stato realizzato in dal 1947 al 1948, per essere successivamente sostituito dal sistema di riempimento TouchDown nel 1949.
Proseguendo l'indagine ho anche potuto scoprire che l'idea di Sheaffer's nel posizionare questo manicotto, che era solidale con l'impugnatura e con il tappo di ritenzione dello stelo (cioè un set), era che il set fosse sostituibile o "usa e getta", senza dover pasticciare con il costoso fusto in celluloide laminata. Naturalmente forse non avevano pensato che un secolo dopo questi preziosi pezzi avrebbero continuato a funzionare e sarebbe stato quasi impossibile trovare un set sostitutivo.
Pertanto, l'impugnatura della canna e il tappo di ritenzione posteriore formavano un unico insieme, dove l'impugnatura in celluloide, era tinta di nero, lasciando una striscia o finestra per verificare l'esistenza dell'inchiostro. Questa finestra è stata chiamata “Visulated”…
È così che la penna stilografica è arrivata dalla Francia alla mia collezione...
La parte esterna del laminato era in condizioni relativamente buone, così come l'impronta, ma l'alimentatore era completamente distrutto (cosa che il venditore mi aveva già avvisato), il pennino con le punte fuori livello e il sistema di caricamento completamente inutilizzabile ...
Come primo accorgimento ho tolto l'anello dorato del cappuccio, per poterlo intervenire senza danneggiare la placcatura...
(Google translation)