OMAS Ogiva Arco Green
Inviato: venerdì 30 settembre 2022, 16:40
Un po' sono stato istigato, ma era da tempo che volevo mostrarvi questa penna presa qualche pen show fa, eccola è una OMAS Ogiva Arco Verde.
Premetto che ho una leggera preferenza per la celluloide Arco impiegata sulle penne faccettate, mi piace vedere i diversi motivi della celluloide stampati su ogni faccia. Tuttavia, sulle ogivali possiamo rimirare senza soluzione di continuità tutte le sfumature di cui la celluloide Arco è composta; rigirandocela tra le dita vediamo la profondità e la luminosità cambiare laddove la celluloide presenta i motivi ad arco che la rendono ai miei occhi irresistibilmente bella.
Possiedo delle Leonardo Custom realizzate in celluloide Arco Brown e Green, sono penne bellissime e grazie alla quali questa celluloide ha continuato a vivere per regalarci preziosi strumenti di scrittura, dei pregiati ed eleganti manufatti Made in Italy, ma la magia di una OMAS Arco è semplicemente ineguagliabile.
La Omas Ogiva è una penna importante senza eccessi e quindi elegante e senza tempo, ai miei occhi la miglior incarnazione di una forma introdotta per la prima volta da Sheaffer con la Balance. Il sapiente uso di anellini e greche la impreziosiscono senza appesantirne la linea. Insomma uno dei più luminosi esempi di stile tutto italiano.
Questa penna è una delle scampate all'oblio dopo il tragico fallimento di OMAS, appartiene agli ultimi manufatti della produzione OMAS acquistati dopo la sua chiusura e recuperati da Tom Wesiterich insieme a Marco Taiani. Si riconoscono perché Tom e Marco hanno lasciato i tutte le parti cosi come le hanno trovati e sul fusto non vi è inciso nulla. Ma sono penne che sono passate comunque sotto la lente di ingrandimento di questi due professionisti ed hanno un funzionamento semplicemente impeccabile
Questo esemplare è dotato di un pennino in oro 18K, direi una delle ultime produzioni in house degli anni '90.
Su come scrive questa penna c'è poco altro da aggiungere a quanto già ho scritto in molti altri miei interventi, è un pennino morbido supportato da un flusso generoso ma non abbondante ed è setoso con un feedback estremamente piacevole.
Ed eccola infine in azione con inchiostro Lamy Crystal Amazonite su carta Clairefontaine Triomphe.
Premetto che ho una leggera preferenza per la celluloide Arco impiegata sulle penne faccettate, mi piace vedere i diversi motivi della celluloide stampati su ogni faccia. Tuttavia, sulle ogivali possiamo rimirare senza soluzione di continuità tutte le sfumature di cui la celluloide Arco è composta; rigirandocela tra le dita vediamo la profondità e la luminosità cambiare laddove la celluloide presenta i motivi ad arco che la rendono ai miei occhi irresistibilmente bella.
Possiedo delle Leonardo Custom realizzate in celluloide Arco Brown e Green, sono penne bellissime e grazie alla quali questa celluloide ha continuato a vivere per regalarci preziosi strumenti di scrittura, dei pregiati ed eleganti manufatti Made in Italy, ma la magia di una OMAS Arco è semplicemente ineguagliabile.
La Omas Ogiva è una penna importante senza eccessi e quindi elegante e senza tempo, ai miei occhi la miglior incarnazione di una forma introdotta per la prima volta da Sheaffer con la Balance. Il sapiente uso di anellini e greche la impreziosiscono senza appesantirne la linea. Insomma uno dei più luminosi esempi di stile tutto italiano.
Questa penna è una delle scampate all'oblio dopo il tragico fallimento di OMAS, appartiene agli ultimi manufatti della produzione OMAS acquistati dopo la sua chiusura e recuperati da Tom Wesiterich insieme a Marco Taiani. Si riconoscono perché Tom e Marco hanno lasciato i tutte le parti cosi come le hanno trovati e sul fusto non vi è inciso nulla. Ma sono penne che sono passate comunque sotto la lente di ingrandimento di questi due professionisti ed hanno un funzionamento semplicemente impeccabile
Questo esemplare è dotato di un pennino in oro 18K, direi una delle ultime produzioni in house degli anni '90.
Su come scrive questa penna c'è poco altro da aggiungere a quanto già ho scritto in molti altri miei interventi, è un pennino morbido supportato da un flusso generoso ma non abbondante ed è setoso con un feedback estremamente piacevole.
Ed eccola infine in azione con inchiostro Lamy Crystal Amazonite su carta Clairefontaine Triomphe.