Breve recensione Scribo Feel Mosto
Inviato: mercoledì 19 luglio 2023, 11:15
Presento brevemente una penna Scribo Feel (Scrittura Bolognese, erede di Omas) che non avrei mai creduto di acquistare.
A cominciare dalla svasatura a metà corpo penna da chiusa; poi il gradino sulla sezione (che odio cordialmente per motivi estetici e di comodità nell'impugnatura). Poi la mancanza della finestra d'ispezione. Inoltre il prezzo molto alto, essendo una penna in resina. Anche se in tiratura limitata: ogni colore viene prodotto per non più di 200 pezzi. Questo colore si chiama Mosto, ispirato ai colori del vino. Le finiture sono dorate, le mie preferite. Prodotto in 219 pezzi.
Ma poi, quando l'ho vista dal vivo, le mie certezze si sono sciolte come neve al sole. Intanto dico subito che il gradino, tra l'altro smussato, non dà alcun fastidio nell'impugnare la penna, in quanto si trova nella parte alta della sezione. Inoltre, se anche si tocca, non si avverte quella spiacevole sensazione di "spigolo vivo". A tenerla in mano ,almeno per me, la penna piace più di tante altre blasonate. La forma è dodecagonale. La sezione è invece normalmente cilindrica. I pesi sono perfettamente ripartiti e l'equilibratura, anche per lunghe sessioni di scrittura, è come minimo perfetta. Il meccanismo a stantuffo ( autentico, non converter nascosto) è in metallo con capienza di 1,42 ml; non poco.
Ho acquistato la penna con pennino F flex, visto che da tempo, seppure non sfrutti la capacità di variare il tratto, ho imparato ad apprezzare i pennini molto molleggiati.
Di seguito 3 esempi di scrittura. Il pennino flex, disponibile anche in altre gradazioni, è in oro 14 K/585, con foro di sfiato circolare e con belle incisioni decorate, come si può vedere. L'alimentatore è in ebanite. I pennini rigidi sono invece in oro 18K/750.
La qualità di scrittura è superba; la penna parte subito anche dopo molti giorni di fermo, con flusso abbondante ma ordinato, senza straripamenti.
Le finiture sono perfette e splendide; qualche perplessità rimane sulla durata delle dorature, in particolare di quella dell'anellino sulla estremità della sezione, a potenziale contatto con l'inchiostro e quindi a rischio di corrosione.
Sulla testina del cappuccio, che è a vite, è incisa una piuma, simbolo della Casa. La clip del cappuccio, molto semplice, è altrettanto efficiente. Sul posteriore dell'anello del cappuccio è riportato "feel the writing"; mentre alla base della clip, sullo stesso anellino, solo Scribo. Non sono amante degli inglesismi e avrei preferito scritte italiche; ma una concessione a tanta bellezza e perfezione si può anche fare. Sull'estremità piatta del fondello è inciso Scribo Italy. Il cappuccio non è calzabile (io non lo faccio quasi mai, solo su penne molto corte).
Veniamo ora, per dovere, ad una breve analisi di pro e contro.
Pro:
1) Linea esclusiva, davvero elegante.
2) Finiture perfette; materiali eccellenti.
3) Scrittura eccellente sotto ogni punto di vista e in ogni occasione. Una delle migliori esperienze mai avute.
Contro:
1) Il prezzo, tutt' altro che basso.
2) Mancanza di possibilità di intervenire da sè sulla penna. Sia il pennino, sia lo stantuffo, non sono facilmente smontabili, e di fronte alla possibilità di fare danni, è preferibile spedire la penna al Servizio di Assistenza, in caso di necessità.
3) Mancanza della finestra d'ispezione, che sarebbe utile, anche se magari spezzerebbe la linea di continuità della penna. Manca peraltro anche su molti modelli di altre Case. La penna scrive benissimo ma si blocca all'improvviso quando l'inchiostro finisce.
4) La lunghezza, 14,8 cm, rende difficile l'inserimento della penna in alcuni taschini di giacche, camici e camicie.
Sperando di aver fatto cosa gradita, rivolgo un cordiale saluto a tutti voi.
Quando l'ho vista in foto non mi è piaciuta. I motivi? Tanti!A cominciare dalla svasatura a metà corpo penna da chiusa; poi il gradino sulla sezione (che odio cordialmente per motivi estetici e di comodità nell'impugnatura). Poi la mancanza della finestra d'ispezione. Inoltre il prezzo molto alto, essendo una penna in resina. Anche se in tiratura limitata: ogni colore viene prodotto per non più di 200 pezzi. Questo colore si chiama Mosto, ispirato ai colori del vino. Le finiture sono dorate, le mie preferite. Prodotto in 219 pezzi.
Ma poi, quando l'ho vista dal vivo, le mie certezze si sono sciolte come neve al sole. Intanto dico subito che il gradino, tra l'altro smussato, non dà alcun fastidio nell'impugnare la penna, in quanto si trova nella parte alta della sezione. Inoltre, se anche si tocca, non si avverte quella spiacevole sensazione di "spigolo vivo". A tenerla in mano ,almeno per me, la penna piace più di tante altre blasonate. La forma è dodecagonale. La sezione è invece normalmente cilindrica. I pesi sono perfettamente ripartiti e l'equilibratura, anche per lunghe sessioni di scrittura, è come minimo perfetta. Il meccanismo a stantuffo ( autentico, non converter nascosto) è in metallo con capienza di 1,42 ml; non poco.
Ho acquistato la penna con pennino F flex, visto che da tempo, seppure non sfrutti la capacità di variare il tratto, ho imparato ad apprezzare i pennini molto molleggiati.
Di seguito 3 esempi di scrittura. Il pennino flex, disponibile anche in altre gradazioni, è in oro 14 K/585, con foro di sfiato circolare e con belle incisioni decorate, come si può vedere. L'alimentatore è in ebanite. I pennini rigidi sono invece in oro 18K/750.
La qualità di scrittura è superba; la penna parte subito anche dopo molti giorni di fermo, con flusso abbondante ma ordinato, senza straripamenti.
Le finiture sono perfette e splendide; qualche perplessità rimane sulla durata delle dorature, in particolare di quella dell'anellino sulla estremità della sezione, a potenziale contatto con l'inchiostro e quindi a rischio di corrosione.
Sulla testina del cappuccio, che è a vite, è incisa una piuma, simbolo della Casa. La clip del cappuccio, molto semplice, è altrettanto efficiente. Sul posteriore dell'anello del cappuccio è riportato "feel the writing"; mentre alla base della clip, sullo stesso anellino, solo Scribo. Non sono amante degli inglesismi e avrei preferito scritte italiche; ma una concessione a tanta bellezza e perfezione si può anche fare. Sull'estremità piatta del fondello è inciso Scribo Italy. Il cappuccio non è calzabile (io non lo faccio quasi mai, solo su penne molto corte).
Veniamo ora, per dovere, ad una breve analisi di pro e contro.
Pro:
1) Linea esclusiva, davvero elegante.
2) Finiture perfette; materiali eccellenti.
3) Scrittura eccellente sotto ogni punto di vista e in ogni occasione. Una delle migliori esperienze mai avute.
Contro:
1) Il prezzo, tutt' altro che basso.
2) Mancanza di possibilità di intervenire da sè sulla penna. Sia il pennino, sia lo stantuffo, non sono facilmente smontabili, e di fronte alla possibilità di fare danni, è preferibile spedire la penna al Servizio di Assistenza, in caso di necessità.
3) Mancanza della finestra d'ispezione, che sarebbe utile, anche se magari spezzerebbe la linea di continuità della penna. Manca peraltro anche su molti modelli di altre Case. La penna scrive benissimo ma si blocca all'improvviso quando l'inchiostro finisce.
4) La lunghezza, 14,8 cm, rende difficile l'inserimento della penna in alcuni taschini di giacche, camici e camicie.
Sperando di aver fatto cosa gradita, rivolgo un cordiale saluto a tutti voi.