FountainPen.it Forum

Mercoledì scorso, raggiungo il miglior negozio di stilografiche (e altre penne) del mio capoluogo di provincia.
Lo scopo è quello di comprare una Kaweco Sport Bordeaux da accoppiare alla mia Brass in un porta sigari ammezzati.
La chiedo e mi dice che della Kaweco Sport ha solo roller e sfera ma dopo avermi riconosciuto aggiunge “ma lei vuole solo stilografiche”.
Io gli metto sul tavolo la mia Aurora 88K Aquila e lui pensando che abbia qualche problema mi dice “che c’ha ?”
Io gli rispondo “nulla, volevo fargliela vedere”.
E qui accade una cosa strana perché normalmente è il cliente che prova la penna.
Il titolare si impossessa della Aurora, la scappuccia e (orrore) comincia a scrivere e scrivere e a fare gli “otto” e a dire “che bel pennino, che bel pennino”.
Poi, triste e sconsolato, mi domanda: “Ma perché Aurora non li fa più così ? ”.
Saluti.

Bella domanda !

Polemarco ha scritto: ↑giovedì 20 aprile 2023, 15:49 Mercoledì scorso, raggiungo il miglior negozio di stilografiche (e altre penne) del mio capoluogo di provincia.
Il titolare si impossessa della Aurora, la scappuccia e (orrore) comincia a scrivere e scrivere e a fare gli “otto” e a dire “che bel pennino, che bel pennino”.
Poi, triste e sconsolato, mi domanda: “Ma perché Aurora non li fa più così ? ”.
Saluti.

Dal giornale dell'associazione commercianti della provincia:
"Nella foto il titolare del noto negozio di stilografiche del capoluogo. Vogliamo ricordarlo così, mentre usa la penna di cui si era impossessato"

Ma come scrive questo pennino? Ora son curiosa...

Non so quelli di adesso ma devo ammettere che il pennino della Aurora 88K è davvero ottimo. Il mio forse è leggermente usurato (acquistata usata su noto sito di aste) e quindi leggerissimamente gratta, ma per il resto è perfetto. Bel flusso, non fa seccare l'inchiostro anche dopo molto tempo.
Ti dico solo che sono riuscito ad avere anche una Auretta in metallo, e penso che come scrittura sia la miglior penna che ho. Secondo me batte anche le Pelikan moderne. Solo per dire di quanto apprezzo la qualità di quelle Aurora. Pensiero mio eh!

Considerate che è a fine carica (Aurora blue) e provata con tratto veloce ma gentile su carta per fotocopie usata e riciclata da me (per prendere brevi appunti)

Ormai per chi legge i miei interventi è cosa nota, e rischio di diventare ripetitivo e monotono. Ho imparato a scrivere con Auretta e recentemente la scimmia di ritrovarla mi ha aggredito.
In pochi mesi ho messo insieme due Auretta 1° serie, tre Auretta 32, una 88P, una 888P, una 98 old style ed una 98 Lady, oltre ad altre penne.
Indiscutibilmente le Aurora hanno un fascino che fidelizza il cliente, come le vecchie Lancia che condividevano con Aurora la natalità torinese. Oltre al piacere di farle scrivere, che trova origine nel flusso generoso, hanno una qualità costruttiva che le distingue anche nella fascia economica, unita alla facilità di manutenzione soprattutto delle unità alimentate a cartuccia. I pennini indipendentemente dal fatto che siano in oro o d'acciaio risultano più morbidi di quanto la loro forma lasci presagire donando soddisfazione che affeziona.

effebi56 ha scritto: ↑lunedì 1 maggio 2023, 18:21 ...
In pochi mesi ho messo insieme due Auretta 1° serie, tre Auretta 32, una 88P, una 888P, una 98 old style ed una 98 Lady, oltre ad altre penne.
Indiscutibilmente le Aurora hanno un fascino che fidelizza il cliente, come le vecchie Lancia che condividevano con Aurora la natalità torinese.
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Personalmente propongo Auretta Lusso e Lancia Beta Montecarlo (tra l'altro del medesimo periodo storico) . Cosa volere di più ?

Per rimanere in tema , è davvero appagante scrivere con la 88K.