Ecco la "Bibbia stilografica" giapponese!
Inviato: mercoledì 3 maggio 2023, 0:00
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Scherzi a parte, si tratta del libro 万年筆バイブルman'nenhitsu baiburu, edito nel 2019. Il titolo è traducibile come "Bibbia stilografica" oppure "Bibbia della/e penna/e stilografica/he". Come spiegato nell'introduzione, il fantomatico autore Ito Michikaze non è una persona reale, bensì un personaggio dietro cui si cela un gruppo di dipendenti di uno storico negozio di cancelleria del quartiere di Ginza, a Tokyo. Il libro è dichiaratamente rivolto a chi si avvicina per la prima volta al mondo delle stilografiche, e contiene le informazioni di base per orientarsi. Chiaramente è pensato per un pubblico giapponese, dunque gli autori non esitano a consigliare come prima penna una giapponese che sia di uno dei tre grandi marchi: Sailor, Pilot, Platinum (e dopo qualche anno che scrivo in giapponese con le stilografiche personalmente mi trovo d'accordo con loro).
Per dare un'idea dei contenuti, riporto i contenuti dell'indice (più che una traduzione dei titoli dei capitoli faccio un sunto di quello che contengono)
- Guida alla scelta propria stilografica (canali di acquisto, misure e materiali dei pennini, sistema di caricamento...)
- Guida alla scelta degli inchiostri (accoppiamento pennino-inchiostro, colori, base di pigmento vs. base di colorante, tensione superficiale, ph...)
- Struttura della penna stilografica (viene fatta prima una panoramica più generale e poi ogni componente viene esaminato nel dettaglio)
- Panoramica dei principali Paesi produttori e carrellata dei principali marchi
- Appendice finale con storia dell'evoluzione della stilografica e pubblicità d'archivio (giusto 3).
In conclusione, ritengo sia un libro ben fatto, con molte immagini a supporto delle spiegazioni: ci sono schemi per comprendere i fenomeni di capillarità e di tensione superficiale, degli "esplosi" di penne Pilot (nello specifico la Custom 74 e la Heritage 92) per mostrare ogni singola parte, gli schemi dei sistemi di caricamento ecc. Contiene poi un interessante punto di vista giapponese sulle penne italiane, detto pesando molto bene le parole, il cui succo è più o meno: "sono molto belle, ma occhio che non sempre scrivono bene".
Purtroppo a che mi risulti è solo in giapponese, dunque bisogna conoscerlo e anche bene, dato che ci sono molti termini specifici decisamente non comuni nella lingua di tutti i giorni.