Della Talentum Big e degli echi
Inviato: giovedì 31 agosto 2023, 17:12
Ennesimo mio solito delirio...
Queste sono frasi contenute nel primissimo episodio di Zaffiro & Acciaio . Il concetto che sta dietro a questa vecchia serie televisiva è quella che il Tempo , obbligato ed imbrigliato a scorrere su di intricati binari , uscendone può irrompere nel presente a motivo di determinati eventi-innesco causati dai ricordi o dalla presenza di vecchie cose e vecchi oggetti . Le conseguenze sono… https://it.wikipedia.org/wiki/Zaffiro_e_Acciaio
Concetto che a mio avviso bene si addice alla Talentum Big : è una penna moderna, ben diversa dalle moderne 88 o Optima che si rifanno chiaramente ai rispettivi modelli passati . Sulla Talentum è il Tempo (passato) che vi irrompe e vi lascia qualche eco residuo; poca roba eh : la forma del fermaglio ed il suo tassie particolare che lo tiene fisso alla sommità del cappuccio , la svasatura della sezione dove si impugna la penna. Poche cose a ben vedere , solo echi come dicevo prima.
Le curve e la forma del fermaglio che ricordano le vecchie Aurora , termina con una goccia non ancora goccia che cerca di venire fuori dal filo d’acqua traboccante dal becco di un recipiente. Ecco, sulla Talentum questa visione è ancora più accentuata , quasi reale.
Fermaglio che è fissato al corpo del cappuccio come la Aurora Iridia (anello più anello meno), sulla falsariga della ML militare o della più anziana RA, con quello scasso sull’anello il quale più che permette al fermaglio di entrare nel cappuccio, sembra consentirne di uscirvi fuori.
In senso orario dall'alto a sinistra : Talentum, Iridia, RA3, ML
Una volta tolto il cappuccio, la prima cosa che balza all’occhio è il pennino : splendido, nulla da dire, ma della parte terminale della sezione, quella svasatura, ne vogliamo parlare ? Bella, grande e armoniosa nelle forme morbide ma dal profilo ben definito, lungo (utilizzata anche sulle moderne 88 e Optima) . La si ritrova su qualche vecchia ASCO e qualche OLO, su qualche ARA e Duplex ed Internazionale , ma non con le linee così aggraziate e tonde come sulla Talentum Big.
Non proprio una campana, ma quasi ; magari come la campana di bordo della nave Aurora . Anche la penna, nelle sue fattezze quasi massicce, sembra somigliare a questa nave, quasi moderna.
https://it.wikipedia.org/wiki/Aurora_(incrociatore)
Queste sono frasi contenute nel primissimo episodio di Zaffiro & Acciaio . Il concetto che sta dietro a questa vecchia serie televisiva è quella che il Tempo , obbligato ed imbrigliato a scorrere su di intricati binari , uscendone può irrompere nel presente a motivo di determinati eventi-innesco causati dai ricordi o dalla presenza di vecchie cose e vecchi oggetti . Le conseguenze sono… https://it.wikipedia.org/wiki/Zaffiro_e_Acciaio
Concetto che a mio avviso bene si addice alla Talentum Big : è una penna moderna, ben diversa dalle moderne 88 o Optima che si rifanno chiaramente ai rispettivi modelli passati . Sulla Talentum è il Tempo (passato) che vi irrompe e vi lascia qualche eco residuo; poca roba eh : la forma del fermaglio ed il suo tassie particolare che lo tiene fisso alla sommità del cappuccio , la svasatura della sezione dove si impugna la penna. Poche cose a ben vedere , solo echi come dicevo prima.
Le curve e la forma del fermaglio che ricordano le vecchie Aurora , termina con una goccia non ancora goccia che cerca di venire fuori dal filo d’acqua traboccante dal becco di un recipiente. Ecco, sulla Talentum questa visione è ancora più accentuata , quasi reale.
Fermaglio che è fissato al corpo del cappuccio come la Aurora Iridia (anello più anello meno), sulla falsariga della ML militare o della più anziana RA, con quello scasso sull’anello il quale più che permette al fermaglio di entrare nel cappuccio, sembra consentirne di uscirvi fuori.
In senso orario dall'alto a sinistra : Talentum, Iridia, RA3, ML
Una volta tolto il cappuccio, la prima cosa che balza all’occhio è il pennino : splendido, nulla da dire, ma della parte terminale della sezione, quella svasatura, ne vogliamo parlare ? Bella, grande e armoniosa nelle forme morbide ma dal profilo ben definito, lungo (utilizzata anche sulle moderne 88 e Optima) . La si ritrova su qualche vecchia ASCO e qualche OLO, su qualche ARA e Duplex ed Internazionale , ma non con le linee così aggraziate e tonde come sulla Talentum Big.
Non proprio una campana, ma quasi ; magari come la campana di bordo della nave Aurora . Anche la penna, nelle sue fattezze quasi massicce, sembra somigliare a questa nave, quasi moderna.
https://it.wikipedia.org/wiki/Aurora_(incrociatore)