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in elogio del parker quink
Inviato: giovedì 20 ottobre 2022, 10:09
da Vigj
sono stato piacevolmente sorpreso da questo inchiostro
ne avevo comprata una boccetta mesi fa in offerta (pagata mi pare 4 €)
mai usata perchè un po' la snobbavo e la tenevo per le scolastiche di mio figlio.
poi ho cominciato a caricare le mie penne e ho notato che acquistavano tantissimo in scorrevolezza. in particolare mi rifà apprezzare tantissimo le penne dal flusso a mio parere troppo stitico e asciutto. con questo scrivono e diventano burrose come piace a me
bel risultato per un inchiostro così economico
forse lo devono far cosi per far scrivere bene le ultime poco felici incarnazioni della parker 51
in elogio del parker quink
Inviato: giovedì 20 ottobre 2022, 11:20
da maylota
Non so cosa stia succedendo ai neri in questo periodo, ma anche un recentissimo calamaio di Pelikan 4001 Brilliant Black, mi ha molto stupito. Pastoso, fluido, lubrificato e con un carattere quasi Iroshizuku (a una frazione del costo). Misteri della chimica...
in elogio del parker quink
Inviato: giovedì 20 ottobre 2022, 13:28
da Maruska
Parker quink di che colore? Io ho trovato molto valido il blu lavabile bello fluido, gli altri non so.
in elogio del parker quink
Inviato: giovedì 20 ottobre 2022, 14:07
da Vigj
Maruska ha scritto: ↑giovedì 20 ottobre 2022, 13:28
Parker quink di che colore? Io ho trovato molto valido il blu lavabile bello fluido, gli altri non so.
BLU normale, (non washable)
è scorrevole come gli inchiostri pilot ma costa 1/4
almeno questa boccetta
in elogio del parker quink
Inviato: giovedì 20 ottobre 2022, 14:14
da Maruska
Vigj ha scritto: ↑giovedì 20 ottobre 2022, 14:07
Maruska ha scritto: ↑giovedì 20 ottobre 2022, 13:28
Parker quink di che colore? Io ho trovato molto valido il blu lavabile bello fluido, gli altri non so.
BLU normale, (non washable)
è scorrevole come gli inchiostri pilot ma costa 1/4
almeno questa boccetta
ah ok, grazie
in elogio del parker quink
Inviato: giovedì 20 ottobre 2022, 16:18
da Phormula
Credo che la soluzione dell'enigma sia semplice.
Con l'inasprirsi delle normative sui prodotti chimici, in particolare quelli di cosiddetto "uso disperso", nel senso che vanno in prodotti utilizzati da chiunque (e una boccetta di inchiostro è uno di questi), molte aziende hanno dovuto rivedere le formulazioni dei loro inchiostri. O perchè certi coloranti ed additivi non erano più ammessi o perchè avrebbero potuto esserlo e per questioni di immagine conveniva anticipare la normativa. Solo che cambiare un inchiostro che esiste da tanti anni e va bene non è facile e non sempre ci si riesce al primo colpo, basta vedere quello che è successo ad Herbin con lo sviluppo di muffe. Quindi è assai probabile che dopo qualche problema, le ultime formulazioni siano state miglorate.