FountainPen.it Forum

Ciao a tutti!

Mi chiedevo se sono l'unico che detesta il puntale argentato sul fusto colorato (nero, blu, qualsiasi esso sia) della stilografica. Giusto per fare un esempio per spiegarmi meglio ho allegato una foto a caso di una Montblanc.

In particolare, non riesco a farmelo piacere perché uso sempre le penne senza tappo e quel puntale la fa sembrare, almeno a occhio, corta e tozza.

Sono il solo malato o è una patologia condivisa?

Chiedo perché sto notando che stanno uscendo tantissime penne così...

Ciao, non so se tu sia l’unico ma la penna in questione a me piace molto tranne il picche sulla clip

Più che un puntale (davanti) a me pare un fondello (dietro)

Iridium ha scritto: ↑domenica 9 ottobre 2022, 21:30 Ciao, non so se tu sia l’unico ma la penna in questione a me piace molto tranne il picche sulla clip

non so se ci saranno (ci siano già?) Montblanc con altri semi delle carte sulla clip, o se ci sia un rimando al Giro del mondo in ottanta giorni , che ho letto eoni fa ma non ricordo più, però è strano che MB non sappia che in diverse culture le picche sono un segno che "porta sfiga"...
Intanto si dice rispondere picche, o contare come il due di picche, e questo probabilmente viene dalle carte francesi, dove in alcuni giochi se non si ha il seme giocato si risponde con la carta di minor valore, e le picche sono il seme di minor valore (mia nonna diceva Come Quando Fuori Piove, che serve a ricordare che l'ordine del valore delle carte è Cuori, Quadri, Fiori, Picche - il due di picche è quindi la carta di minor valore di tutto il mazzo), in un altro gioco di carte chi resta con la donna di picche in mano a fine del gioco ha perso (il gioco si chiama "la picchiusa"...) e i giocatori, che devono far scegliere al giocatore successivo una carta coperta dal loro mazzo, sperano che il malcapitato si porti via la carta simbolo della sfortuna.

Esistono anche alcune espressioni dialettali che legano le picche alla sfortuna (probabilmente per l'influenza della dominazione francese).
In Sicilia si dice "ittare picchiu" (buttare picchio) che corrisponde esattamente a portar sfiga.

Il fondello metallico non stona poi tanto con il resto, il seme di picche non piace neanche a me!

Ahhahh montblanc.. dilettanti... tsè

Tiè beccate questa.

Dubito che comprerei un’altra MB, a prescindere dalle picche, ma con il blu non mi dispiace. Anche con il nero non è male. Con un fusto bordeaux o arancione o altri colori chiari non mi piacerebbe.

Anche la Capless ce l’ha

sansenri ha scritto: ↑domenica 9 ottobre 2022, 22:01

Iridium ha scritto: ↑domenica 9 ottobre 2022, 21:30 Ciao, non so se tu sia l’unico ma la penna in questione a me piace molto tranne il picche sulla clip

non so se ci saranno (ci siano già?) Montblanc con altri semi delle carte sulla clip, o se ci sia un rimando al Giro del mondo in ottanta giorni , che ho letto eoni fa ma non ricordo più, però è strano che MB non sappia che in diverse culture le picche sono un segno che "porta sfiga"...
Intanto si dice rispondere picche, o contare come il due di picche, e questo probabilmente viene dalle carte francesi, dove in alcuni giochi se non si ha il seme giocato si risponde con la carta di minor valore, e le picche sono il seme di minor valore (mia nonna diceva Come Quando Fuori Piove, che serve a ricordare che l'ordine del valore delle carte è Cuori, Quadri, Fiori, Picche - il due di picche è quindi la carta di minor valore di tutto il mazzo), in un altro gioco di carte chi resta con la donna di picche in mano a fine del gioco ha perso (il gioco si chiama "la picchiusa"...) e i giocatori, che devono far scegliere al giocatore successivo una carta coperta dal loro mazzo, sperano che il malcapitato si porti via la carta simbolo della sfortuna.

Esistono anche alcune espressioni dialettali che legano le picche alla sfortuna (probabilmente per l'influenza della dominazione francese).
In Sicilia si dice "ittare picchiu" (buttare picchio) che corrisponde esattamente a portar sfiga.

Il fondello metallico non stona poi tanto con il resto, il seme di picche non piace neanche a me!

Ciao, è vero ciò che scrivi, sicuramente il picche è di cattivo auspicio, ma non mi piace perché solo il simbolo del picche per me non ha senso. Ci fossero stati tutti e quattro avrei gradito. Per la parte colorata invece devo dirti che “picchiu” in Sicilia è riferito ad una forma di pianto lamentosa e fastidiosa e non al simbolo del picche aggiungo che quando qualcuno piagnucola a oltranza spesso si dice: (in dialetto) mamma mia che piagnisteo, deve succedere qualcosa, nel senso che un pianto così lamentoso è portatore di sventura o di cose brutte.

Ottorino ha scritto: ↑domenica 9 ottobre 2022, 21:32 Più che un puntale (davanti) a me pare un fondello (dietro)

Ah ecco infatti per un attimo mi ero perso

Quel modello di MB in effetti esteticamente non mi convince proprio per i motivi esposti dall'autore del post.
Ma se scrive benissimo, direi che si può perdonare

Iridium ha scritto: ↑lunedì 10 ottobre 2022, 8:19

sansenri ha scritto: ↑domenica 9 ottobre 2022, 22:01

non so se ci saranno (ci siano già?) Montblanc con altri semi delle carte sulla clip, o se ci sia un rimando al Giro del mondo in ottanta giorni , che ho letto eoni fa ma non ricordo più, però è strano che MB non sappia che in diverse culture le picche sono un segno che "porta sfiga"...
Intanto si dice rispondere picche, o contare come il due di picche, e questo probabilmente viene dalle carte francesi, dove in alcuni giochi se non si ha il seme giocato si risponde con la carta di minor valore, e le picche sono il seme di minor valore (mia nonna diceva Come Quando Fuori Piove, che serve a ricordare che l'ordine del valore delle carte è Cuori, Quadri, Fiori, Picche - il due di picche è quindi la carta di minor valore di tutto il mazzo), in un altro gioco di carte chi resta con la donna di picche in mano a fine del gioco ha perso (il gioco si chiama "la picchiusa"...) e i giocatori, che devono far scegliere al giocatore successivo una carta coperta dal loro mazzo, sperano che il malcapitato si porti via la carta simbolo della sfortuna.

Esistono anche alcune espressioni dialettali che legano le picche alla sfortuna (probabilmente per l'influenza della dominazione francese).
In Sicilia si dice "ittare picchiu" (buttare picchio) che corrisponde esattamente a portar sfiga.

Il fondello metallico non stona poi tanto con il resto, il seme di picche non piace neanche a me!

Ciao, è vero ciò che scrivi, sicuramente il picche è di cattivo auspicio, ma non mi piace perché solo il simbolo del picche per me non ha senso. Ci fossero stati tutti e quattro avrei gradito. Per la parte colorata invece devo dirti che “picchiu” in Sicilia è riferito ad una forma di pianto lamentosa e fastidiosa e non al simbolo del picche aggiungo che quando qualcuno piagnucola a oltranza spesso si dice: (in dialetto) mamma mia che piagnisteo, deve succedere qualcosa, nel senso che un pianto così lamentoso è portatore di sventura o di cose brutte.

può darsi, Fabio!... la mia allora forse era una ipotesi fantasiosa

resta il legame delle picche come simbolo di valore infimo e la sfortuna
http://cisadu2.let.uniroma1.it/ronchett ... /donna.htm

altre credenze riguardo le picche
da un sito di cartomanzia:
"PICCHE
Le carte che portano il seme di Picche si riferiscono ad eventi negativi imprevisti sia di ordine pratico che spirituale : un insuccesso inatteso o viceversa, atteso e temuto , personaggi che non vi favoriscono e vi intralciano il cammino, separazione dal proprio amore, depressione, dolori, malattie, disperazione, morte di congiunti, affari che vanno male, imbrogli, incostanza di persone a cui tenete, discussioni, liti, noie legali, carcere."

https://www.youtube.com/watch?v=fHwobknX8Go