Ranga Model 2C (o quasi)
Inviato: martedì 29 novembre 2022, 18:04
Finalmente dopo anni, per la precisione due, dal 14 novembre 2020, riesco a mettere mano su una penna Ranga.
Sebbene abbia tentato di prendere contatti col maestro del tornio fin da subito, tra impegni e poca voglia di starci dietro, oltre alla non sempre chiara e lineare comunicazione con i signori indiani, la conclusione di tutto quanto è avvenuta soltanto agli inizi di novembre.
Da subito avevo trovato il modello che faceva per me, la Model 2 (o 2C, con le estremità ogivali), di dimensioni normali, che di serie monta un pennino No.5 o No.4 (intesi come millimetri di diametro dell'alimentatore).
La scelta è stata dettata dal fatto che mi piacciono le penne di dimensioni giuste (perchè chiamarle piccole?
), di diametro non troppo largo e dall'aria vagamente vintage.
Peccato che questa Model 2, l'informazione già era nell'aria ma la notizia è stata poi confermata dall'azienda, fosse fuori produzione già da un po'; allorché ho pregato i signori di Ranga affinché me ne realizzassero una su ordinazione, anche eventualmente da personalizzare leggermente. E così è stato.
Scelta l'ebanite (Regular, No.20, una sorta di ripple blue-brown), concordate delle piccole variazioni, e il dovuto, in un paio di settimane (come da loro preventivato) la penna era già pronta e dopo altri 4 giorni sulla mia scrivania.
Da notare che sono stato ricontattato più volte da Ranga (un'ultima volta probabilmente proprio in un momento di poco antecedente alla realizzazione della penna, poiché mi chiedevano ancora conferma su come dovesse risultare la forma finale della penna).
Le personalizzazioni sono consistite nel poter ottenere l'estremità del fusto piatta e quella del cappuccio a cupola, e del poter montare necessariamente un alimentatore di 4mm.
Ottenuta la penna ho continuato io
e l'ho voluta rendere ancora più vicina ad una vintage: pennino Waterman No.2 wet noodle di tratto extrafine e clip di comodo che avevo in giro, dato che avevo ordinato la penna volutamente clipless.
Il caricamento è a contagocce, arriva già con un giro di grasso al silicone sulla filettatura.
La penna appare parecchio solida, la lavorazione è ottima poiché l'ebanite è molto spessa.
Da quando mi è arrivata l'ho usata per una settimana (mi è stata recapitata il 22 novembre) e solo ora, dopo averla lavata, l'ho voluta caricare con un inchiostro "diverso", per le occasioni speciali
, un Blu Nero Swan Ink, originale di metà anni '30.
In foto oltre ad una panoramica della penna, un particolare dell'alimentatore in ebanite da loro prodotto e una prova di scrittura. Il tutto mi è arrivato, come da tradizione Ranga, in un sacco di lino con indirizzo manoscritto chiuso grazie ad una cucitura, il tutto avvolto in carta di giornale. All'interno la penna con un omaggio (simil Lamy Safari, che scrive maledettamente bene) e un contagocce.
Sebbene abbia tentato di prendere contatti col maestro del tornio fin da subito, tra impegni e poca voglia di starci dietro, oltre alla non sempre chiara e lineare comunicazione con i signori indiani, la conclusione di tutto quanto è avvenuta soltanto agli inizi di novembre.
Da subito avevo trovato il modello che faceva per me, la Model 2 (o 2C, con le estremità ogivali), di dimensioni normali, che di serie monta un pennino No.5 o No.4 (intesi come millimetri di diametro dell'alimentatore).
La scelta è stata dettata dal fatto che mi piacciono le penne di dimensioni giuste (perchè chiamarle piccole?
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Peccato che questa Model 2, l'informazione già era nell'aria ma la notizia è stata poi confermata dall'azienda, fosse fuori produzione già da un po'; allorché ho pregato i signori di Ranga affinché me ne realizzassero una su ordinazione, anche eventualmente da personalizzare leggermente. E così è stato.
Scelta l'ebanite (Regular, No.20, una sorta di ripple blue-brown), concordate delle piccole variazioni, e il dovuto, in un paio di settimane (come da loro preventivato) la penna era già pronta e dopo altri 4 giorni sulla mia scrivania.
Da notare che sono stato ricontattato più volte da Ranga (un'ultima volta probabilmente proprio in un momento di poco antecedente alla realizzazione della penna, poiché mi chiedevano ancora conferma su come dovesse risultare la forma finale della penna).
Le personalizzazioni sono consistite nel poter ottenere l'estremità del fusto piatta e quella del cappuccio a cupola, e del poter montare necessariamente un alimentatore di 4mm.
Ottenuta la penna ho continuato io
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Il caricamento è a contagocce, arriva già con un giro di grasso al silicone sulla filettatura.
La penna appare parecchio solida, la lavorazione è ottima poiché l'ebanite è molto spessa.
Da quando mi è arrivata l'ho usata per una settimana (mi è stata recapitata il 22 novembre) e solo ora, dopo averla lavata, l'ho voluta caricare con un inchiostro "diverso", per le occasioni speciali
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In foto oltre ad una panoramica della penna, un particolare dell'alimentatore in ebanite da loro prodotto e una prova di scrittura. Il tutto mi è arrivato, come da tradizione Ranga, in un sacco di lino con indirizzo manoscritto chiuso grazie ad una cucitura, il tutto avvolto in carta di giornale. All'interno la penna con un omaggio (simil Lamy Safari, che scrive maledettamente bene) e un contagocce.