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pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 11:14
da Ottorino
http://www.marcuslink.com/pens/ink/ink- ... levels.htm
L'ho trovato in seguito alla discussione sul lavaggio con acqua distillata o meno.
Come vedete il pH degli inchiostri puo' anche essere molto basso,
il che in soldoni significa che puo' sciogliere l'ipotetico residuo di carbonati che si potrebbe formare dopo lavaggio con acqua di rubinetto.
pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 11:47
da Andrea C
A conferma che l'acqua demineralizzata è davvero superflua...
pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 11:52
da Phormula
Il pH acido ha il suo perchè, la maggior parte delle muffe non cresce se il pH è inferiore a 3.
pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 12:09
da Ottorino
Per Phormula.
Contro muffe e batteri
E in quelli alcalini ?
fenolo ?
quaternari d'ammonio ?
pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 12:10
da stefano93
scusami phormula se ti contatto qui ma non riesco a contattarti tramite MP,qualche mese fa ho letto un tuo messaggio in cui dicevi che acquistavi delle penne schneider online da un tuo fornitore,potresti dirmi il nome o il sito per piacere?? grazie
pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 12:18
da Phormula
Si, una volta si usavano molto il fenolo e sali di ammonio quaternari, anche se oggi ci sono degli antimuffa e degli antibatteri organici, come quelli che si usano nei saponi, nei bagni schiuma, negli shampoo e nella maggior parte dei detersivi. Diciamo che il pH acido ha il vantaggio di garantire una certa protezione anche senza dover ricorrere all'aggiunta di sostanze antibatteriche/antimuffa.
pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 12:22
da Ottorino
Mi dai il nome di qualche molecola ?
pH degli inchiostri
Inviato: mercoledì 2 gennaio 2013, 12:36
da Phormula
Triclocarban e triclosan, per esempio, ma ce ne sono anche tantissimi altri, spesso identificati con nomi commerciali.
Quasi tutti i prodotti che ho menzionato ne contengono uno.
pH degli inchiostri
Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 13:44
da Alexander
Le leghe dei moderni pennini in acciaio non risentono di questa acidità?
pH degli inchiostri
Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 13:55
da Phormula
No, l'acciaio inossidabile è abbastanza resistente agli acidi, purchè in assenza di cloro.
L'acciaio inox deve la sua resistenza alla formazione di uno strato superficiale di ossidi di cromo, che autoprotegge il metallo sottostante e che si riforma in seguito ad abrasione.
Re: pH degli inchiostri
Inviato: lunedì 18 aprile 2016, 20:09
da Temujin
Secondo me i problemi arrivano quando si prova a mescolare più colori....
Adesso non sò quanto ciò sia in uso tra chi usa le stilografiche, però se si uniscono due colori uno acido e l'altro basico si forma il sale che potrebbe dare precipitati, anche molto densi.
Non appena avrò la possibilità e la lista degli inchiostri con il loro pH è veritiera, proverò a fare qualche esperimento.....
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Re: pH degli inchiostri
Inviato: lunedì 18 aprile 2016, 20:48
da DerAlte
Oddio, rileggendo il contributo dell'opener apprendo che posso utilizzare il blu Omas per disincrostare i rubinetti, visto che è accreditato di un pH 1.7, domani vado a procurami una cartina di tornasole.

Re: pH degli inchiostri
Inviato: martedì 19 aprile 2016, 18:21
da Temujin
Io le ho le cartine al tornasole.....ma come fai a sapere il colore risultante...è una problema....
Secondo me non hanno usato questo metodo....