Marca e modello
Chi volesse conoscere le straordinarie vicende di questo grandissimo Produttore, potrà fare riferimento al nostro formidabile Wiki:
https://www.fountainpen.it/Waterman
Per il modello 4x (rientranti o
safety) si consulti il capitolo ad esso dedicato,
https://www.fountainpen.it/Waterman_4x
ove è anche possibile ammirare gli esemplari generosamente documentati dai Collezionisti, catalogati e archiviati da Simone Piccardi.
Per parte mia (
Nessun tema! 
) oggi mi ritengo esentato dal produrre una “recensione completa” di quella che costituisce, in buona sostanza, solo una variante di un modello storico conosciutissimo che ho già più volte commentato:
• WATERMAN's # 12 S - 1915
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=10415
• WATERMAN # 42 putti, full guilloché overlay, calligraphic nib
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=11247
• WATERMAN 0644 – 1918
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=13154
• WATERMAN'S IDEAL SAFETY Clava di Ercole
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=12788
• WATERMAN 42, Italian 18 K.R. overlay - 1927
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=15958
Segnalo anche le mie due recensioni dedicate allo stesso modello oggi in presentazione (42 ½, che è la versione “sottile” di una normale/standard 42); la stilografica, in quel caso, era però stata “rivestita” in Italia:
• WATERMAN 42 1/2 Cavaliere con codice di controllo, 1933
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=12143
con il quale ho anche effettuato una “prova sul campo” durante un’escursione in montagna
• SAFETY [WATERMAN 42 1/2] - Una prova sul campo
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=12682
* * *
La datazione della penna che oggi vi presento può essere fissata con buona approssimazione alla fine del 1928.
Per verificare questa mia conclusione, in questa sede vorrei comunicare solamente alcune precisazioni che ritengo necessarie per la corretta sistemazione della cronologia generale.
L’ebanite “
ripple” fu invenzione ed esclusiva della L.E. Waterman’s di New York: è un particolare modello/disegno (pattern) “orientato” di gomma vulcanizzata (ebanite, Hard Rubber) nei colori rosso & nero.
Le miscelazioni dei due colori erano già da lungo tempo presenti sul mercato, ma solo in combinazioni “affatto casuali” denominate “
mottled” (“a chiazze”) o “
woodgrain” (“con venature simili a quelle del legno”).
L’ebanite “ripple” a onde orientate nacque come risposta della Waterman alle prime celluloidi della concorrenza, e secondo Richard Binder fu introdotta «
nel 1926 o nel 1927… col nome di Ripple-Red».
[@Simone] Grazie alle mie ricerche a pagamento, però, ho potuto appurare che il nuovo materiale
• fu lanciato sul mercato già all’inizio del 1926,
• con il nome di “
Ripple-Rubber”.
The_San_Francisco_Examiner_Wed__Feb_17__1926
Tra martedì 16 febbraio e venerdì 26 febbraio 1926 le principali città degli U.S.A. ricevettero la notizia che era comparsa una nuova versione del “vecchio” materiale (l’ebanite, rispetto all’allora “giovanissima” celluloide), in tutti i quotidiani per mezzo della stessa identica pubblicità.
Come risulta dalla promozione, il materiale imita la leggera increspatura delle onde del mare mediante l’alternanza dei due colori nero e rosso, e da ciò trae la sua denominazione commerciale; così letteralmente: «
somigliante nel disegno ai segni lasciati dalle onde sulla riva del mare».
I lettori più attenti avranno già osservato che i primi modelli proposti nella nuova ebanite erano penne con caricamento a levetta (della serie 5x) di grandi dimensioni (la #56 a $7,50 e la #55 a $6,50)
dalle quali deriverà direttamente [ma solo dopo un anno e mezzo! dalla metà di settembre del 1927] la nuova Waterman #7 (“Number Seven”), seguita dalla più piccola N°5, con i nuovissimi pennini con il
codice dei colori.
Nel tentativo disperato di contrastare lo strapotere della celluloide imperante, la Waterman mise in campo un’ulteriore evoluzione dell’ebanite creando tre nuove combinazioni di colori (oliva&nero/blu&verde/rosa&giallo), che in Francia arrivarono alla fine del 1929 (scontando come sempre un fisiologico ritardo rispetto agli USA), come risulta dal mio contributo (già archiviato) seguente;
qui la trama a onde è denominata (più correttamente) “
gerbé”, ad evidenziare la similitudine con le “fontane” colorate dei fuochi d’artificio.
Tornando al modello in presentazione, penso che la versione ad
onde rosse e nere su tutte le penne della gamma in ebanite sia stata introdotta in Francia già alla fine del 1927, ma questa è solo una mia ipotesi, basata sull’osservazione della pubblicità seguente (che mi sono procurato ma che era già archiviata da Simone sul Wiki).
In ogni caso, vi è la ragionevole certezza che l’ebanite “ripple” fosse impiegata anche a Parigi sull’intera gamma delle stilografiche Waterman entro la fine del 1928, come si vede da questo mio recente conferimento al nostro Wiki:
in quest’ultima Ad il nuovo materiale viene proposto su una “rientrante” (la prima da destra, serie 4x) che viene identificata (non molto correttamente in traduzione) con l’aggettivo “
marbré” (che sta per “marezzata”, “marmorizzata”).
Dall'accostamento della mia penna con una 42 ½ sua parigrado si evince che la pubblicità fosse realizzata praticamente a grandezza naturale.
Nel Catalogo WATERMAN/JiF del novembre 1931 il modello “slim” della 42 (identico alla penna in presentazione, ma in nero) verrà denominato
142 ½
Il prefisso per il “
Doublé or” era (almeno nel 1928) il numero <11>, ma nel catalogo del 1931 era divenuto solo <1>.
Il tipo di rivestimento applicato in Francia sulla mia penna è il “
Décor F”, caratterizzato da strisce longitudinali di un millimetro di larghezza
(e no, non le ho contate: è pur sempre Natale anche per me

). A questo proposito ricordo la catalogazione dei decori americani e francesi curata da Simone per il nostro Wiki:
https://www.fountainpen.it/Waterman_ove ... i_francesi
Così la stilografica – su base <42½> – correttamente dovrebbe essere classificata come
(1)142 ½ F
* * *
Continua…