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Intinzione: curiosità da neofita

Inviato: giovedì 2 marzo 2023, 20:10
da Cris1976
Ciao, premetto che non ho e non ho mai utilizzato pennini da Intinzione (si dice così?), oggi ho ripreso alcuni inchiostri che non mi vanno giù con le stilografiche “normali” che ho. So bene che l’accoppiata penna/inchiostro è una questione del tutto personale. Comunque per come scrivo io gli inchiostri in questione erano tutti troppi fluenti, facendo passare un pennino da F a B, quindi via, abbandonati. Dicevo, li ho ripresi e messo alcune gocce, forse 6/8, in una piccola tavolozza di porcellana che uso per acquerelli. Ho usato un po’ il pennello e poi ho provato con una penna vuota e pulita, una Jinhao per la precisione. Ho intinto il pennino e scritto, devo dire che la cosa mi ha sorpreso piacevolmente.

Tutto ‘sto pippone per chiedervi due cose:
1) gli inchiostri sono intercambiabili? Ho notato che l’inchiostro fuori dal boccetto si asciuga molto rapidamente, cosa che non credo succeda con quelli appositi, o no?

2) il pennino da intingere, senza andare su quelli particolari calligrafici ecc, è diverso da quello della stilografica?

Grazie per la vostra impagabile competenza, mi scuso per le castronerie che sicuramente ho scritto 😂

Intinzione: curiosità da neofita

Inviato: giovedì 2 marzo 2023, 20:19
da Maruska
1) gli inchiostri sono intercambiabili? Ho notato che l’inchiostro fuori dal boccetto si asciuga molto rapidamente, cosa che non credo succeda con quelli appositi, o no?
non ho capito la domanda

2) il pennino da intingere, senza andare su quelli particolari calligrafici ecc, è diverso da quello della stilografica?
i pennini da intinzione non dovrebbero avere il conduttore

Intinzione: curiosità da neofita

Inviato: giovedì 2 marzo 2023, 22:19
da Cris1976
Maruska ha scritto: giovedì 2 marzo 2023, 20:19 1) gli inchiostri sono intercambiabili? Ho notato che l’inchiostro fuori dal boccetto si asciuga molto rapidamente, cosa che non credo succeda con quelli appositi, o no?
non ho capito la domanda
Chiedevo se ci sono inchiostri specifici da intinzione, da usare direttamente dal boccetto o in contenitori più piccoli, che si asciugano meno velocemente, non sulla carta eh ma proprio nel contenitore, non so se mi spiego meglio così. Lo chiedo perché i miei (Diamine) di sono seccati quasi subito nella porcellana.

Intinzione: curiosità da neofita

Inviato: giovedì 2 marzo 2023, 22:27
da Maruska
Cris1976 ha scritto: giovedì 2 marzo 2023, 22:19
Maruska ha scritto: giovedì 2 marzo 2023, 20:19 1) gli inchiostri sono intercambiabili? Ho notato che l’inchiostro fuori dal boccetto si asciuga molto rapidamente, cosa che non credo succeda con quelli appositi, o no?
non ho capito la domanda
Chiedevo se ci sono inchiostri specifici da intinzione, da usare direttamente dal boccetto o in contenitori più piccoli, che si asciugano meno velocemente, non sulla carta eh ma proprio nel contenitore, non so se mi spiego meglio così. Lo chiedo perché i miei (Diamine) di sono seccati quasi subito nella porcellana.
Non lo so, mi dispiace

Intinzione: curiosità da neofita

Inviato: giovedì 2 marzo 2023, 22:34
da Ghiandaia
Cris1976 ha scritto: giovedì 2 marzo 2023, 20:10 1) gli inchiostri sono intercambiabili? Ho notato che l’inchiostro fuori dal boccetto si asciuga molto rapidamente, cosa che non credo succeda con quelli appositi, o no?

2) il pennino da intingere, senza andare su quelli particolari calligrafici ecc, è diverso da quello della stilografica?

Grazie per la vostra impagabile competenza, mi scuso per le castronerie che sicuramente ho scritto 😂
1) No, gli inchiostri non sono intercambiabili: il pennino da intinzione può usare gli inchiostri da stilografica, ma la stilografica non può usare gli inchiostri da pennino a intinzione. In questi ultimi c'è spesso un agente addensante (gomma arabica ad esempio) per facilitare la scrittura a intinzione, che se viene lasciato asciugare in una stilografica può renderla inutilizzabile.

2) Sì sono diversi: in generale il pennino da intingere è privo di riverstimento in punta, la "pallina" che si vede sui pennini delle stilografiche. Risultano avere quindi tratti più sottili anche del più estremo EF giapponese ma grattano la carta molto di più. Inoltre solitamente sono fatti di una lamiera molto più sottile, e che io sappia mai d'oro.

Intinzione: curiosità da neofita

Inviato: giovedì 2 marzo 2023, 22:58
da Cris1976
Ghiandaia ha scritto: giovedì 2 marzo 2023, 22:34
Cris1976 ha scritto: giovedì 2 marzo 2023, 20:10 1) gli inchiostri sono intercambiabili? Ho notato che l’inchiostro fuori dal boccetto si asciuga molto rapidamente, cosa che non credo succeda con quelli appositi, o no?

2) il pennino da intingere, senza andare su quelli particolari calligrafici ecc, è diverso da quello della stilografica?

Grazie per la vostra impagabile competenza, mi scuso per le castronerie che sicuramente ho scritto 😂
1) No, gli inchiostri non sono intercambiabili: il pennino da intinzione può usare gli inchiostri da stilografica, ma la stilografica non può usare gli inchiostri da pennino a intinzione. In questi ultimi c'è spesso un agente addensante (gomma arabica ad esempio) per facilitare la scrittura a intinzione, che se viene lasciato asciugare in una stilografica può renderla inutilizzabile.

2) Sì sono diversi: in generale il pennino da intingere è privo di riverstimento in punta, la "pallina" che si vede sui pennini delle stilografiche. Risultano avere quindi tratti più sottili anche del più estremo EF giapponese ma grattano la carta molto di più. Inoltre solitamente sono fatti di una lamiera molto più sottile, e che io sappia mai d'oro.
Grazie, molto interessante. E le penne in vetro? Ne vedo tante su Instagram, molto scenografiche, ne ho viste di davvero economiche, potrebbero essere un buon compromesso per usare gli inchiostri abbandonati? O è solo una moda degli ultimi tempi. Non ho capito poi se è possibile scegliere il calibro del “pennino” in vetro

Intinzione: curiosità da neofita

Inviato: venerdì 3 marzo 2023, 9:37
da Ghiandaia
Se ho ben capito il tuo problema è:

"ho inchiostri che su certe stilografiche hanno un flusso troppo abbondante"

In questo caso pennini a intinzione o penne di vetro faranno ancora peggio perché non c'è l'alimentatore a regolare il flusso.

Opzioni (lista non esaustiva):

- Compri della gomma arabica e la mescoli agli inchiostri in questione. Sulla tavolozza va benissimo, la gomma arabica rallenterà l'evaporazione dell'acqua e anche se si asciuga del tutto basta aggiungere acqua e torna tutto come prima. Questa miscela andrà usata solo con pennini a intinzione e penne di vetro. Non intingerci le stilografiche!

- Provi gli inchiostri su altre penne. Le Platinum Preppy ad esempio trovo che abbiano un flusso più trattenuto.

Se posso chiedere: quali combinazioni penna/inchiostro ti hanno dato la delusione?