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Ho fatto questo confronto nel tentativo di farmi desistere da acquisti inchiostriferi per il black friday. Il tentativo è riuscito insieme a una fruttuosa partecipazione alla mostra scambio di Bologna.

L'oggetto del contendere erano i Sailor Yodaki, Ume e Oku-Yama, che possiedo in campione e stavo valutando di prendere in boccetta. Dai recessi della mia collezione è spuntato Diamine Communication Breakdown che ha tutto quello che ha Yodaki, compreso un bello sheen verdastro, poco evidente su Rhodia. Rouge Grenat di Herbin mi ha fatto desistere dall'acquisto di Ume e Diamine Syrah da Oku-Yama. Menzione d'onore a Diamine Burgundy Royale, che nella sua media saturazione trovo di un'eleganza superiore a qualsiasi altro inchiostro su questo foglio.

Utilissimo, grazie!

grazie, mi sai dire qualcosa riguardo il flusso?

GRazie. Curioso del confronto se ci fosse stato anche il Diamine Writer's Blood .

il più bello è il burgundy royale

Sempre belli questi confronti, grazie. Ho il Syrah e mi piace davvero molto, si comporta bene anche su un extrafine Sailor. Anche il tuo ha un odore vinoso/ciliegioso? Ricorda un po' il vino di visciole almeno la mia boccetta.
Anche il Rouge Grenat mi piace, ma non lo ho

Maruska ha scritto: ↑lunedì 5 dicembre 2022, 20:07 grazie, mi sai dire qualcosa riguardo il flusso?

Questi confronti li faccio con pennino tronco intinto nelle boccette/campioni, quindi le impressioni sul flusso sono difficili da trasferire in ambito stilografico. Detto questo: i Sailor Yodaki e Oku-Yama sono un po' bagnati, come piace a me, cioè un po' più fluidi "della media" dove ovviamente la media è qualcosa che intendo io. I due Manyo sono un poco più asciutti. I Diamine sono come i Manyo, direi medi. Rouge Grenat, mentre scrivevo, mi dava un'impressione di velluto dissimile da tutti gli altri, davvero gradevole, ma non ricordo una cosa così netta nelle penne. Oster il più secco ma mai sgradevole, anzi col pennino è quello che permette la maggior precisione e finezza dei tratti.

Ghiandaia ha scritto: ↑lunedì 5 dicembre 2022, 21:30

Maruska ha scritto: ↑lunedì 5 dicembre 2022, 20:07 grazie, mi sai dire qualcosa riguardo il flusso?

Questi confronti li faccio con pennino tronco intinto nelle boccette/campioni, quindi le impressioni sul flusso sono difficili da trasferire in ambito stilografico. Detto questo: i Sailor Yodaki e Oku-Yama sono un po' bagnati, come piace a me, cioè un po' più fluidi "della media" dove ovviamente la media è qualcosa che intendo io. I due Manyo sono un poco più asciutti. I Diamine sono come i Manyo, direi medi. Rouge Grenat, mentre scrivevo, mi dava un'impressione di velluto dissimile da tutti gli altri, davvero gradevole, ma non ricordo una cosa così netta nelle penne. Oster il più secco ma mai sgradevole, anzi col pennino è quello che permette la maggior precisione e finezza dei tratti.

grazie! è già un ottimo contributo

Grazie per il confronto!
Rouge Grénat a me piace moltissimo per il colore intenso ed ha, a mio parere, un flusso piuttosto abbondante: un inchiostro che si diverte a scendere e che non ha vie di mezzo! Ottimo quando si ha voglia di abbondanza.
Lo Syrah lo trovo molto più contenuto, più timido e preciso, apprezzabilissimo (anche se non amo i vini).

Ghiandaia ha scritto: ↑lunedì 5 dicembre 2022, 19:12 Ho fatto questo confronto…

Grazie Ghiandaia, molto bello e utile.

Spiller84 ha scritto: ↑lunedì 5 dicembre 2022, 21:10 Sempre belli questi confronti, grazie. Ho il Syrah e mi piace davvero molto, si comporta bene anche su un extrafine Sailor. Anche il tuo ha un odore vinoso/ciliegioso? Ricorda un po' il vino di visciole almeno la mia boccetta.
Anche il Rouge Grenat mi piace, ma non lo ho

Confermo tutto. Anche l’odore XD

Grazie per i confronti. Ho il Diamine Syrah e pur non amando troppo i rossi e i suoi simili, devo dire che il Syrah mi piace molto. Ho anche il Diamine Poppy Red, un rosso da "titoli di appunti" ci vuole sempre.

Io sto sperimentando l’Oster Red Candy, una sorpresa piacevolissima

Io ho comprato il Noodler’s Black Swan in English Roses (che nome della mi****a!) da regalare insieme a una stilo bordeaux a una persona che adora il rosso e tutte le sue tonalità verso il magenta.

Il colore è veramente molto interessante, simile al Rouge Grenat di Herbin o a quello di Graf von Faber Castell. L’ho preferito a quello “in Australian Roses” che tende più al magenta. In entrambi i casi l’inchiostro è bulletproof e ne ho rubato 1ml per la mia X159 bordeaux. Appena riesco ne metto una prova

Eccola, come promesso