Smontaggio del sacchetto
Ora la penna è smontata nelle sue parti fondamentali. Nel caso volessimo sostituire il sacchetto, dobbiamo procedere ad un ulteriore smontaggio. Dobbiamo rimuovere la protezione metallica del sacco (sac protector) dal particolare che contiene lo snorkel e sul quale è montato il sacchetto stesso. Per farvi capire cosa ci aspetta, ci avvarremo di alcune immagini virtuali. La fig. 12, ci mostra una sezione del particolare con la nomenclatura delle parti.
In rosso è indicato il canale dell'inchiostro (primary feed) che è inserito nello snorkel e che permette, la risalita dell'inchiostro aspirato, in giallo arancione è rappresentato il sacco (sac), il quale è intestato su una boccola in plastica nera (section plug) che trattiene anteriormente il tubetto dello snorkel e che posteriormente offre il collare per il montaggio del sacco dell'inchiostro. Il sacco, a sua volta è contenuto nella protezione metallica (sac protector). Per riuscire a cambiare il sacco noi dovremo estrarre la boccola in plastica dalla protezione del sacco metallica.
Esistono due metodi per farlo, il primo sarà accennato per completezza di informazione, mentre il secondo è quello che è stato usato in questa procedura e che risulta meno "invasivo" per i particolari in oggetto. Prima di tutto però, indipendentemente dal metodo che sceglieremo, dovremo fare un'operazione che è comune ad entrambi e cioè, quella di liberare la boccola plastica da un eventuale aggraffaggio della protezione del sacco metallica.
La zona in cui operare è quella evidenziata dalle frecce delle fig. 13. Se il sacco non è mai stato sostituito, è probabile che il pezzo si presenti come in figura, mentre se è già stato sostituito, è probabile che nelle zone indicate (od anche nel resto della circonferenza del pezzo) siano state effettuate delle deformazioni del metallo per aggraffarlo sulla parte plastica. A questo punto non ci rimane che scostare appena il metallo dalla plastica. Iniziamo con inserire la lama di un piccolo cacciavite a taglio o analogo (cutter, lamierino, etc.) lungo il perimetro di accoppiamento indicato dalle frecce rosse in fig. 13 in modo da permettere alla boccola di uscire dalla sede. Fate le operazioni con molta calma perché la zona non è agevole da trattare, ma soprattutto perché con cacciaviti molto piccoli e/o cutter è molto facile farsi male. Prendetevi tutto il tempo che vi serve e non abbiate fretta. Quando non ci sono più ostruzioni dovute al metallo deformato, possiamo passare a i due metodi per l'estrazione della boccola.
Primo metodo
Il metodo, forse più rapido e che probabilmente potrebbe (condizionale, non è detto) richiedere la sostituzione della parte in plastica che contiene il tubetto dello snorkel, è estremamente facile e sfrutta il principio del cavatappi. Si tratta di sfilare il tubetto dello snorkel cercando di non danneggiarlo/piegarlo come in fig. 14.
Una volta sfilato il tubetto, si può usare una vite autofilettante da avvitare nella parte plastica come in fig. 15.
Cercate di trovare un buon equilibrio tra quanto avvitare la vite e la tenuta restituita dall'accoppiamento. Questo vuol dire che se avvitate la vite quasi fino al fondo, sicuramente la stessa offrirà una buona tenuta allo strappo in fase di estrazione (vedi fig. 15), ma rovinerà tutta la sede del tubetto dello snorkel e probabilmente questo non terrà più quando dovrete reinserirlo. Per contro, se la avvitate troppo poco, quando farete lo sforzo in direzione della freccia (vedi fig. 15 e 16), tirando la testa della vite, per esempio, con una pinza rischierete che il filetto della vite possa strappare la plastica senza che la sezione che tiene il tubetto dello snorkel si muova. Ecco perché all'inizio Vi è stato detto che potrebbe essere poi necessario sostituire il particolare. Come in tutte le cose "la verità stà in mezzo!", e cioè avvitate un poco e provate ad estrarre, se vi accorgete che sta cedendo la plastica senza che il pezzo si muova, avvitate ancora per un giro e riprovate.
Secondo metodo
Il secondo metodo è un poco più laborioso, ma tutela maggiormente l'integrità dei pezzi. Se fatto bene e con pochi accorgimenti, il vostro supporto plastico dello snorkel (e del sacchetto) non subirà danni. Partendo dal presupposto che dobbiamo cambiare il sacco, questo vuol dire che lo stesso è inutilizzabile (rotto o cristallizzato); e quindi che gli ulteriori danneggiamenti che ora andremo a fare non peggioreranno le cose. Inserite nel foro di areazione posteriore della protezione metallica del sacco un tubetto come in fig. 17.
Per i motivi che abbiamo detto sopra, non preoccupatevi se dovete sfondare il sacco. In questo caso è stato usato un tubetto in ottone di diametro esterno pari a 3 mm, e diametro interno di 1,8 mm. Nella fig. 17 il tubetto è rappresentato in colore verde. Il fatto di usare un tubetto ci consente di poter spingere sulla parte plastica senza andare a danneggiare il canale per l'inchiostro (di colore rosso) presente all'interno del tubetto dello snorkel, in quanto la parte sporgente deve finire nella parte cava del tubetto verde. ATTENZIONE! Se il tubetto centrale dello snorkel non finisce all'interno del tubetto, c'è il rischio che spingendo questi si possa rompere. E' l'unica operazione delicata. Fate le cose con molta calma e pazienza! Fatto questo, scaldate leggermente la sezione di accoppiamento tra il nottolino plastico che trattiene il tubetto dello snorkel e la parte metallica che la contiene. Spingete e la parte plastica uscirà come in fig. 18.
Nel caso non abbiate a disposizione un tubetto delle dimensioni di cui sopra, o nel caso la protezione metallica del sacco abbia un foro più piccolo e non riusciate a farlo entrare, potete usare in alternativa un tondino pieno. Vediamo come. Prendete un tondino di circa 2 mm di diametro ed inseritelo come descritto sopra (vedi fig. 19).
L'unica variazione rispetto a quanto descritto sopra (utilizzo del tubetto) è che dovremo cercare di utilizzarlo sulla spalla del nottolino plastico anziché in centro. Questo per evitare di danneggiare la parte plastica (canale per inchiostro) dello snorkel che fuoriesce al centro. Nella fig. 19 il canale per l'inchiostro è di colore nero e il tondino (inclinato) è di colore rosso. Come sopra, scaldate e spingete, cercando di spingere non solo in un punto ma spostandovi sulla spalla del nottolino plastico che tiene il tubicino dello snorkel.