FountainPen.it Forum

Sono alla ricerca della penna "definitiva". La penna, cioè, alla quale destinare le mie particolari simpatie. Quella che sarà sempre con me (nel bene e nel male, nella buona e nella cattiva sorte. Vuoi tu, Giuanen, prendere.... Mi ricorda qualcosa!)
A parte le "anniversario", quelle "da non perdere"e quelle "perchè no?".
La cerco a punta finissima, scorrevolissima, pennino non rigidissimo, affidabilissima. Fine dei superlativi. Ho letto le recensioni presenti nel forum. Ho isolato alcuni modelli: Sailor professional gear large black HT, Sailor 1911 young, Sailor professional gear realo, Sailor professional gear slim, Pilot custom 74, Pilot falcon, TWSBI mini, TWSBI vac 700.
La "citazione commerciale non consentita" attende impaziente l'ordine.
Grazie a tutti.
Giuanen

Giuanen ha scritto: La cerco a punta finissima, scorrevolissima, pennino non rigidissimo, affidabilissima.

Il profilo è esattamente quello della Sailor professional gear large black HT pennino EF.

Sono uno dei più grandi sognatori mai esistiti. Parola di Elisabetta, mia moglie, che con i miei sogni, a venderli un tanto al chilo, si farebbe dieci volte i "gioielli della Corona". Chiedo scusa per come sono ingenuamente caduto sulla pubblicità non accetta.
Grazie, Daniele, per il consiglio. Ho letto su questo forum quanto siano apprezzate le penne e i pennini della Sailor. Sta per scoccare la decisione irrevocabile, ineludibile...fatale, se lo viene a sapere Elisabetta. Acci! Tra le più care del lotto. Aspetto qualche altro intervento, se ci sarà, poi partirò con l'acquisto.

occhio che se ti lasci prendere la mano , NON ESISTE la penna definitiva, esiste l'ultima, ma troverai dopo un po' sempre quella piu' bella....
Sto cominciando ad impararlo a mie spese !

ilconterosso ha scritto:occhio che se ti lasci prendere la mano , NON ESISTE la penna definitiva, esiste l'ultima, ma troverai dopo un po' sempre quella piu' bella....
Sto cominciando ad impararlo a mie spese !

Parole sante!
E infatti, dopo i prossimi due acquisti, ho deciso che mi fermerò un bel po', per avere la possibilità di vivere, mediante un prolungato utilizzo, tutte le ultime 5 stilografiche che ho acquistato. Probabilmente, finirò per apprezzarle tutte a fondo . Poi deciderò se proseguire negli acquisti.
Infatti, amo vivere tutte le mie stilografiche, mentre considererei sterile (è solo il mio modesto modo di considerare questi splendidi strumenti di scrittura ) il solo collezionarli ...

Qualcosa del genere l'ho provata nella fotografia, salendo, salendo fino ad arrivare ai vertici: Leica. Tre splendide macchine e avrei continuato con decisione verso il traguardo tanto agognato, cioè il banco ottico. Stesso discorso per gli ingranditori della mia camera oscura. Poi ho conosciuto Lei, la 67 della Pentax e così, per me, come per tutti quelli che l'hanno conosciuta, è stato amore. Nessun altra macchina, per affascinante, accessorista, che fosse, è riuscita a rompere quell'incantesimo.Che dura tutt'ora. Sebbene abbia smesso di usarla (frequentarla) da quando ho imboccato con decisione la strada del digitale.
Penso che per la penna valga lo stesso discorso/percorso. Quando la incontrerò, la saprò riconoscere e sarà di nuovo amore...
Scherzi a parte, non ho intenzione di dare l'avvio all'ennesima collezione. Giusto quelle tre...quattro...non più di dieci, lo prometto, Elisabetta!

La penna più bella è sempre quella che dobbiamo ancora comprare

rembrandt54 ha scritto:La penna più bella è sempre quella che dobbiamo ancora comprare

Urca! Allora devi comprare un'altra Gallery Doué?

Daniele ha scritto:

Giuanen ha scritto: La cerco a punta finissima, scorrevolissima, pennino non rigidissimo, affidabilissima.

Il profilo è esattamente quello della Sailor professional gear large black HT pennino EF.

Forse più la Pilot, il pennino Sailor è un chiodo, quello Pilot un po' di meno.

Il 21k che equipaggia la large non è un chiodo come il 14k della sapporo.

Se vuoi godere senza spendere cifre eccessive prova anche una Pilot Prera.

Magari da li ti fai un'idea del finissimo scorrevolissimo scurissimo (che non guasta)

PS
Di definitivo c'è solo la morte. E nemmeno quella se sei buddista !!

A Casirati ha scritto:

rembrandt54 ha scritto:La penna più bella è sempre quella che dobbiamo ancora comprare

Urca! Allora devi comprare un'altra Gallery Doué?

Ci stavo giusto pensando

Daniele ha scritto:Il 21k che equipaggia la large non è un chiodo come il 14k della sapporo.

Hai ragione, pensavo appunto alla Sapporo.

Ottorino ha scritto:Se vuoi godere senza spendere cifre eccessive prova anche una Pilot Prera.

Magari da li ti fai un'idea del finissimo scorrevolissimo scurissimo (che non guasta)

PS
Di definitivo c'è solo la morte. E nemmeno quella se sei buddista !!

La Pilot che mi consigli ha il pennino rigido, se non sbaglio. E "Il negozio che non c'è" la vende col tratto fine, non extra fine.
A proposito di buddismo, giusto ieri sera ho visto "Primavera, Estate, Autunno, Inverno...e ancora Primavera", di Kim Ki-duk.
Giuanen

Giuanen ha scritto:

Ottorino ha scritto:Se vuoi godere senza spendere cifre eccessive prova anche una Pilot Prera.

Magari da li ti fai un'idea del finissimo scorrevolissimo scurissimo (che non guasta)

PS
Di definitivo c'è solo la morte. E nemmeno quella se sei buddista !!

La Pilot che mi consigli ha il pennino rigido, se non sbaglio. E "Il negozio che non c'è" la vende col tratto fine, non extra fine.
A proposito di buddismo, giusto ieri sera ho visto "Primavera, Estate, Autunno, Inverno...e ancora Primavera", di Kim Ki-duk.
Giuanen

La Prera l'ho provata,quella di Piccardi. Scorrevolissima, davvero.


(P.S. : mi piace tanto Kim-ki-duk, speriamo che con l'ultimo delirio intimista sia uscito dal blocco).