FountainPen.it Forum

Buonasera a tutti!
Poiché gli algoritmi della rete funzionano benissimo, mi sono ritrovato fra le pubblicità di prodotti consigliati questa penna stilografica firmata (è proprio il caso di dirlo!) Ermes.
A prescindere dal fatto che me ne sono praticamente innamorato (amore estremamente platonico, visti i 1100€ che servono per portarla a casa), sarei curioso di avere qualche info in più perché il pennino mi ricorda molto un Pilot ed effettivamente la descrizione data sul sito non lascerebbe molti dubbi sulla paternità…però il meccanismo lo definiscono proprietario Ermes…quindi è stato studiato appositamente… Qualcuno ne sa qualcosa di più?

Riporto la descrizione del sito:

Penna stilografica in alluminio anodizzato e acciaio inossidabile spazzolato sulla parte inferiore.
Venduta in una scatola arancione con un sacchettino in tela spigata contenente le istruzioni per l’uso e una cartuccia d’inchiostro nero con erogatore.
Una penna senza cappuccio che si apre e si chiude grazie a un ingegnoso meccanismo di auto-chiusura a rotazione (esclusiva Hermès).
Ricarica venduta separatamente

Fabbricato in Giappone

Se è a rotazione è tipo la Dialog della Lamy, e questo secondo me la rende assai meno comoda di una Capless (o analoghe a scatto). L'estetica è parecchio una questione di gusti, trovo la linea gradevole da chiusa, ma da aperta il pennino è un po' troppo "striminzito"...

Simone

Ciao,
ho una collega francese che ne possiede una ed è la sua penna di tutti i giorni. Lei prima era solita usare la pilot capless, ma una volta che ha conosciuto la Nautilus la preferisce ampiamente, e la capless rimane nel cassetto.. Le ho visto prendere comodamente appunti e note nelle situazioni più ardue, tra cui una volta su un piccolo moleskin all'interno di un pub stando in piedi!

Io l'ho provata, esteticamente è elegantissima (però come dice Simone il pennino è striminzito) e scrive magnificamente (montava un pennino M e io sono solito usare i fini e gli extra-fine), ma sinceramente alla fine preferisco la pilot capless che trovo più comoda, pratica e con una migliore impugnatura.



ps: per farti capire meglio cosa significa impugnare questa penna, considera che ho una mano di dimensioni "piccole" per essere alto 1.80, la mia collega che penso sia alta 1.60- 1.70 ha una mano come la mia (idem la mia assistente).

Molto bella e il pennino mi pare più o meno striminzito come quello delle capless.

La rotazione mi pare un minus invece che un plus, ma è solo un'opinione

Ottorino ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2023, 13:55 Molto bella e il pennino mi pare più o meno striminzito come quello delle capless.

La rotazione mi pare un minus invece che un plus, ma è solo un'opinione

All’inizio infatti non riuscivo a capire come aprirla!!!

Ottorino ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2023, 13:55 Molto bella e il pennino mi pare più o meno striminzito come quello delle capless.

Si son piccoli probabilmente uguali, ma è quando la penna è aperta, sporgendo da una parte frontale piatta e ampia, fa un effetto molto "striminzito".
E' anche uno dei motivi per cui non mi piace la Capless attuale, per me la migliore, di tutte quelle che han fatto, resta questa, degli anni '80/90:



dove il pennino è una estensione delle linee della penna e pur restando piccolo, non mi fa l'effetto "mbeh, tutto lì?".

Simone

Ahem... il corpo scrivente, dalle immagini reperite in rete, è identico a quello della capless ma per fortuna costa parecchio meno !!

Ottorino ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2023, 16:16 Ahem... il corpo scrivente, dalle immagini reperite in rete, è identico a quello della capless ma per fortuna costa parecchio meno !!

Ma sai che credo che questa sia frutto di una collaborazione tra la Pilot ed Ermes, o almeno così mi raccontò la collega.


Comunque parlando di pennino, quando la usai per provarla, questo, rispetto a quanto avviene su una capless, mi ha dato la sensazione che fosse bello nascosto anche mentre uno sta scrivendo..

Ma è pesante quanto la capless?

Marsich ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2023, 12:41 Ciao,
ho una collega francese che ne possiede una ed è la sua penna di tutti i giorni. Lei prima era solita usare la pilot capless, ma una volta che ha conosciuto la Nautilus la preferisce ampiamente, e la capless rimane nel cassetto.. Le ho visto prendere comodamente appunti e note nelle situazioni più ardue, tra cui una volta su un piccolo moleskin all'interno di un pub stando in piedi!

Io l'ho provata, esteticamente è elegantissima (però come dice Simone il pennino è striminzito) e scrive magnificamente (montava un pennino M e io sono solito usare i fini e gli extra-fine), ma sinceramente alla fine preferisco la pilot capless che trovo più comoda, pratica e con una migliore impugnatura.



ps: per farti capire meglio cosa significa impugnare questa penna, considera che ho una mano di dimensioni "piccole" per essere alto 1.80, la mia collega che penso sia alta 1.60- 1.70 ha una mano come la mia (idem la mia assistente).

Eh in effetti mi dava l'impressione di essere piuttosto voluminosa...e sono d'accordo con Piccardi che in proporzione il pennino è piccolo, tuttavia la linea la trovo così elegante che diventa un dettaglio su cui soprassedere. Poi devo dire che trovo rinfrescante vedere un disegno nuovo...ultimamente mi sembra ci sia poco interesse nello studio di nuove forme. Forse le Pininfarina, che in effetti non mi dispiacciono affatto.