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calamaio e penna d'oca......

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 20:36
da Ambros5
Ecco uno scritto "di qualche anno fa".....

Ovviamente un documento prodotto in Italia in latino (con evidenti imbreviature), apparentemente molto ben scritto,
tuttavia chi riesce ad interpretare le lettere? e con quali caratteri è scritto? :roll:

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 2:45
da Rampa
per dare una risposta bisognerebbe sapere di più del tipo di documento, gli stili di scrittura variano non solo a seconda del periodo storico, ma anche da individuo a individuo!

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 9:54
da Pupa
oh cavoli...
io non leggo una sola parola.... :o
sicuro sia latino e non arabo??? :mrgreen:

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 13:33
da Alexander
Di essere latino è latino.. qua e là riesco a leggere le parole "ut", "domus", "libelli".. ma è davvero difficile..

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 14:01
da Irishtales
Alexander ha scritto:Di essere latino è latino.. qua e là riesco a leggere le parole "ut", "domus", "libelli".. ma è davvero difficile..
Si, sono le sole parole che riesco a leggere anche io...per il resto proprio non saprei...

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 17:32
da Ottorino
E' dura, Vedo un "padua hora" sotto "libelli" ma non oltre

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 22:41
da Ambros5
Beh, qui si legge con chiarezza la data.....

Si tratta di un contratto di vendita, scritto in latino qualche anno fa....

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 22:42
da Ambros5
Ottorino ha scritto:E' dura, Vedo un "padua hora" sotto "libelli" ma non oltre

In effetti per Padova ci hai preso..

calamaio e penna d'oca......

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 22:54
da Ambros5
La cosa più complicata è (dopo aver decodificato le lettere) riuscire a leggere le imbreviature,
cioè le parole contratte (riconoscibili da quella specie di archetto sovrastante).

Ad esempio le prime due parole scritte sono "anno dm" che significa "anno domini"......
...e cmq le parole contratte le usiamo ancora.... :mrgreen:

calamaio e penna d'oca......

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 0:35
da Rampa
Leggo anche "Nicholay" e "Nicholaus", forse come latino non pare essere proprio quello di Cicerone...
"Anno dm" anno domini (anno del signore), "... duecente" segue probabilmente il giorno e il mese di quell'anno, forse si tratta di un documento tra 1200 e 1300.
Non si può cercare di contestualizzare il documento? sapere almeno l'epoca (direi che è tardo Medievale è un pò generico?), il luogo dove è stato trovato o dove è conservato, insomma saperne di più. Sembrerebbe parlare della compravendita di un terreno o di una casa.
Lo stile non è facilmente riconducibile a quello dei manuali di calligrafia in quanto come per il linguaggio (vedi le abbreviazioni o imbreviature), si tratterebbe di una delle numerosissime varianti di scrittura locale. Il pennino piuttosto largo permette comunque una certa agilità, anche se le lettere sono tracciate con pochi ma efficaci tratti, come accade di vedere per talune lettere nel gotico (a volte le lettere appaiono leggermente squadrate).

ps
Forse...

calamaio e penna d'oca......

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 16:14
da Ambros5
Rampa ci è andato vicino:

è una compravendita immobiliare effettuata in Padova,
il carattere è la bastarda cancelleresca, la scrittura è molto chiara e fluente,
e l'anno è testualmente:

"Anno dm mille duecentes septuag nono", ossia il 1279......

...giusto l'altro giorno... :mrgreen:

calamaio e penna d'oca......

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 18:25
da Irishtales
Che Claudio ci sarebbe arrivato o ci sarebbe andato vicino, me lo aspettavo. Ma caro Ambros, ora svela per intero l'arcano: cosa significa "giusto l'altro giorno"? Sii meno criptico, sono troppo curiosa!!

calamaio e penna d'oca......

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 19:12
da Rampa
Grazie per il chiarimento Ambros.
Daniela, credo che Ambros si riferisse all'anno 1279, un anno lontanissimo, Dante Alighieri era un adolescente di 14 anni. Come dire: giusto l'altro ieri! :D

calamaio e penna d'oca......

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 19:30
da Irishtales
Hai ragione :oops: ma dopo le cinque la caffeina è finita e i neuroni sono tutti in ferie. Ci sono casi in cui la precettazione non funziona.
Ambros però non ci ha detto dove ha trovato il manoscritto... 8-)

calamaio e penna d'oca......

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 22:06
da piccardi
Irishtales ha scritto:Che Claudio ci sarebbe arrivato o ci sarebbe andato vicino, me lo aspettavo. Ma caro Ambros, ora svela per intero l'arcano: cosa significa "giusto l'altro giorno"? Sii meno criptico, sono troppo curiosa!!
Mah,io l'ho intesa in contrasto all'età del documento, è del 1273, solo "qualche" giorno fa.
L'idea di aver per le mani un testo scritto più di 700 anni fa mi affascina terribilmente...

Simone