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Appena vista su Instagram:

"Qualcosa di veramente unico e speciale sta per essere riproposto dalle officine italiane Leonardo, il sistema a leva laterale che nella sua prima versione venne brevettato nel 1912. "Ciro Matrone" negli anni '90 iniziò a riprogettare questo stesso sistema di caricamento che oggi noi, nelle nostre officine abbiamo decisamente migliorato nei vari aspetti tecnici, per quanto riguarda l'usura, la meccanica e la capienza del serbatoio interno."

Interessante, grazie, peccato per il brillantino.
Sembra anche senza (quasi) lo scalino.

Sono stato in visita da Leonardo e sono rimasto colpito da come queste levette vengono realizzate. Usano uno stampo recuperato dalla OMAS per produrre i vari pezzi che poi vengono ad uno ad uno lavorati a mano. Ancora una volta un bravo a Leonardo nel volere sempre offrire un prodotto artigianale e di alta qualità.

Molto bella e interessante… tranne per la pietruzza in cima al cappuccio. Grazie

Qual è il senso del riproporre un sistema di caricamento obsoleto? Mi sfugge.

Oddio, esclusività più brillantino... forse un suo perché lo troverà.

anche a me non piace il brillantino. mi sembra che la clip sia piuttosto piatta, schiacciata sul cappuccio, ma l'angolo di vista non e' il migliore. se cosi fosse, non sarebbe il massimo della funzionalita'

aspetto una momento zero normale ad eyedropper, 2.0ml in mango, pretty please

Bons ha scritto: ↑mercoledì 16 novembre 2022, 17:38 Qual è il senso del riproporre un sistema di caricamento obsoleto? Mi sfugge.

Oddio, esclusività più brillantino... forse un suo perché lo troverà.

Sul sistema a levetta trovo che ha il suo fascino, ma qui il punto non è il suo senso (ed è comunque una questione soggettiva), quanto il fatto che chi vuole ha la possibilità di acquistare una penna a levetta con un ottimo livello qualitativo .

Riguardo al brillantino, concordo al 100% con quello che non hai esplicitamente detto.

Sarà ma secondo me il fatto che sia a levetta serve solo per un effetto nostalgia, a livello pratico vedo solo scomodità. penso che sia il pistone che cartucce/converter che anche a contagocce, siano molto più pratici come sistemi di caricamento.
Non vedo vantaggi ne per quanto riguarda la capacità, ne per la praticità che sia di caricamento o di pulizia.
Lo vedo più come un esercizio di stile…
Mi sbaglio?

Personalmente trovo che anche il pistone è una inutile complicazione, non vi è nulla di più pratico, efficace e funzionale di un bel sistema a cartuccia/converter che è e resta il mio sistema di caricamento preferito.
Secondo me resta un bell'esercizio di stile e un ritorno al passato che molti di noi potrebbero apprezzare, specialmente se fatto bene.

A me piace che un'azienda faccia research & development, anche se non ho idea di come funzioni il caricamento a levetta e quanto inchiostro contenga.

La geometria della penna mi piace, anche se non so quanto grande sia. Non mi ci arrovello però perché immagino sia in celluloide e che abbia un costo spaziale

Il brillantino e la placchetta d'oro non mi piacciono per niente.

E' interessante vedere che qualcuno ha la capacità (e la voglia) di lavorare al miglioramento di sistemi di caricamento classici.
Quindi - in attesa di una Leonardo a siringa inversa - questa mi incuriosisce.

Per il mio gusto personale però al momento è troppo carica di dorature (e brillantino). Una versione "full black" (levetta di caricamento compresa) invece mi piacererebbe molto.

Sembra da quanto scritto su Istagram che Ciro Matrone abbia "modificato" il sistema del meccanismo e aumentato la capacità... vedremo...
Comunque mi piace molto (concordo con chi ha scritto sopra riguardo il brillantino e la placchette... )

Spero che questa penna adotti sacchetti con diametro di quelli che si trovano normalmente in commercio, ho avuto tra le mani una Delta Venezia a levetta che montava un sacchetto di un diametro impossibile da reperire se non rivolgendosi a riparatori che avessero tenuto qualche scorta apposita. Il brillantino è veramente inutile...

Se la dimensione fosse umana (immagino vi sia montato ovviamente un pennino #6), non più grande di una Momento Zero classica e non ci fosse il gioiello in cima, potrei farci un pensiero. Bello il materiale e quella colorazione in particolare, molto sobria.

Bons ha scritto: ↑mercoledì 16 novembre 2022, 17:38 Qual è il senso del riproporre un sistema di caricamento obsoleto? Mi sfugge.

Oddio, esclusività più brillantino... forse un suo perché lo troverà.

tranquillo Angelo, nella vesione definitiva il brillantino sparisce