Leonardo e Maiora

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Buongiorno,
vorrei sapere che differenze trovate; ci sono; vedete, tra le penne prodotte dai marchi Leonardo e Maiora?
Mi piacerebbe conoscere i vostri punti di vista.
Grazie.
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Ho qualche Leonardo e nessuna Maiora ma non saprei dirti il perché.
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Bons ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 13:34 Ho qualche Leonardo e nessuna Maiora ma non saprei dirti il perché.
forse... perché tra le Leonardo c'è più scelta :?:
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Potrei dire che, nella miseria dell'Italia odierna, i continui richiami al passato glorioso mi indispongono.

Che Maiora nel nome voglia ricollegarsi a vestiglia vuote me la rende automaticamente antipatica.
Stesso riflesso condizionato con Leonardo: infatti mi ci è voluto molto tempo, e un'ottima offerta, per convincermi a prendere la prima.
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Leonardo in questo momento ha una gamma molto più ampia, Maiora mi sembra punti più sull'avere un'immagine di alta artigianalità e con prodotti più esclusivi.
Poi sul posizionamento del prezzo si può discutere (io personalmente se decido di spendere € 200 cerco un pennino in oro magari "accontentandomi" dei materiali della penna; Leonardo per quella cifra propone solo penne con pennino in acciaio, per quelle con pennino in oro si raddoppia).
Detto questo ho avuto modo di provare esemplari di entrambe le marche e sono prodotti ottimamente realizzati e che scrivono benissimo. Nel mio caso, però, non è scattata la scintilla...
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Bons ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 13:53 Potrei dire che, nella miseria dell'Italia odierna, i continui richiami al passato glorioso mi indispongono.

Che Maiora nel nome voglia ricollegarsi a vestiglia vuote me la rende automaticamente antipatica.
Stesso riflesso condizionato con Leonardo: infatti mi ci è voluto molto tempo, e un'ottima offerta, per convincermi a prendere la prima.
non mi dànno fastidio i richiami al passato quando ripropongono cose che hanno spopolato e continuano ad essere belle, una fra tutte la Delta Dolcevita, che per me è sempre bellissima, riproposta da Leonardo, da Maiora, da Aurora e un po' anche da Pelikan, mi dà fastidio eventualvente il riproporre cose vecchie perché non si hanno più idee e bisogna comunque trovare qualcosa da produrre e vendere per forza, anche inutili anticaglie... ogni riferimento a cose o persone è del tutto casuale
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mikydo ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 14:10 Leonardo in questo momento ha una gamma molto più ampia, Maiora mi sembra punti più sull'avere un'immagine di alta artigianalità e con prodotti più esclusivi.
Poi sul posizionamento del prezzo si può discutere (io personalmente se decido di spendere € 200 cerco un pennino in oro magari "accontentandomi" dei materiali della penna; Leonardo per quella cifra propone solo penne con pennino in acciaio, per quelle con pennino in oro si raddoppia).
Detto questo ho avuto modo di provare esemplari di entrambe le marche e sono prodotti ottimamente realizzati e che scrivono benissimo. Nel mio caso, però, non è scattata la scintilla...
e altre differenze a parte la vasta gamma di scelta delle Leonardo?
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Messaggio da francoiacc »

Vedo molto R&D in Leonardo, di meno in Maiora, basta guardare a Leonardo che usa un pistone fatto in casa, mentre Maiora usa ancora il vecchio captive converter (prodotto da Shmidt) di Delta.
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francoiacc ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 14:55 Vedo molto R&D in Leonardo, di meno in Maiora, basta guardare a Leonardo che usa un pistone fatto in casa, mentre Maiora usa ancora il vecchio captive converter (prodotto da Shmidt) di Delta.
cos'è R&D?
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francoiacc ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 14:55 Vedo molto R&D in Leonardo, di meno in Maiora, basta guardare a Leonardo che usa un pistone fatto in casa, mentre Maiora usa ancora il vecchio captive converter (prodotto da Shmidt) di Delta.
Sulle prime Momento Zero Grande anche Leonardo aveva il captive converter, poi è andata oltre. Io vedo una produzione enorme in Leonardo che non vedo in nessun altro marchio di penne. Non ne comprendo la finalità, sinceramente: accontentare un maggior numero di acquirenti che possono così avere più scelta? produrre per aver maggiori introiti? sfondare il mercato per la propria immagine?
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francoiacc ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 15:13 Research and Development (Ricerca e Sviluppo)
grazie :thumbup:
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Maruska ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 15:14 Io vedo una produzione enorme in Leonardo che non vedo in nessun altro marchio di penne. Non ne comprendo la finalità, sinceramente: accontentare un maggior numero di acquirenti che possono così avere più scelta? produrre per aver maggiori introiti? sfondare il mercato per la propria immagine?
Vantaggio della prima mossa.
Leonardo vuole accaparrarsi il segmento della tornitura da barra piena e ci sta pienamente riuscendo.
E' oggettivamente uno dei brand di cui si parla di più ultimamente in tutto il mondo.
E come si fa in millemila altri settori, devi chiudere ogni spazio a potenziali competitor che in questo caso verranno visti come "imitatori che gli vanno dietro" (cosa che sta puntualmente avvenendo peraltro)
Inoltre se il tuo segmento è quello della "barra piena" si presta ad avere infinite variazioni di materiali e colori, ma questo è lapalissiano.
Venceremos.
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Maruska ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 15:14
francoiacc ha scritto: venerdì 18 novembre 2022, 14:55 Vedo molto R&D in Leonardo, di meno in Maiora, basta guardare a Leonardo che usa un pistone fatto in casa, mentre Maiora usa ancora il vecchio captive converter (prodotto da Shmidt) di Delta.
Sulle prime Momento Zero Grande anche Leonardo aveva il captive converter, poi è andata oltre. Io vedo una produzione enorme in Leonardo che non vedo in nessun altro marchio di penne. Non ne comprendo la finalità, sinceramente: accontentare un maggior numero di acquirenti che possono così avere più scelta? produrre per aver maggiori introiti? sfondare il mercato per la propria immagine?
Se lo fa bene, da azienda privata che deve fare profitto, cosa ci sarebbe di male nel perseguire tutti gli scopi che hai identificato? Oltretutto se lo fa proponendo prodotti di buona (ottima?) qualità.
Sinceramente, se a te per qualche motivo Leonardo sta sui gabbasisi basta non comprarle, questi paragoni sono un po fini se stessi. La differenza che c'e' tra Maiora e Leonardo e' la stessa differenza che c'e' tra Leonardo e Visconti o Aurora o Montegrappa. Leonardo fa le penne e lo fa per fare profitto, non certo per fare beneficenza. Se lo fa bene io compro le sue penne, se mi piacciono io compro le sue penne e se mi chiedono come sono le penne di Leonardo dico che sono buone. Poi ognuno fa quel che vuole, secondo me se vuoi toglierti questa curiosita' le devi comprare entrambe e poi decidi. ;) :wave:
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