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Una domanda per i possessori della 98 Archivi Storici, quella satinata per intenderci.

La parte terminale con il foracartucce si svita come si fa con la 98 originale?

Ne ho una con il foracartucce rotto.
Pensavo di sostituirlo facilmente, ma non riesco a svitarlo. Bagni, bagnetti e minacce non hanno funzionato.
Forse è stato incollato dal precedente proprietario?
O è nata proprio così, poverella, come fosse un'Auretta prima serie (o una Duocart)?

Nel frattempo ho adottato una soluzione punk tipica da "è tutta colpa di Esme": pare funzionare bene.
Ma non sapere la verità mi ruga!

Ciao,
è capitato anche al sottoscritto, a forza di bagni e in acqua tiepida un bel giorno forzando sono riuscito a svitare e ho trovato qualcosa di simile alla colla.
Stessa cosa con un'Arettta 2, dove con la colla hanno abbondato fino ai canali del conduttore, questa volta però ho usato la candeggina pura per il tempo strettamente necessario per vedere la colla staccarsi.

Fabio

Grazie Fabiol.
Puó essere fosse sigillante?

La mia 98 originale non ha mai avuto nulla, si è sempre svitata senza problemi (a parte eventuale inchiostro secco).
Invece l'Auretta prima serie è proprio un blocco unico.

Questa mia AS di bagni ne ha fatti a iosa, ma nulla.
Vedo qualcosa che potrebbe essere colla vicino alla veretta, ma potrebbe essere solo per fissare il cerchietto.
Non mi fido ad usare qualcosa di aggressivo come candeggina o sgrassatore, perché non vorrei rovinare la veretta.

Però dato che mi dici che si può aprire, ritenteró ancora con i bagnetti e taaaaanta pazienza.

Avevo lasciato la sezione a bagno nel WD 40 sin che non ho vinto io, poi impossibilitato a riparare il fora cartucce come nelle Hastil, ho optato con l'incollaggio di un converter.

Esme ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 13:57 Grazie Fabiol.
Puó essere fosse sigillante?

La mia 98 originale non ha mai avuto nulla, si è sempre svitata senza problemi (a parte eventuale inchiostro secco).
Invece l'Auretta prima serie è proprio un blocco unico.

Questa mia AS di bagni ne ha fatti a iosa, ma nulla.
Vedo qualcosa che potrebbe essere colla vicino alla veretta, ma potrebbe essere solo per fissare il cerchietto.
Non mi fido ad usare qualcosa di aggressivo come candeggina o sgrassatore, perché non vorrei rovinare la veretta.

Però dato che mi dici che si può aprire, ritenteró ancora con i bagnetti e taaaaanta pazienza.

Non sono riuscito a capire di tipo di prodotto si trattasse, piuttosto tenace e di colore giallognolo, forse anche Attak ...?!
Mi è venuto anche il dubbio che fosse gomma lacca, in tal caso con un bagnetto di 1 ora in alcool dentaturato dovresti riuscire a dissolverla completamente.
La mia ho dovuto apririla perché non ne voleva sapere di scrivere e a forza di provare ho pure rotto il pennino, fortunatamente sono riuscito a trovarne uno di nuovo.
Considera che la mia penna appariva praticamente nuova e forse il trattamento con "sigillante" potrebbe essere qualcosa fatto nella fase di montaggio.
Forse ricordo male, ma nei vari tentativi nella 98 avevo provato in ultima anche con ammoniaca pura, potrebbe essere stata lei a sbloccare.

Fabio

Linos ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 14:13 Avevo lasciato la sezione a bagno nel WD 40 sin che non ho vinto io, poi impossibilitato a riparare il fora cartucce come nelle Hastil, ho optato con l'incollaggio di un converter.

Proverò anche con il wd40, quello so che non farà danni.

Vedo che hai usato anche tu il converter Jinhao (che saranno anche una cag*ta pazzesca ma sono una manna ), io peró ho optato per una soluzione rimovibile.
Vedo che il tuo alimentatore non ha la codina lunga: si è spezzata o era così?
Il mio ce l'ha e fuoriesce dal lato cartuccia, quindi non posso mettere direttamente il converter.

fabiol ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:15 Considera che la mia penna appariva praticamente nuova e forse il trattamento con "sigillante" potrebbe essere qualcosa fatto nella fase di montaggio.
Forse ricordo male, ma nei vari tentativi nella 98 avevo provato in ultima anche con ammoniaca pura, potrebbe essere stata lei a sbloccare.

In effetti se fosse sigillante l'ammoniaca funziona.
Avevo già in programma di caricarla con una soluzione un po' concentrata per fare una buona pulizia, visto che rilascia ancora briciole di inchiostro secco.

L'alcool sulla plastica no, se mi lascia aloni essendo satinata non la recupero più.

Esme ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:28
Vedo che hai usato anche tu il converter Jinhao

vanno bene anche per le Hastil?

levodi ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:32 vanno bene anche per le Hastil?

Qui un esempio, sempre di Linos:
viewtopic.php?p=303835#p303835

Data la lunghissima produzione delle Hastil, pare che le dimensioni differiscano un po', quindi occorre fare tentativi.

Esme ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:28 Proverò anche con il wd40, quello so che non farà danni.

Vedo che hai usato anche tu il converter Jinhao (che saranno anche una cag*ta pazzesca ma sono una manna ), io peró ho optato per una soluzione rimovibile.
Vedo che il tuo alimentatore non ha la codina lunga: si è spezzata o era così?
Il mio ce l'ha e fuoriesce dal lato cartuccia, quindi non posso mettere direttamente il converter.

Molto probabilmente era compromesso dalla rottura del fora cartucce ed è stato accorciato, è passato un poco di tempo e non ricordo con precisione

levodi ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:32 vanno bene anche per le Hastil?

Per la Hastil avevo usato un converter tipo Parker. quelli sottili con il comando a slitta, funzionava...

Esme ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:38 Qui un esempio, sempre di Linos:
viewtopic.php?p=303835#p303835

Data la lunghissima produzione delle Hastil, pare che le dimensioni differiscano un po', quindi occorre fare tentativi.

Appunto...

Esme ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:31

fabiol ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 15:15 Considera che la mia penna appariva praticamente nuova e forse il trattamento con "sigillante" potrebbe essere qualcosa fatto nella fase di montaggio.
Forse ricordo male, ma nei vari tentativi nella 98 avevo provato in ultima anche con ammoniaca pura, potrebbe essere stata lei a sbloccare.

In effetti se fosse sigillante l'ammoniaca funziona.
Avevo già in programma di caricarla con una soluzione un po' concentrata per fare una buona pulizia, visto che rilascia ancora briciole di inchiostro secco.

L'alcool sulla plastica no, se mi lascia aloni essendo satinata non la recupero più.

Potresti provare a mettere l'acool dentro ad una cartuccia vuota.

fabiol ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 16:04 Potresti provare a mettere l'acool dentro ad una cartuccia vuota.

In effetti!

Adesso che mi avete confortato sul fatto che sia apribile faró i vari tentativi.
Spero solo che il precedente proprietario non abbia avuto l'idea malsana e inutile di usare il cianoacrilato.

Fortunatamente il flusso sembra essere regolare, quindi quantomeno non hanno fatto pasticci con l'alimentatore.

Grazie ancora a tutti per le informazioni.

Ho provato a smontare la sezione di una 98 non perché ne avessi bisogno,
ma perché sono curioso come una scimmia!
In effetti hai ragione, non è per nulla agevole, ma dopo una notte a bagno, con qualche colpetto di fon
e due pezzi di gomma ha iniziato a svitarsi.
Poi pago del risultato l'ho lasciata raffreddare, ed ora è bloccata con la parte
filettata svitata in parte. Questo per metterti in guardia che la tenuta è data da una resina
che "gradisce" una scaldatina. Insomma, al solito: bagnetti e ( come dice Otto) "calduccio"

Buon lavoro

Nello

nello56 ha scritto: ↑lunedì 16 gennaio 2023, 15:37 non perché ne avessi bisogno, ma perché sono curioso come una scimmia!

Nello, grazie di aver sperimentato in nome della scienza!
Le scimmie, in un modo o nell'altro, c'entrano sempre!

Io con il phon ho sempre il terrore di fare danni...
Con tutti gli altri metodi provati per ora nessun risultato.
Temo sempre di più che il precendente proprietario abbia usato il cianoacrilato.

Quando ho finito di sistemare un rotring intasato e le tre P45 che casualmente mi sono capitate in casa, ritornerò all'attacco di questa 98AS, da me ribattezzata Gianduiotto, e vedrò se ho il coraggio di usare il phon.

Ho scritto fon, non pistola ad aria calda.
Non è così letale. Tu vai per gradi e vedrai che se non è
cianoacrilato la spunterai!
Nello

Il fatto è che mi è capitato di fare un bel danno con una penna; vero che probabilmente era di polistirene e fortunatamente non di particolare valore, ma mi rimane la paura di vedere la plastica che si restringe anziché allargarsi.

Ma faró per gradi come mi consigli.