Presentazione Enbi
Inviato: lunedì 1 maggio 2023, 14:11
Salve a tutti!
Sono Enbi, uno studente universitario con la passione per le stilografiche.
Premetto che da un paio d'anni, più o meno da quando è nata la mia passione, seguo canali Youtube, blog e ovviamente questo forum per orientare i miei acquisti, e dopo aver provato un po' di penne ed essermi fatto un'idea sulle varie possibilità che questi meravigliosi strumenti di scrittura offrono, ho pensato di iniziare a condividere attivamente i miei pensieri, pareri e impressioni qui.
La mia passione è nata quasi per caso; per farla breve, per i miei studi ho necessità di scrivere in giapponese e, siccome per imparare i caratteri giapponesi uno dei modi che trovo più efficaci è scriverli e riscriverli tante volte (la stessa tecnica impiegata dagli scolari giapponesi), durante la reclusione forzata causa coronavirus ho pensato di prendere due piccioni con una fava e cercare di migliorare la mia grafia in giapponese mentre ripassavo i caratteri. Ho pensato bene dunque di usare una stilografica per scrivere, dato che mi pareva si potessero ottenere risultati migliori, e così sono "entrato nel giro".
Ovviamente ho iniziato con una giapponese: primi acquisti maldestri a parte, considero come prima stilografica la mia Pilot Prera con pennino M, che trovo molto simpatica come design e molto buona come qualità di scrittura, anche se il tratto è un po' troppo largo per i miei gusti.
Non mi sono fermato lì, anzi la Prera è stata la miccia che ha acceso la mia "febbre stilografica": possiedo diverse penne giapponesi (complice un soggiorno in Giappone, dove alcuni modelli che qui costano molto di più lì si trovano a prezzi decisamente accessibili), qualche tedesca, un paio di Twsbi e poche (ma buone) italiane. Possiedo principalmente moderne ma ho qualche vintage.
Io considero le stilografiche innanzitutto come strumento di scrittura, quindi la prima cosa che guardo quando considero un nuovo acquisto è sicuramente la qualità di scrittura; non abitando vicino ad un negozio di stilografiche che mi permetta di provare le penne prima dell'acquisto, devo farmi un'idea guardando video, leggendo recensioni e discussioni. Per questo devo ringraziare anche questo forum e tutti quelli che lo gestiscono e partecipano alle discussioni, perché grazie a voi ho rivalutato alcune penne che altrimenti non avrei considerato, oppure al contrario mi sono tenuto lontano da altre che mi allettavano ma semplicemente non era tutto oro quel che luccicava.
I miei gusti in fatto di scrittura sono pennini extrafini e fini "all'orientale" e tutti quei pennini flessibili/semiflessibili/elastici/soft o anche solo pennini rigidi ma che abbiano una certa morbidezza. Per la mia limitata esperienza posso dire che tra i grandi marchi giapponesi preferisco Pilot innanzitutto, cui segue Sailor (lo so, sembra strano dato che si tratta di pennini molto rigidi, però ritengo che abbiano una loro personalità che non mi dispiace affatto), di Platinum ho solo la 3776 Century con pennino SF, quindi dovrei comprare qualcos'altro per farmi un'idea più precisa. Ho una preferenza per i pennini in oro, ma non disdegno quelli in acciaio se ben lavorati.
Per carta e inchiostro non sono molto schizzinoso: mi basta che la triade pennino-inchiostro-carta funzioni a dovere e sono soddisfatto. Non mi dispiacciono le carte avorio e per gli inchiostri mi piace tutto quello che ricade nello spettro del blu, ma uso anche altri colori (nero, marrone...).
In conclusione, sono felice di poter condividere questa passione con una comunità che vedo già ampia e molto informata, e spero di poter contribuire con quel poco che posso.
A presto.
Sono Enbi, uno studente universitario con la passione per le stilografiche.
Premetto che da un paio d'anni, più o meno da quando è nata la mia passione, seguo canali Youtube, blog e ovviamente questo forum per orientare i miei acquisti, e dopo aver provato un po' di penne ed essermi fatto un'idea sulle varie possibilità che questi meravigliosi strumenti di scrittura offrono, ho pensato di iniziare a condividere attivamente i miei pensieri, pareri e impressioni qui.
La mia passione è nata quasi per caso; per farla breve, per i miei studi ho necessità di scrivere in giapponese e, siccome per imparare i caratteri giapponesi uno dei modi che trovo più efficaci è scriverli e riscriverli tante volte (la stessa tecnica impiegata dagli scolari giapponesi), durante la reclusione forzata causa coronavirus ho pensato di prendere due piccioni con una fava e cercare di migliorare la mia grafia in giapponese mentre ripassavo i caratteri. Ho pensato bene dunque di usare una stilografica per scrivere, dato che mi pareva si potessero ottenere risultati migliori, e così sono "entrato nel giro".
Ovviamente ho iniziato con una giapponese: primi acquisti maldestri a parte, considero come prima stilografica la mia Pilot Prera con pennino M, che trovo molto simpatica come design e molto buona come qualità di scrittura, anche se il tratto è un po' troppo largo per i miei gusti.
Non mi sono fermato lì, anzi la Prera è stata la miccia che ha acceso la mia "febbre stilografica": possiedo diverse penne giapponesi (complice un soggiorno in Giappone, dove alcuni modelli che qui costano molto di più lì si trovano a prezzi decisamente accessibili), qualche tedesca, un paio di Twsbi e poche (ma buone) italiane. Possiedo principalmente moderne ma ho qualche vintage.
Io considero le stilografiche innanzitutto come strumento di scrittura, quindi la prima cosa che guardo quando considero un nuovo acquisto è sicuramente la qualità di scrittura; non abitando vicino ad un negozio di stilografiche che mi permetta di provare le penne prima dell'acquisto, devo farmi un'idea guardando video, leggendo recensioni e discussioni. Per questo devo ringraziare anche questo forum e tutti quelli che lo gestiscono e partecipano alle discussioni, perché grazie a voi ho rivalutato alcune penne che altrimenti non avrei considerato, oppure al contrario mi sono tenuto lontano da altre che mi allettavano ma semplicemente non era tutto oro quel che luccicava.
I miei gusti in fatto di scrittura sono pennini extrafini e fini "all'orientale" e tutti quei pennini flessibili/semiflessibili/elastici/soft o anche solo pennini rigidi ma che abbiano una certa morbidezza. Per la mia limitata esperienza posso dire che tra i grandi marchi giapponesi preferisco Pilot innanzitutto, cui segue Sailor (lo so, sembra strano dato che si tratta di pennini molto rigidi, però ritengo che abbiano una loro personalità che non mi dispiace affatto), di Platinum ho solo la 3776 Century con pennino SF, quindi dovrei comprare qualcos'altro per farmi un'idea più precisa. Ho una preferenza per i pennini in oro, ma non disdegno quelli in acciaio se ben lavorati.
Per carta e inchiostro non sono molto schizzinoso: mi basta che la triade pennino-inchiostro-carta funzioni a dovere e sono soddisfatto. Non mi dispiacciono le carte avorio e per gli inchiostri mi piace tutto quello che ricade nello spettro del blu, ma uso anche altri colori (nero, marrone...).
In conclusione, sono felice di poter condividere questa passione con una comunità che vedo già ampia e molto informata, e spero di poter contribuire con quel poco che posso.
A presto.