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Ciao !!

Ho acquistato questa penna pochi giorni fa (ad un prezzo dimezzato rispetto a quello di listino) e vi propongo la mia piccola recensione.
Si tratta di una stilografica in fibra di carbonio con scheletro in metallo (rifinito in palladio) in Ed. limitata.

Ha una forma ogivale e si ispira al Bolidismo, un orientamento di design nato in Italia a metà degli anni '80 che, a sua volta, pone le sue radici
nella dinamicità delle forme, lontana eco del Futurismo di inizio XX secolo!!!

La penna e' molto bella, solida e ben bilanciata (baricentro leggermente spostato verso il corpo scrittura). Scrive benissimo.

Il pennino e' il famoso Dream Touch!!! Il sistema di caricamento e' quello a depresssione con doppio serbatoio (alias power filler double reservoir) con capacita di circ 3,7 ml. La penna si avvita nel cappuccio con 4 rotazioni. Potrebbero sembrare molte oggigiorno...ed invece devo dire che non mi dispiace affatto, considerando che il sistema Hook & safe, comodita' a parte presenta un certo gioco...stessa cosa notata in alcune montblanc e pelikan.

Vi 'posto' alcune penne come referenza (manca la 146 e la extra 1930 ma in compenso vi ho messo la simpatica X159...da non sottovalutare!).
La Torpedo e' una penna per mani grandi (piu' lunga dell'Opera Master per intenderci) ma anche per lunghe sessioni di scrittura (a differenza dell'Opera Master che e' un po' sbilanciata all'indietro). Insomma e' una penna dal carattere forte e da tutti i giorni (ruba meno l'occhio - ad un occhio inesperto ovvio - di una M1000 o MB149).

Il prezzo e' alto ma la qualita' c'e'. Non e' la solita limited edition per intenderci.
E' una delle mie penne preferite se non la migliore: e' vero, non ha l'ebonite feed o il pennino tri/bicolore #8 ma ha una capacita' degna di una penna importante unita ad una linea accattivante e materiali di prima qualita' .

Un abbraccio e buon anno,
Luca

PS ho inserito anche una foto confronto dei pennini vecchio vs nuovo delle Sailor KOP.

PPS al sistema di votazione avrei voluto aggiungere il campo scorrevolezza (10), da intendersi quest'ultimo su ogni tipo di carta. Il campo prestigio, ha a che fare col marchio e con l'edizione proposta (standard, speciale o limitata). Ovviamente l'eleganza indica altro.

Non la conoscevo, grazie per la recensione.
Il pennino sono certo scriva benissimo, goditela!

Bella penna. Mi piace.

Bella penna e interessante recensione, complimenti.
Visconti produce sempre penne di una certa originalità, che la distingue dalle produzioni più standardizzate di altri marchi.
È questo il bello del "made in Italy", anzi "in Florence", in questo caso.
Una foto del pennino Visconti vicino agli altri e un paio di dettagli sarebbero molto apprezzati.
Complimenti e goditi la tua nuova penna.

Come richiesto, ecco altre foto. Grazie per il vostro apprezzamento.
Aggiungo un particolare: alle luce del sole si puo' apprezzare la fibra di carbonio unidirezionale.
La penna come dicevo e' solida, di nicchia ma anche e soprattutto da tutti i giorni (ovviamente se non si considera il prezzo )

Caruccia grazie per la recensione e complimenti

La recensione è ben fatta, ma per la mia esperienza Visconti è un marchio che sovrapprezza molte penne e che offre un pessimo servizio di assistenza.

Il mio calamaio da viaggio e la Homo Sapiens sono durati un anno, 4 mesi di uso però. Dopodiché sono partiti per l'assistenza. La penna è tornata più rotta di prima, nel senso che almeno quando è partita scriveva ma non caricava inchiostro, ora carica inchiostro ma non scrive.

edis ha scritto: ↑martedì 17 gennaio 2023, 11:12 La recensione è ben fatta, ma per la mia esperienza Visconti è un marchio che sovrapprezza molte penne e che offre un pessimo servizio di assistenza.

Il mio calamaio da viaggio e la Homo Sapiens sono durati un anno, 4 mesi di uso però. Dopodiché sono partiti per l'assistenza. La penna è tornata più rotta di prima, nel senso che almeno quando è partita scriveva ma non caricava inchiostro, ora carica inchiostro ma non scrive.

sempre quella con lo Stub?

Normie ha scritto: ↑martedì 17 gennaio 2023, 12:00 sempre quella con lo Stub?

Sì sempre lei, è tornata da Firenze non funzionante

edis ha scritto: ↑martedì 17 gennaio 2023, 11:12 La recensione è ben fatta, ma per la mia esperienza Visconti è un marchio che sovrapprezza molte penne e che offre un pessimo servizio di assistenza.

Il mio calamaio da viaggio e la Homo Sapiens sono durati un anno, 4 mesi di uso però. Dopodiché sono partiti per l'assistenza. La penna è tornata più rotta di prima, nel senso che almeno quando è partita scriveva ma non caricava inchiostro, ora carica inchiostro ma non scrive.

ti ringrazio. Mi dispiace per la tua HS. La mia al momento, calamaio compreso, va una bomba.
SInceramente ho avuto piu' problemi con le MonteGrappa che non con le altre penne.
Oggettivamente le MonteGrappa sono penne stupende per qualita' costruttiva e materiali.
Paradossalmente non e' che scrivano cosi' bene. O meglio, mi sono espresso male, qualcuna e' sublime e qualcun altra e' peggio di una bic.
Questo al netto di alimentatori in ebonite e pennini Jowo.
L'assistenza pero' e' assolutamente all'altezza