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Salve una domanda, secondo voi meglio Montegrappa o Visconti ?
(In generale).
Cordiali Saluti Lucari01

Ho una montegrappa, devo dire che hanno bei prodotti ma leggermente sovraprezzati nel listino e decisamente poche scelte disponibili.
Un brand lussuoso ma sì ferma lì. La Extra sembra davvero una bella penna , ma €1300 .

Visconti è leggermente inferiore come brand di "lusso" , diciamo più un brand prestigioso.
Anche se la Homo dovrebbe essere una delle penne di alta fascia più conosciuta all'estero delle penne italiane.

Se dovessi scegliere preferirei una Montegrappa perché mi piacciono di più come sono fatti.
Sento abbastanza critiche sui pennini della Visconti Homo.

benvenuto,
sorrido un po' per la tua domanda... è come chiedere se meglio Milan o Inter (apriti cielo, cos'ho detto!).

Sono entrambe due marche italiane, note e affermate per la qualità delle loro stilo.
Stranamente, entrambe vengono ultimamente un po' criticate per la loro non sempre precisa attenzione alla messa a punto dei pennini...
Quando ne trovi una con un pennino perfettamente a punto, sono entrambe gran penne.
Tendono a dare il meglio di se sui modelli di media o alta gamma, le loro "entry level" a volte non convincono appieno, e probabilmente in quella fascia di prezzo meglio rivolgere le proprie attenzioni altrove.
Sulle penne di media gamma, più di recente mi sembra che Montegrappa abbia fatto qualche sforzo in più per proporre penne interessanti.

Alcune delle penne di entrambe le marche, prodotte andando indietro anche di 20-30 anni sono molto belle e può valer la pena cercarle nell'usato (nel qual caso però, attenzione massima allo stato dei pennini, e assicurarsi che il venditore accetti la restituzione).

Una domanda forse un pò provocatoria, ma che desta in me moltissima curiosità nel leggere le risposte che arriveranno.
Difficilissimo dare un primo ed un secondo posto.
Due marchi prestigiosi che hanno tirato fuori, nella loro storia, modelli molto interessanti
La mia modestissima impressione è che Visconti privilegi estetica e lavorazione dei materiali con proposte molto originali, ma che curi poco meno la funzionalità nella scrittura, soprattutto nei modelli di fascia più bassa. Montegrappa, invece, mi sembra presenti una maggiore costanza qualitativa, mi diverte molto la possibilità di configurazione che offre il sito online di questa ditta, potendo costruirsi a piacimento, la propria stilografica. Mediamente però, mi sembra abbia costi più elevati.
In questi giorni scrivo con grande soddisfazione con una "classica" da serie numerata in celluloide di Visconti, amo la "nerouno" di Montegrappa
Saluti
Sergio

Io ho ultimamente comprato una Visconti Mithos Zeus, con pennino Schmidt, della quale sono più che soddisfatto!

Bella estetica classicheggiante, solidità della penna con cappuccio magnetico e pennino F di seta. Uno dei miei migliori acquisti nella fascia sotto i 200 Euro

Praticamente è sempre inchiostrata...

Più che soddisfatto della mia nerouno Montegrappa e delle mie due Visconti. Però concordo che siano sovrapprezzate.
Fossero un pelo più accessibili, forse ne venderebbero molte di più.

Entrambe marche non sono mai state economiche, e quindi questo va considerato, non tanto come un elemento negativo in senso lato, ma un elemento di scelta (se la spesa sembra eccessiva allora non è la penna giusta, meglio ripiegare su altre marche che per prestazioni possono dare uguali soddisfazioni, magari risparmiando un poco sui materiali e l'aspetto estetico, che poi de gustibus).
Una delle Visconti che io trovo estremamente comoda nell'uso, e che ho sempre trovato con buoni pennini è la Opera. La forma a mio gusto cade bene in mano, la iniziale parte metallica della sezione non mi dà alcun fastidio, e la penna mi sembra molto ben bilanciata e proporzionata.
Per questo ne ho più d'una. Alcune di queste si trovano sull'usato, mai a prezzi stracciati, ma sensibilmente inferiori ai prezzi del nuovo o del NOS.
Nella mia Opera 381 nera il pennino è un M 14k, che scrive non troppo largo (è un M moderato) e ha una certa morbidezza.

Le mie esperienze:
Montegrappa fortuna marrakech il pennino medio ha avuto bisogno di un incontro ravvicinato con la lama di un taglierino, adesso scrive decentemente
Montegrappa mia adriatic sea pennino medio perfetto
Visconti:
Van gogh starry night pennino medio con false partenze se non utilizzato, perdita della rodiatura del puntale (però è tanto bella..)
Wall street regular, presa senza pennino, monta adesso un visconti 18k a cui non riesco a regolare il flusso. Però non essendo il suo originale può avere un suo perché.
Homo sapiens bronze age pennino medio.... macchevelodico a fare.... i soldi meglio spesi per un usato come nuovo nella mia carriera pennofila..

Riguardo le Van Gogh...
è vero, sono belle, anch'io ho la Starry Night. La mia scrive dignitosamente anche se il pennino non è un pennino stratosferico... è un buon 076 in acciaio della Bock marchiato Visconti, anche questo è un M, non esagerato. E' abbastanza rigido, ma scorrevole. E' lo stesso pennino montato sulla Kaweco Dia II.
Il cappuccio magnetico è "addictive"... quando hai la penna in mano è un continuo click-clack! .


Le Van Gogh prima serie, a trovarle, meritano anche di più, sono altrettanto belle, hanno il cappuccio a vite e i pennini sono in oro.
I pennini sulla prima serie Maxi sono dei signori pennini (praticamente gli stessi montati sulle Opera).
Queste sono le Ocean prima serie Maxi e Midi, entrambe con pennini 14k