Leonardo MZG Green Forest
Inviato: giovedì 9 marzo 2023, 21:26
Ciao a tutti.
Altra Leonardo, altra breve recensione.
Arrivata già da un paio di settimane, ho avuto modo di provarla come si deve, solo in questi giorni. Sono infatti diventato il fortunato possessore della Leonardo Green Forest, una spettacolare celluloide che ricorda i colori di una fitta e rigogliosa vegetazione.
Edizione limitata in pochi pezzi (non ricordo esattamente quanti) in vendita esclusivamente sul sito di Leonardo.
La penna è una Momento Zero Grande prodotta con una celluloide davvero impressionante: ricca e profondissima, arricchita da venature di un verde meno scuro che, sotto una luce più intensa, appaiono quasi gialle.
Ed è proprio su quel giallo che la minuteria e il pennino color oro si innestano perfettamente sembrando fuoriuscire direttamente dalla barra dalla quale è stata tornita la penna stessa.
Elegantissima, la Green Forest, al tatto sembra ricoperta di velluto, morbida e leggera, fatta per scrivere ed accomodarsi nel palmo della mano.
Non mi dilungo sulle forme, sul peso e sulla funzionalità della penna perché sono le classiche della Momento Zero Grande, probabilmente il mio modello preferito di casa Leonardo.
Monta un pennino in oro (con relativo alimentatore in ebanite) di misura 8 tagliato CSI Medio. A differenza del pennino della Vesuvio, per cui avevo chiesto esplicitamente che avesse feedback, questo CSI è scorrevole e burroso: il pennino scivola infatti silenzioso sulla carta senza affaticare mai la mano. La morbidezza e la flessibilità dei rebbi si percepisce al primo tratto, le variazioni sono molto evidenti e si manifestano con una pressione davvero molto leggera.
Un altro piccolo capolavoro di Leonardo.
Altra Leonardo, altra breve recensione.
Arrivata già da un paio di settimane, ho avuto modo di provarla come si deve, solo in questi giorni. Sono infatti diventato il fortunato possessore della Leonardo Green Forest, una spettacolare celluloide che ricorda i colori di una fitta e rigogliosa vegetazione.
Edizione limitata in pochi pezzi (non ricordo esattamente quanti) in vendita esclusivamente sul sito di Leonardo.
La penna è una Momento Zero Grande prodotta con una celluloide davvero impressionante: ricca e profondissima, arricchita da venature di un verde meno scuro che, sotto una luce più intensa, appaiono quasi gialle.
Ed è proprio su quel giallo che la minuteria e il pennino color oro si innestano perfettamente sembrando fuoriuscire direttamente dalla barra dalla quale è stata tornita la penna stessa.
Elegantissima, la Green Forest, al tatto sembra ricoperta di velluto, morbida e leggera, fatta per scrivere ed accomodarsi nel palmo della mano.
Non mi dilungo sulle forme, sul peso e sulla funzionalità della penna perché sono le classiche della Momento Zero Grande, probabilmente il mio modello preferito di casa Leonardo.
Monta un pennino in oro (con relativo alimentatore in ebanite) di misura 8 tagliato CSI Medio. A differenza del pennino della Vesuvio, per cui avevo chiesto esplicitamente che avesse feedback, questo CSI è scorrevole e burroso: il pennino scivola infatti silenzioso sulla carta senza affaticare mai la mano. La morbidezza e la flessibilità dei rebbi si percepisce al primo tratto, le variazioni sono molto evidenti e si manifestano con una pressione davvero molto leggera.
Un altro piccolo capolavoro di Leonardo.