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Dopo che se ne sono dette di cotte e di crude, ho comunque acquistato questa penna in diversi esemplari man mano che venivano presentati nuovi colori. Ho iniziato con la nera/argento arrivata in agosto, poi sono arrivate le 3 con finiture dorate (nera, bordeaux e blu). La prima è rimasta in servizio fino a Natale, quando lo stop lavorativo e l’X-Feather si sono alleati e hanno intasato l’alimentatore (a posto dopo un buon lavaggio). Dai primi di gennaio, quindi, la X159 è in servizio attivo nella mia tasca al ginocchio, presente sia sui pantaloni corti, sia di quelli lunghi (stesso modello di pantalone in versione corta e lunga) Sbatacchia qui e là, mi è caduta una mezza dozzina di volte e non si è mai lamentata. È sempre stata caricata con Noodler’s Air Corp Blue Black in cartuccia Waterman lunga.

Oggi, 4 settembre, a circa 8 mesi effettivi di servizio (escludendo le ferie), ho avuto il primo problema: avvitando il cappuccio, questo si è smontato in due parti. Niente che non si possa risolvere con una goccia di cianoacrilato (già messa), ma mi sentivo di segnalare l’accaduto. Osservando bene la penna, ho notato anche che le dorature si stanno scolorendo nelle parti di maggior frizione. L’anellino che separa il falso fondello è per metà oro e per l’altra metà, ormai, argento. Molto segnati nello stesso lodo anche gli angoli della clip. Si nota poco e si deve proprio andare a cercare il problema, tanto che non riesco a evidenziare la cosa in una foto col cellulare. Sinceramente non mi crea problemi, sta avvenendo talmente piano che nemmeno lo notavo. A breve sarà tutta scolorita e potrò dire che è blu/argento

Per quel che costa mi sembra abbia fatto il suo

Certe penne si comprano per evitare di rovinare quelle più costose, si usano come minor riguardo ed in condizioni spesso difficili nelle quali si romperebbero anche quelle più blasonate.

L'importante è che scrivano bene finché durano, poi si ricomprano

La vernice e la doratura della mia 159, quella in plutonio, sono durate molto meno e con un uso molto più saltuario della tua, quindi sono propenso a credere che la Jinhao per questo nuovo corso abbia usato materiali migliori che nel passato.

Grazie del fare da cavia...

Automedonte ha scritto: ↑lunedì 4 settembre 2023, 12:53 Per quel che costa mi sembra abbia fatto il suo

Certe penne si comprano per evitare di rovinare quelle più costose, si usano come minor riguardo ed in condizioni spesso difficili nelle quali si romperebbero anche quelle più blasonate.

L'importante è che scrivano bene finché durano, poi si ricomprano

Tutto esatto. Scrive benissimo come fosse il primo giorno e, pertanto,

mastrogigino ha scritto: ↑lunedì 4 settembre 2023, 12:59 Grazie del fare da cavia...

è un piacere

Mi sa che quel controcappuccio non si è limitato a smontarsi, ma proprio a spaccarsi in due, lasciando al suo posto la parte ancorata alla vite che tiene clippete e top

Gargaros ha scritto: ↑lunedì 4 settembre 2023, 20:01 Mi sa che quel controcappuccio non si è limitato a smontarsi, ma proprio a spaccarsi in due, lasciando al suo posto la parte ancorata alla vite che tiene clippete e top

Non credo: il bordo superiore era ben rifinito, non rotto. Si è smontato avvitando il cappuccio e romperlo tutto con una rotazione è difficile. La parte che si è sfilata aveva il segno di una goccia di colla… adesso ci ho messo il cianoacrilato e l’ho spalmato tutto intorno. Pare che si sia sigillato bene perché l’inchiostro è ancora fresco sul pennino

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 4 settembre 2023, 21:12

Gargaros ha scritto: ↑lunedì 4 settembre 2023, 20:01 Mi sa che quel controcappuccio non si è limitato a smontarsi, ma proprio a spaccarsi in due, lasciando al suo posto la parte ancorata alla vite che tiene clippete e top

Non credo: il bordo superiore era ben rifinito, non rotto. Si è smontato avvitando il cappuccio e romperlo tutto con una rotazione è difficile. La parte che si è sfilata aveva il segno di una goccia di colla… adesso ci ho messo il cianoacrilato e l’ho spalmato tutto intorno. Pare che si sia sigillato bene perché l’inchiostro è ancora fresco sul pennino

Il bordo superiore del controcappuccio non è aperto, ha una strozzatura per trattenere il bulloncino della vite (che quindi àncora anche il controcappuccio, sennò capiterebbe come nelle penne Sailor economiche). Se hai visto un cilindro aperto, significa che il controcappuccio si è spaccato in due, lasciando all'interno del cappuccio la parte superiore (ancorata alla vite). Il fatto che tu abbia notato della colla mi fa pensare che... ti abbiano rifilato una penna rotta già all'inizio

Ti faccio vedere foto?

EDIT
Il controcappuccio sano infatti risulta più lungo di quello che si vede nella foto...

Anche il cappuccio della mia si è disintegrato, senza aver preso colpi di alcun tipo…

Alesime ha scritto: ↑martedì 5 settembre 2023, 18:47 Anche il cappuccio della mia si è disintegrato, senza aver preso colpi di alcun tipo…

Lo hai percaso lasciato dove c'è sole? le plastiche di basso costo si rovinano terribilmente con qualche esposizione ai ravvi UV

Assolutamente no.
L’ho trattata con molta cura, come fosse una penna di ben altro valore.

potrebbe anche essere che non son tutte uguali, non mi sorprenderebbe per nulla con i cinesi, dopo un poco che le fanno, e sub-licenziano le produzioni, trovano sistemi per risparmiare, e li implementano subito!

Gargaros ha scritto: ↑lunedì 4 settembre 2023, 22:32 Il bordo superiore del controcappuccio non è aperto, ha una strozzatura per trattenere il bulloncino della vite (che quindi àncora anche il controcappuccio, sennò capiterebbe come nelle penne Sailor economiche). Se hai visto un cilindro aperto, significa che il controcappuccio si è spaccato in due, lasciando all'interno del cappuccio la parte superiore (ancorata alla vite). Il fatto che tu abbia notato della colla mi fa pensare che... ti abbiano rifilato una penna rotta già all'inizio
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Il controcappuccio sano infatti risulta più lungo di quello che si vede nella foto...

Nessun problema in ogni modo. Dalla riparazione la penna è rimasta a riposo causa fiera e stamattina ha preso a scrivere senza indugi con pennino bagnato. Rotto o meno, è perfettamente a tenuta. Il test continua

tra l'altro mi pare che nella versione trasparente si dovrebbe vedere com'è fatta. Anche a me sembra un po' strano che sia spezzato il cappuccio e mi pare più probabile che la parte che regge la veretta sia separata, inserita e incollata al resto del cappuccio, il ché renderebbe la produzione facile.

Forse ho capito: forzando l'avvitamento hai provocato la rottura del controcappuccio nel punto in cui lo spessore si allarga per creare lo "scalino" che blocca l'avvitamento. Ecco perché il bordo sembra regolare. Se però hai visto della colla, allora no, la penna era già rotta e rattoppata.

Comunque se scrive poco male. Pure io ne ho dovute rattoppare due (però in entrambe è stata colpa mia)...

Gargaros ha scritto: ↑venerdì 8 settembre 2023, 17:51 Forse ho capito: forzando l'avvitamento hai provocato la rottura del controcappuccio nel punto in cui lo spessore si allarga per creare lo "scalino" che blocca l'avvitamento. Ecco perché il bordo sembra regolare.

Decisamente molto probabile.
Comunque continua ad avere il pennino ben bagnato e a funzionare bene