Una piacevole scoperta che condivido
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 20:50
Da un paio di anni ho scoperto la passione delle stilografiche e ho acquistato molto dei modelli entry level (che peraltro scrivono molti bene): dalla Kaweco sport alla Lamy Safari, dalla Pilot Metropolitan alla Noodlers Ahab, dalla Caran d'Ache 849 alla Sailor Lecoule, dalla Platinum Plaisir alla Aurora Marco Polo, dalla Visconti Breeze alla Pelikan Pelikano. Con qualche incursione in penne un po' più importanti: Pelikan M200, Leonardo Momento Zero, Pineider La Grande Bellezza, Aurora Talentum e 88, Sailor Pro Gear e qualche altra penna.
Una penna la si ama -a mio parere-grazid al concorso di tre qualità importanti: l'estetica, i materiali costruttivi e -last but not least-la qualità della scrittura.
Ebbene volevo condividere la gioia di aver trovato una ottima fusione di questi tre elementi in una penna in vendita a meno di 18 euro.
Ha un aspetto minimale, bella da rigirare tra le mani, realizzata con un alluminio piacevole da accarezzare ed una qualità di scrittura veramente notevole, sia su carta pregiata che su carta da fotocopie, che non ha nulla da invidiare alle mie penne da oltre 100 euro.
È la perfetta (a mio parere) fusione tra la cultura giapponese (minimale e zen) e la tecnica tedesca (che fornisce il pennino) fusa dalla perfezione costruttiva del sol levante.
Sto parlando della stilografica venduta nella catena di negozi giapponese Muji ( Roma e Milano) a meno di 18 euro e da Amazon a qualche euro in più.
Una scoperta davvero piacevole. Assai piacevole. Che condivido.
Una penna la si ama -a mio parere-grazid al concorso di tre qualità importanti: l'estetica, i materiali costruttivi e -last but not least-la qualità della scrittura.
Ebbene volevo condividere la gioia di aver trovato una ottima fusione di questi tre elementi in una penna in vendita a meno di 18 euro.
Ha un aspetto minimale, bella da rigirare tra le mani, realizzata con un alluminio piacevole da accarezzare ed una qualità di scrittura veramente notevole, sia su carta pregiata che su carta da fotocopie, che non ha nulla da invidiare alle mie penne da oltre 100 euro.
È la perfetta (a mio parere) fusione tra la cultura giapponese (minimale e zen) e la tecnica tedesca (che fornisce il pennino) fusa dalla perfezione costruttiva del sol levante.
Sto parlando della stilografica venduta nella catena di negozi giapponese Muji ( Roma e Milano) a meno di 18 euro e da Amazon a qualche euro in più.
Una scoperta davvero piacevole. Assai piacevole. Che condivido.