FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti,

Mi sto realizzando un porta penne in legno, mi domando però cosa sia meglio per la parte dove andrà a appoggiare la penna:
- lasciare il legno "a vivo" e trattarlo eventualmente con olio di lino cotto
- rivestirlo con panno tipo nappa

O se avete altri consigli ne sarei grato!

Grazie in anticipo

Ecco una foto dello stato attuale
Per favore siate gentili nelle opinioni, sono un falegname in erba

Molto bello e diverso dai soliti portapenne... Complimenti!!
Io metterei, come dici tu, una bella nappa oppure un vellutino

Grazie per la pronta risposta John, all'inizio volevo mettere la nappa ma vedendo la bella venatura del legno vorrei lasciarlo così. L'unico dubbio è se i materiali di cui sono fatte le penne possono avere una cattiva reazione con il legno a lungo andare. Lei saprebbe dirmi qualcosa a riguardo?

JohnDT10 ha scritto: ↑domenica 12 marzo 2023, 13:49 Molto bello e diverso dai soliti portapenne... Complimenti!!
Io metterei, come dici tu, una bella nappa oppure un vellutino

Non so se possono reagire con il legno (non credo) o con i prodotti per tingerlo, però secondo me potrebbero graffiarsi a meno che la levigatura non sia fatta molto molto bene imho. Io andrei di vellutino

Se il legno è piallato (e quindi non si rischia la spina nel dito) e stagionato (non trasuda resina), puoi anche lasciarlo così: sembra un legno morbido, tipo pino/abete, quindi non hai da temere sui graffi. Più facile che si segni il legno.
Potresti anche pensare di fare una verniciatura/laccatura trasparente per prendere due piccioni con una fava; consiglio comunque trattamento preventivo per evidenziare la venatura.
Un po’ estremo, ma il trattamento “shou sugi ban” alla fiamma è bellissimo (ti può tornare utile anche solo conoscerlo per i tuoi lavori futuri )

Azmodan ha scritto: ↑domenica 12 marzo 2023, 13:16 Buongiorno a tutti,

Mi sto realizzando un porta penne in legno, mi domando però cosa sia meglio per la parte dove andrà a appoggiare la penna:
- lasciare il legno "a vivo" e trattarlo eventualmente con olio di lino cotto
- rivestirlo con panno tipo nappa

O se avete altri consigli ne sarei grato!

Grazie in anticipo

Ciao Azmodan,
sicuramente con le venature a vista è molto più bello ma ci sarebbe meno attrito e quindi le penne si muoverebbero con il rischio di botte agli estremi della penna, cosa che col velluto eviteresti. Sono scelte personali. Oppure potresti mettere solo agli estremi di ogni alloggio un materiale morbido che attutisca un eventuale movimento della penna.
Bel lavoro

bel lavoro, mi sembra però che tu abbia usato un multistrato (sembrerebbe in foto), che tende facilmente a scheggiarsi (ingrandendo la foto si vedono i pelucchi del legno).
Se vuoi lasciare il legno a vista la levigatura/carteggiatura dovrebbe essere finissima, e non lasciare fessure tra un listello e l'altro.
Successivamente potresti trattare con impregnante ad acqua, una mano, carteggiatura finissima, seconda mano. Aspetta che asciughi molto bene prima di usarlo.
Viceversa, se il legno non si prestasse ad essere levigato finemente (i multistrato in genere non si prestano molto perché non essendo massello levigando tendono a scheggiarsi), forse sarebbe meglio ricoprire.
La ricopertura del legno con un tessuto non è facilissima se vuoi ottenere un aderenza perfetta. Ti consiglio di guardare qualche tutorial sulle rilegature, che danno una idea della tecnica.

sansenri ha scritto: ↑domenica 12 marzo 2023, 18:38 La ricopertura del legno con un tessuto non è facilissima se vuoi ottenere un aderenza perfetta. Ti consiglio di guardare qualche tutorial sulle rilegature, che danno una idea della tecnica.

In effetti le fessure lasciate si potrebbero sfruttare per il fissaggio del tessuto, oppure c’è il buon vecchio vellutino adesivo venduto a rotoli

Quando facevo manici per coltelli, un trucchetto era arrivare alla grana 400 e oltre per poi passare a forza un legno duro sul manufatto. Legno su legno, insomma. Viene lucidissimo, chiudendo tutti i pori. Qui ne varrebbe la pena, perché c'è un bel gioco di venature. Poi cera, oppure olio di lino. Peró è già montato, diventa difficile. Bello, comunque. Anche una bella finitura a gommalacca lo valorizzerebbe.

Augusto67 ha scritto: ↑domenica 12 marzo 2023, 19:03 Quando facevo manici per coltelli, un trucchetto era arrivare alla grana 400 e oltre per poi passare a forza un legno duro sul manufatto. Legno su legno, insomma. Viene lucidissimo, chiudendo tutti i pori. Qui ne varrebbe la pena, perché c'è un bel gioco di venature. Poi cera, oppure olio di lino. Peró è già montato, diventa difficile. Bello, comunque. Anche una bella finitura a gommalacca lo valorizzerebbe.

Molto interessante, grazie

Azmodan ha scritto: ↑domenica 12 marzo 2023, 17:20 Grazie per la pronta risposta John, all'inizio volevo mettere la nappa ma vedendo la bella venatura del legno vorrei lasciarlo così. L'unico dubbio è se i materiali di cui sono fatte le penne possono avere una cattiva reazione con il legno a lungo andare. Lei saprebbe dirmi qualcosa a riguardo?

JohnDT10 ha scritto: ↑domenica 12 marzo 2023, 13:49 Molto bello e diverso dai soliti portapenne... Complimenti!!
Io metterei, come dici tu, una bella nappa oppure un vellutino

Vedo che hai ricevuto diverse risposte e opinioni, aggiungo la mia: dipende da dove devi metterlo...
Con la finitura legno sarebbe più naturale/rustico/caldo mentre con la nappa o vellutino sarebbe sicuramente più elegante/minimale/freddo...
Per la tua domanda, non essendo un esperto di legno, preferisco non dirti "cavolate"...
P.s.: dammi pure del tu !! (altrimenti mi sento vecchio... )
Ciao,
Renato.

Per verniciarlo veramente come un tempo, preparazione manufatto, gommalacca, turaporie c'era di api. Almeno 8 mani di gommalacca e levigatura con lana di acciaio. Il risultato è spettacolare con gli anni migliora, ci vuole un sacco di tempo. Su youtub ci sono un sacco di tutorial. Il mio consiglio è fare prima prova sul supporto che vuoi usare perché il mordente ( io di solito prendo valla di noce) una volta steso non ha il colore che ti sembra e la gommalacca di lasciara almeno una settimana prima di usarla. Importante non fare al di sotto de 22 gradi centigradi.
Buon lavoro
Buona serata a tutti.

Pier