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Questa è la mia prova scritta della mia custom urushi con pennino M, cel’ho da un mesetto ormai, e ha di fatto monopolizzato le mia attenzioni, secondo me una penna da provare e, se le dimensioni (di mani per usarla, e portafogli per acquistarla) lo permettono, da avere.
So che sembra rindondante il confronto con la 149 calligraphy, ma per me ha molto senso per più fattori:
-le dimensioni importanti
-la dimensione del pennino
-il prezzo richiesto
-la flessibilità del pennino. (Per quello non la paragono alla 149 standard).

Grazie della condivisione. Veramente molto bella. E' da molto che stò pensando a questa penna. Però quello che trovo inconcepibile che su un oggetto di tale livello, ancor più dei segni dello stampo sulla filettatura, è l'accoppiamento tra sezione scrivente e fusto, metallo su resina con madrevite alla stessa altezza della filettatura esterna per il cappuccio; ed inoltre con la vite della sezione scrivente, in metallo, con appena tre giri di filettatura. Non dico che avrei preteso soluzioni come la Man 100 o Montblanc Boheme ma certamente la potevano progettare come la Duofold per contenere il peso e nel contempo incrementere la robustezza . Sono piccoli dettagli. Rimane comunque una magnificienza, complimenti per l'acquisto .

mio sogno nel cassetto, e nel colore giusto per me (rosso vermiglio).
novainvicta, sai che condivido le tue considerazioni progettuali sulle filettature?? ne farò il giusto appiglio per tentare di desistere dall'acquistarla...

A livello costruttivo onestamente non ho mai notato alcuna fragilità o sensazione di poca robustezza data dalle filettature, anzi, a me sembra molto solida, come se non più delle sailor in versione large che hanno filettature infinite. Chicca per me dovuta a queste cifre, l’anellino in gomma che va a “smorzare” un po’ il fine corsa.
Una cosa che ho dimenticato: non è presente come nelle namiki il vellutino all’interno della parte iniziale del cappuccio.

Mi piace, ma la trovo troppo frande, mi orienterei sulla sorella piccina, sempre rossa

La 845, però, temo non abbia il pennino morbido. Almeno non così tanto.
Sempre questione di gusti…
La mia sembra essere in consegna entro giovedì. Non sto più nella pelle.

La 845 ha il pennino della 823 da quello che ricordo, decisamente più piccolo

molto bella, ma temo che anche per me sarebbe troppo grande. Bel pennino, però.

Bellissima! Complimenti!!
Le mani grandi le ho e per il portafoglio mi sto' attrezzando... battuta a parte è da un po' che la sto' addocchiando

Tanto bella, e tanto grande. Però, almeno per me, taaanto affascinante. Meno male che le cartucce Pilot sono più grandicelle. Immaginate aprire un pennone del genere e trovarci dentro una cartuccia Pelikan corta. Fa strano e mi sa che ce ne entrerebbero anche tre.
Il pennino poi, è super. Grazie per la condivisione

Stfngrandis ha scritto: ↑lunedì 13 febbraio 2023, 21:10 La 845 ha il pennino della 823 da quello che ricordo, decisamente più piccolo

Stessa taglia, ma 18k bicolore come la grande (non 14k). Che la caratura faccia così tanta differenza?

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 13 febbraio 2023, 21:58

Stfngrandis ha scritto: ↑lunedì 13 febbraio 2023, 21:10 La 845 ha il pennino della 823 da quello che ricordo, decisamente più piccolo

Stessa taglia, ma 18k bicolore come la grande (non 14k). Che la caratura faccia così tanta differenza?

Secondo me no, c’è anche la forma diversa del pennino, visto lateralmente questo è curvo come quello della platinum 3776, non dritto

Stfngrandis ha scritto: ↑martedì 14 febbraio 2023, 7:56

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 13 febbraio 2023, 21:58

Stessa taglia, ma 18k bicolore come la grande (non 14k). Che la caratura faccia così tanta differenza?

Secondo me no, c’è anche la forma diversa del pennino, visto lateralmente questo è curvo come quello della platinum 3776, non dritto

Sarebbe veramente interessante sapere da chi le possiede tutte e tre (sana invidia ) le differenze qualitative di scrittura e di usabilità tra i pennini della Custom Urushi, Pilot Justus 95 e FA della serie 7xx/9xx .
Tempo fa ebbi la gradita opportunità di provare una Namiki Yukari Chinkin che, oltre ad essere una vera opera d'arte, mi meravigliò per la morbidezza del suo pennino che se non ricordo male doveva essere della stessa misura della serie 7xx .

Io le avevo tutte e tre, e anche la elabo sef, poi ho venduto la 912 FA perché non mi piaceva, io l’avevo mandata in assistenza a causa del pennino che anche se usato normalmente senza premere si deformava permanentemente, e me lo hanno sostituito.
L’ho provata una volta per verificare che funzionasse e poi l’ho messa via.
Sicuramente è il più morbido e quello che allarga di più è l’FA, ma secondo me, per il mio uso, non è a livello di altri pennini, anche perché il tratto di partenza non è sottilissimo.
A mia esperienza quantitativamente è flessibile come vintage o i migliori moderni, ma qualitativamente… meh… troppo mollo.

novainvicta ha scritto: ↑martedì 14 febbraio 2023, 10:37 Sarebbe veramente interessante sapere da chi le possiede tutte e tre (sana invidia) le differenze qualitative di scrittura e di usabilità tra i pennini della Custom Urushi, Pilot Justus 95 e FA della serie 7xx/9xx .
Tempo fa ebbi la gradita opportunità di provare una Namiki Yukari Chinkin che, oltre ad essere una vera opera d'arte, mi meravigliò per la morbidezza del suo pennino che se non ricordo male doveva essere della stessa misura della serie 7xx .

La mia è in consegna oggi.
Chiaramente seguiranno prove e contro-prove