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Ciao, ho trovato una OSAM mini nel casetto di mio suocero

Immagino monti cartucce standard, quindi Pelikan: giusto?
Chiedo perchè la cartuccia entra (anches e, per come è fatta, è un po' ballerina) ma la penna non ne vuole sapere di scrivere.
Eh sì, l'ho lasciata in acqua per 2gg.
La cosa strana è che se spremo la cartuccia, dal pennino esce una goccia i inchiostro, ma non scrive.

Inoltre ho notato che il pennino viene via facile: basta prenderlo con due dita e sfilare senza sforzo.

Grazie per l'aiuto

Qualcosa evidentemente non sta funzionando.
Due giorni sembrano tanti, ma se la penna è ferma da anni potrebbero non bastare.

Possibili motivi:
- la pulizia non è completa, c'è ancora qualche ostruzione parziale, per cui solo strizzando la cartuccia l'inchiostro scende; in questo caso, dopo aver forzato l'erogazione, il pennino dovrebbe scrivere almeno per un po'; soluzione: proseguire con l'ammollo e eventualmente pulire il canale di alimentazione passando un filo di nylon; *
- i rebbi del pennino sono o troppo serrati o troppo divaricati, per cui l'inchiostro non arriva in punta; una foto del pennino potrebbe essere di aiuto a capire; soluzione: sul wiki è spiegato come controllare la geometria del pennino e come intervenire, cosa da fare sempre con delicatezza e per gradi;
- il pennino non appoggia correttamente all'alimentatore; anche in questo caso una foto aiuterebbe; soluzione: dipende dal perché e a mio personalissimo parere è la situazione più rognosa.

Comunque a volte le penne rimaste ferme a lungo ci mettono semplicemente un po' a "rinvenire".

* Ci sono anche altri accorgimenti, volevo però per ora essere sintetica.

E riguardo al pennino che si sfila via facilmente?

https://photos.app.goo.gl/8TWwjyNsXp9TN3fG6

Molto chiaro il video!

In effetti sembra essere un po' lasco, può essere che non faccia sufficiente contatto con l'alimentatore.
Dal video mi dá l'idea di essere una penna mai usata o quasi. Quando l'hai messa a mollo ha rilasciato colore?

Una prova significativa che puoi fare è quella di appoggiare della carta assorbente sul taglio del pennino, all'altezza del foro di sfiato, tenendola a pennino in giù, e vedere se esce qualcosa (aspettando un po' perché la penna non è rodata).
Anche con una cartuccia riempita di acqua.
Se la carta assorbe vuol dire che il primo tratto di canale funziona e il problema è verso la punta.

L'altra prova è quella di testare il pennino al contrario (sul dorso) e premendo un po' in modo da aumentare il contatto tra pennino e alimentatore. Se così l'inchiostro arriva (sempre aspettando un po') vuol dire che in posizione normale non è abbastanza aderente.

Rimane comunque la possibilità che i rebbi siano troppo stretti (da quello che ho intravisto dubito siano troppo larghi).
Oltre al controllo visivo puoi provare ad appoggiare la punta premendo un po', in modo da allargare il taglio.
Sarà sicuramente un pennino rigido, ma basta allargarlo di molto poco.
Se, aspettando un po' (anche un minuto perché non è rodata), l'inchiostro scende, allora è il caso di allargare il taglio.

Mai usata, era nuova...
Non ha rilasciato colore infatti...
Con un pochino di fatica, ora scrive: vediamo...

PS: sembra un EF abbastanza rigido e scrive meglio della kaweco Sport EF che gratta come un gatto

Bene, allora probabile serva solo un po' di rodaggio.

Allora... la penna scrive, però il pennino continua a sfilarsi facilmente e a volte anche da solo, quando apro il tappuccio...

Questo ovviamente non va bene.
Dal video si capisce come sia facile sfilarlo, ma non si riesce a vedere bene come è inserito.
Mi pare di capire che l'alimentatore non si sfili troppo facilmente, magari è errato l'accoppiamento.
Di solito si posiziona correttamente il pennino sull'alimentatore e poi si infilano entrambi contemporaneamente, generalmente con almeno un minimo sforzo.

Servirebbero foto di dettaglio.

Se invece è l'alloggiamento nella sezione che è troppo largo/deformato, si può tentare un intervento di spessoramento (con dello smalto, ad esempio).

Cito testualmente dal sito: "Nata nel 1967 da Mario Tschang come importatrice di strumenti di scrittura dall’Estremo Oriente...".
Teniamone conto!
N.B.: Sono tutt'altro che un denigratore dei prodotti cinesi, ne ho parecchie, ed alcune (soprattutto prodotte negli ultimi anni) hanno un livello qualitativo encomiabile; quelle più vecchiotte, un po' meno...

Credo che il signor Tschang sia stato il primo e più grande promotore di quell'idea di "scambi" commerciali tra Lombardia e Cina che ha poi portato, soprattutto, alla grande delocalizzazione.
C'è sempre stato lui dietro a questo tipo di politica formigoniana.
Il che mi produce sentimenti contrastanti.

Però la penna non ne ha colpa e merita una chance...

Praticamente l'alimentatore entra agevolmente solo in una posizione specifica, basta ruotarlo di un grado e entra a fatica e neanche fino in fondo.

thegios ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 20:43 Praticamente l'alimentatore entra agevolmente solo in una posizione specifica, basta ruotarlo di un grado e entra a fatica e neanche fino in fondo.

E' normale, in molti casi l'alimentatore ha una sua posizione precisa nella sezione. Se continua a cadere il pennino puoi inspessire anche con del ciano acrilico, ne passi una goccia nella sezione con uno stuzzicadenti e aspetti un ora che asciughi per bene. Se ancora non tiene ripeti l'operazione.