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Incontrare il Piccardi è un'esperienza che ognuno di noi dovrebbe fare nella sua vita

Scherzi a parte, Simone è una persona fantastica !!!

stefano

Anche per me sarebbe un grandissimo onore incontrarlo di persona!

Ero in quel di Firenze con il proposito di fermarmi presso uno dei negozi di Via Cavour e Via de' Servi, tra i quali la "Casa della Stilografica" e "Rigacci" (quest'ultimo commercia prodotti per belle arti), sono entrato nella minuscola bottega e ho fatto subito conoscenza dei signori Moricci senior, babbo e mamma dei Moricci junior, ben noti presso questo forum. Mi sono messo un pò a guardare, gentilmente assistito dalla molto premurosa Yuriko, che mi ha fatto provare inchiostri, penne e tutto quello che mi veniva in mente di provare. In buona sostanza ho trovato e provato di tutto e pur non avendo acquistato prodotti di gran pregio, la molto pazientissima Yuriko continuava a seguirmi con grande competenza.
Ma improvvisamente la Signora Moricci pronuncia il fatidico nome "Simone", che apparendo in caratteri cancellereschi dorati squarcia l'oscurità della mia ignoranza, pensavo che quel signore che avevo alle spalle fosse un cliente come gli altri. Gli chiedo timidamente: "scusi, ma lei quale Simone è?"
...e lui mi risponde: "Simone Piccardi!".
Nemmeno l'incontro tra Vittorio Emanuele e Garibaldi a Teano mi destò tanta emozione, con un fil di fiato tesi la mano al buon Piccardi e dissi: "Simone, io sono Rampa!".
Anche il suo volto si illuminò, o perlomeno mi è parso scorgere un elemento di meraviglia nell'espressione, e quindi abbiamo ricordato alcuni momenti topici del forum, ricordandomi perfettamente che egli è un appassionato di penne vintage. Ed infatti ecco uscire dal suo taschino una bellissima penna del 1931 in celluloide verde, già apparsa in questo forum, eccola apparirmi in tutta la sua vibrante realtà, gli chiedo se la posso provare, ed egli me la concede con grande magnanimità. Sebbene la carta non sia la migliore disponibile, la penna in effetti scrive nitidamente e con un bellissimo tratto variabile.
Il tutto, nota bene, mentre la ancora più paziente Yuriko non cessa un attimo di seguirmi nella mia amabile conversazione con il Piccardi. Confesso di non essere un grande intenditore di vecchie penne, ma quella del Piccardi l'ho trovata veramente amabile e ben restaurata. Al che il Signor Moricci senior, esclama: "sembra che capisca poco, ma quelli che vengono dal forum delle penne li dobbiamo prendere sul serio!".
Io lo guardo il suo volto divenuto serio ma pur sempre di grande simpatia e comunicatività e gli rispondo: "non si preoccupi, io non capisco nulla davvero di penne (e forse anche di qualcos'altro), e poi nel forum voi godete di un'ottima fama, ci vuol ben altro che un pisano per metterla in discussione."
Insomma, tra prove di scrittura con penne ed inchiostri vari, il tempo scorre implacabile e quindi sono costretto a salutare tutta l'allegra compagnia. Un ultimo saluto al buon Piccardi, che non mi riuscirà mai chiamare "Simone", e via verso nuovi lidi fiorentini.
Di nuovo grazie a Simone, ai coniugi Moricci e alla gentilissima e carinissima Yuriko.

Che bella esperienza!!

A volte basta cosi poco per apprezzare le cose belle della vita.Mi sono emozionato anch'io leggendo il tuo riassunto.

Mitico Claudio!
Non mi divertivo tanto a leggere qualcosa dai tempi di Jerome Klapka Jerome!
Racconto epico (quasi...mistico!) e ironico. Così entusiasmante che adesso chiunque di noi passi per caso o per lavoro in quel di Firenze-centro, si precipiterà alla Casa della Stilografica aspettando di incontrare Simone!!!

A proposito, dov'è finito Simone? si sarà mica adombrato per il mio racconto?

ps
Grazie Daniela, i tuoi apprezzamenti sono come olio canforato per il mio ego.

piccardi ha scritto:

rembrandt54 ha scritto:Incontrare il Piccardi è un'esperienza che ognuno di noi dovrebbe fare nella sua vita
Dopo tutti questi sberleffi potrei anche cordialmente mandarvi a quel paese.

Ma se proprio volete avere una simile (pessima) esperienza, vedete di partecipare al Pen Show di Firenze dell'anno prossimo. Dovrebbe essere il sabato precedente la domenica delle palme, anche se i piani devono essere ancora finalizzati.

Simone

Non mancheremo !!!!

Grazie per avere condiviso questa bellissima esperienza, e per averla saputa raccontare così bene.

Maaa... quando lo hai incontrato gli hai toccato le stimmate, pardon, le macchie di inchiostro sulle dita?

Ho fatto di più: gli ho fatto provare la mia Aurora 88 big e gli ho chiesto il parere sul funzionamento.

Rampa ha scritto:A proposito, dov'è finito Simone? si sarà mica adombrato per il mio racconto?

Se il Simone sono io, ho passato gli ultimi giorni ad ammattire con i template di mediawiki per cercare di ottenere una cronologia della storia della stilografica in maniera semi-automatica dai dati presenti nel wiki. Sono pure a buon punto...

L'altra sera comunque è stata una piacevole serata, mi capita spesso di fare tappa in una certa bottega che c'è in centro, visto che c'è la possibilità di vedere le ultime novità in fatto di stilografiche e qualche volta anche qualche non novità, comunque molto interessante, come questa:


Simone

piccardi ha scritto:

Rampa ha scritto:A proposito, dov'è finito Simone? si sarà mica adombrato per il mio racconto?

Se il Simone sono io, ho passato gli ultimi giorni ad ammattire con i template di mediawiki per cercare di ottenere una cronologia della storia della stilografica in maniera semi-automatica dai dati presenti nel wiki. Sono pure a buon punto...

L'altra sera comunque è stata una piacevole serata, mi capita spesso di fare tappa in una certa bottega che c'è in centro, visto che c'è la possibilità di vedere le ultime novità in fatto di stilografiche e qualche volta anche qualche non novità, comunque molto interessante, come questa:


Simone

Aaaaaahhhhhhhh una Omas "penna del dottore" anni '30!

Santo subito!!