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Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 7:15
da Silviuccio
Buongiorno,

sono al mio primo acquisto di una Pilot "importante" e sono molto indeciso tra la Custom 742 e Heritage 912: chi ha entrambe è così cortese da suggerirmi un consiglio?

Grazie mille in anticipo!

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 9:00
da MatteoM
Il gruppo pennino/alimentatore tra le due e' identico (#10), quindi la qualita' di scrittura e' la stessa.

Io le ho tutte e due e ti posso assicurare che in mano non senti la differenza.

Va puramente a gusti: una e' "flat top", l'altra a sigaro. La 742 ha le parti metalliche dorate, mentre la 912 e' rodiata. Ma questo lo sai gia'.
Personalmente a me piace di piu' la 912, comunque l'una o l'altra non sbagli.

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 9:01
da Lotus56
Due penne bellissime e differenti
La 912 io ce l'ho con il pennino fa strepitoso
Hanno una linea differente la 742 classica
La 912 con coda tronca
Tutte e due caricamento converter come nella tradizione giapponese i pennini qualsiasi misura prendi sono eccezionali
Sono comunque in ottima plastica
La scelta è soggettiva ma sono sicuro che con il tempo le prenderai tutte e due
Io piano piano ho quasi tutti i modelli e misure pennino nessuna mi ha tradito dalla 91 alla 823
Buona scelta

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 9:50
da Koten90
Io guarderei un po’ più in prospettiva per avere una collezione più completa:
- se più avanti potresti essere interessato a una Justus o a una Urushi (che sono già flat top), allora prendi la 742
- viceversa, se potrebbe interessarti un sigaro più pregiato (743 o 823), allora punta una 912 :D

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 15:09
da Silviuccio
Grazie a tutti per i preziosi consigli: ho deciso di prendere la 912 con pennino stub 1.0 mm.
A presto

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 17:18
da sansenri
non sono per nulla esperto di penne giapponesi e di Pilot "note" ho solo la 823 (più una sconosciuta Custom del 1985).
Mi chiedevo se non sia una scelta un po' peculiare prendere una 912 con uno stub (magari mi sbaglio).
In genere le giapponesi come la Pilot sono considerate penne di media qualità (nel senso dei materiali impiegati per la costruzione del corpo penna, senza andare nelle Urushi...) ma che grazie ai loro pennini di elevata qualità garantiscono prestazioni elevate a costi ragionevoli.
In genere però chi sceglie Pilot mira ai pennini a punta fine, notoriamente molto fini eppure molto scorrevoli. Non è un po' una "mancata occasione" andare su uno stub? oppure, se quella è la preferenza del tipo di pennino, non avrebbe allora forse più senso andare sul music nib?
è solo una domanda, a chi è più esperto di Pilot, la mia.

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 17:38
da Koten90
Riguardo alla preferenza tra EF e Stub non mi pronuncio, se non per dire che un paio di stub-isti del forum hanno recensito con somma soddisfazione quello montato proprio sulla 912.
Riguardo al Music, invece, ho avuto modo di provarlo e, come raccomandato dalla casa madre, è un pennino che dovrebbe essere usato con la penna in verticale o quasi per dare il suo meglio. Non molto diverso dallo Stub in termini di resa e variazione, ha solo un flusso più abbondante, ma è di più difficile utilizzo.

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 18:35
da sansenri
be', grazie per il commento, che conforta la mia ignoranza su Pilot, e la scelta del OP!

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 21:49
da JohnDT10
Avendo provato lo stub Pilot, posso dire che essendo abbastanza stretto, non ha la classica "evidente" variazione di tratto, pur rivelandosi un piacevole pennino ma forse un po' anonimo... :think:

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 22:45
da piccardi
sansenri ha scritto: martedì 1 agosto 2023, 17:18 In genere le giapponesi come la Pilot sono considerate penne di media qualità (nel senso dei materiali impiegati per la costruzione del corpo penna, senza andare nelle Urushi...) ma che grazie ai loro pennini di elevata qualità garantiscono prestazioni elevate a costi ragionevoli.
Personalmente considero le plastiche della Pilot (anche se la mia esperienza si ferma alla Justus '95 e non ho penne più recenti) di prima qualità, in relazione alla fascia di prezzo della penna. Anche quella della 78G, pur non essendo eccelsa, è di livello pari se non superiore a penne di altre marche nella stessa fascia di prezzo (ed anche in quella sopra).

Simone

Scelta tra Pilot

Inviato: martedì 1 agosto 2023, 23:06
da sansenri
non che dubiti della qualità delle platiche Pilot, non sono stato a dilungarmi, ma intendevo in senso lato la "qualità" del materiale, incluse tutte quelle caratteristiche anche estetiche o tattili che lo rendono un po' meno anonimo e un po' più desiderabile (sempre soggettivamente), e probabilmente un po' più costoso.
L'impressione che ho è che fino ad un certo livello del range Pilot, la "semplice" plastica permetta alla penna di essere funzionale e affidabile, e di concentrare lo sforzo economico nel dotarla di un pennino in oro di qualità elevata.
Poi ovviamente anche Pilot, se si va oltre, offre ebanite e Urushi, ad altri prezzi però.
Dalle nostre parti mi pare si dedichi un po' maggiore sforzo in materiali, forme e finiture, non di rado costringendo ad offrire pennini in acciaio anche su penne di medio livello per non raggiungere immediatamente prezzi elevati.
Può darsi che sia solo una mia idea.

Scelta tra Pilot

Inviato: mercoledì 2 agosto 2023, 7:14
da Koten90
sansenri ha scritto: martedì 1 agosto 2023, 23:06 Dalle nostre parti mi pare si dedichi un po' maggiore sforzo in materiali, forme e finiture, non di rado costringendo ad offrire pennini in acciaio anche su penne di medio livello per non raggiungere immediatamente prezzi elevati.
Può darsi che sia solo una mia idea.
Più che “ai materiali”, direi “ai colori” visto che nella stragrande maggioranza dei casi si parla dello stesso polimero (PMMA).
Considerando che una Leonardo Supernova (pennino acciaio e cartuccia) si compra con gli stessi soldi di una Capless Decimo e che a 40€ in meno troviamo la Custom 91, a 50€ in più la 742 o 912 FA (e gli altri 12-13 pennini disponibili)…
Ci sono esempio di penne occidentali a prezzi imbarazzanti per il pennino che montano, non ho preso sicuramente uno di quelli

Scelta tra Pilot

Inviato: mercoledì 2 agosto 2023, 18:50
da sansenri
be' sì, i materiali e i colori però spesso vanno a braccetto, per fare alcuni colori servono alcuni materiali.

Scelta tra Pilot

Inviato: venerdì 4 agosto 2023, 5:15
da Tisbacker
D’accordo al 100%
Io poi sono di parte preferendo da sempre la qualità del gruppo scrittura rispetto ai materiali del corpo.
sansenri ha scritto: martedì 1 agosto 2023, 23:06 non che dubiti della qualità delle platiche Pilot, non sono stato a dilungarmi, ma intendevo in senso lato la "qualità" del materiale, incluse tutte quelle caratteristiche anche estetiche o tattili che lo rendono un po' meno anonimo e un po' più desiderabile (sempre soggettivamente), e probabilmente un po' più costoso.
L'impressione che ho è che fino ad un certo livello del range Pilot, la "semplice" plastica permetta alla penna di essere funzionale e affidabile, e di concentrare lo sforzo economico nel dotarla di un pennino in oro di qualità elevata.
Poi ovviamente anche Pilot, se si va oltre, offre ebanite e Urushi, ad altri prezzi però.
Dalle nostre parti mi pare si dedichi un po' maggiore sforzo in materiali, forme e finiture, non di rado costringendo ad offrire pennini in acciaio anche su penne di medio livello per non raggiungere immediatamente prezzi elevati.
Può darsi che sia solo una mia idea.

Scelta tra Pilot

Inviato: venerdì 4 agosto 2023, 6:56
da Koten90
Tisbacker ha scritto: venerdì 4 agosto 2023, 5:15 D’accordo al 100%
Io poi sono di parte preferendo da sempre la qualità del gruppo scrittura rispetto ai materiali del corpo.
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Può darsi che sia solo una mia idea.
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Non è solo un’idea. Anche io non do molta importanza al materiale del corpo penna, molto più alle dimensioni per l’ergonomia, ma prima di tutto al pennino.
Da sempre per me la funzionalità viene prima dell’estetica, in tutto.
In occidente ci si è adagiati sulla qualità Jowo/Bock (senza sdegno, sono ottimi, ma niente di speciale) offrendo al massimo qualche personalizzazione.
In Oriente si arriva a offrire 14 tipi di pennini diversi per la stessa penna invece di 14 colori per la stessa penna