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Blut und boden

Inviato: mercoledì 15 giugno 2022, 21:36
da Polemarco
Una bella storia da raccontare. Nella Germania di Tacito (de origine et situ germanorum), l’autore parla della sostanziale unità di queste “gentes”, dagli occhi cerulei, dai capelli fulvi e di notevole complessione fisica. E qui inizia il bello. Tacito scrive “tamquam” siano molti i ceppi. Il che significa “per quanto sia possibile nonostante”.
Himmler viene a conoscenza che a Jesi c’è un codice (Codex Æsinas) dove si legge “quamquam” che significa “sebbene”.
Insomma “Blut und boden”. Nel ‘44 manda un drappello di SS per requisire il codice, ma il Conte Balleani di Jesi si è nascosto in campagna e ha infilato il codex in una cassa celata nelle cucine del palazzo di Jesi.
Non lo troveranno.
Saluti.
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Blut und boden

Inviato: mercoledì 15 giugno 2022, 22:33
da lukogene
Polemarco ha scritto: mercoledì 15 giugno 2022, 21:36 Una bella storia da raccontare. Nella Germania di Tacito (de origine et situ germanorum), l’autore parla della sostanziale unità di queste “gentes”, dagli occhi cerulei, dai capelli fulvi e di notevole complessione fisica. E qui inizia il bello. Tacito scrive “tamquam” siano molti i ceppi. Il che significa “per quanto sia possibile nonostante”.
Himmler viene a conoscenza che a Jesi c’è un codice (Codex Æsinas) dove si legge “quamquam” che significa “sebbene”.
Insomma “Blut und boden”. Nel ‘44 manda un drappello di SS per requisire il codice, ma il Conte Balleani di Jesi si è nascosto in campagna e ha infilato il codex in una cassa celata nelle cucine del palazzo di Jesi.
Non lo troveranno.
Saluti.

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storia molto bella, che non conoscevo

grazie!

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 9:51
da tomcar
Storia interessantissima, grazie per averla condivisa, meriterebbe un libro o una serie TV.
Farò qualche ricerca in merito.

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 9:59
da Miata
Grazie per aver raccontato questa affascinante storia. Un plauso anche al Conte Balleani :clap:

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 10:37
da AinNithael
Storia molto bella che ignoravo. Grazie.
Chissà come si dice in latino "fare il gesto dell'ombrello"? :lol:

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 10:55
da Automedonte
Polemarco ha scritto: mercoledì 15 giugno 2022, 21:36 Una bella storia da raccontare. Nella Germania di Tacito (de origine et situ germanorum), l’autore parla della sostanziale unità di queste “gentes”, dagli occhi cerulei, dai capelli fulvi e di notevole complessione fisica. E qui inizia il bello. Tacito scrive “tamquam” siano molti i ceppi. Il che significa “per quanto sia possibile nonostante”.
Himmler viene a conoscenza che a Jesi c’è un codice (Codex Æsinas) dove si legge “quamquam” che significa “sebbene”.
Insomma “Blut und boden”. Nel ‘44 manda un drappello di SS per requisire il codice, ma il Conte Balleani di Jesi si è nascosto in campagna e ha infilato il codex in una cassa celata nelle cucine del palazzo di Jesi.
Non lo troveranno.
Saluti.

Storia molto curiosa ed interessante però dei aiutarmi meglio nel capire la differenza nella sostanza tra tamquam e quamquam, se uno significa nonostante e l'altro sebbene li trovo in ogni caso sinonimi non è che cambino più di tanto il significato.

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 11:04
da tomcar
AinNithael ha scritto: giovedì 16 giugno 2022, 10:37 Storia molto bella che ignoravo. Grazie.
Chissà come si dice in latino "fare il gesto dell'ombrello"? :lol:
se adalligaverant umbraculo :lol:

se so' attaccati ar...

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 11:20
da Polemarco
Automedonte ha scritto: giovedì 16 giugno 2022, 10:55
Polemarco ha scritto: mercoledì 15 giugno 2022, 21:36 Una bella storia da raccontare. Nella Germania di Tacito (de origine et situ germanorum), l’autore parla della sostanziale unità di queste “gentes”, dagli occhi cerulei, dai capelli fulvi e di notevole complessione fisica. E qui inizia il bello. Tacito scrive “tamquam” siano molti i ceppi. Il che significa “per quanto sia possibile nonostante”.
Himmler viene a conoscenza che a Jesi c’è un codice (Codex Æsinas) dove si legge “quamquam” che significa “sebbene”.
Insomma “Blut und boden”. Nel ‘44 manda un drappello di SS per requisire il codice, ma il Conte Balleani di Jesi si è nascosto in campagna e ha infilato il codex in una cassa celata nelle cucine del palazzo di Jesi.
Non lo troveranno.
Saluti.

Storia molto curiosa ed interessante però dei aiutarmi meglio nel capire la differenza nella sostanza tra tamquam e quamquam, se uno significa nonostante e l'altro sebbene li trovo in ogni caso sinonimi non è che cambino più di tanto il significato.
tamquam è limitativo: hanno le medesime caratteristiche per quanto questo sia possibile con un numero di uomini così elevato (correggo il primo ceppi)
quanquam è totalmente concessivo : hanno le medesime caratteristiche nonostante siano in gran numero

con quamquam il senso diventa "sono proprio tutti uguali"

questo il passo in latino

Ipse eorum opinionibus accedo, qui Germaniae populos nullis aliis aliarum nationum conubiis infectos propriam et sinceram et tantum sui similem gentem exstitisse arbitrantur. Unde habitus quoque corporum, tamquam in tanto hominum numero, idem omnibus: truces et caerulei oculi, rutilae comae, magna corpora et tantum ad impetum valida: laboris atque operum non eadem patientia, minimeque sitim aestumque tolerare, frigora atque inediam caelo solove adsueverunt.

Scevola Mariotti ritiene preferibile tamquam in quanto quamquam sarebbe pleonastico (senza, la frase avrebbe lo stesso senso).

Scevola Mariotti è quello del vocabolario che per cinque anni mi ha tenuto compagnia con il Rocci.

Per approfondire: "La Germania di Tacito da Engels al nazismo, Officina libraria" di Luciano Canfora

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 12:31
da fabi71
Storia davvero interessante.
Non posso fare a meno di notare come Himmler si interessasse di storiografia dei popoli germanici "sebbene" nel '44 le truppe russe stessero avanzando da est mentre gli angloamericani si accingevano a sbarcare in Normandia.

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 13:22
da Automedonte
Polemarco ha scritto: giovedì 16 giugno 2022, 11:20
tamquam è limitativo: hanno le medesime caratteristiche per quanto questo sia possibile con un numero di uomini così elevato (correggo il primo ceppi)
quanquam è totalmente concessivo : hanno le medesime caratteristiche nonostante siano in gran numero

con quamquam il senso diventa "sono proprio tutti uguali"

questo il passo in latino

Ipse eorum opinionibus accedo, qui Germaniae populos nullis aliis aliarum nationum conubiis infectos propriam et sinceram et tantum sui similem gentem exstitisse arbitrantur. Unde habitus quoque corporum, tamquam in tanto hominum numero, idem omnibus: truces et caerulei oculi, rutilae comae, magna corpora et tantum ad impetum valida: laboris atque operum non eadem patientia, minimeque sitim aestumque tolerare, frigora atque inediam caelo solove adsueverunt.

Scevola Mariotti ritiene preferibile tamquam in quanto quamquam sarebbe pleonastico (senza, la frase avrebbe lo stesso senso).

Scevola Mariotti è quello del vocabolario che per cinque anni mi ha tenuto compagnia con il Rocci.

Per approfondire: "La Germania di Tacito da Engels al nazismo, Officina libraria" di Luciano Canfora
Grazie, ora il discorso è più chiaro!

devo rifletterci ancora un po' ma ho capito il concetto :thumbup:

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 13:49
da Polemarco
Mia è la colpa perché sono troppo sintetico.
Per sorreggere la nozione di unità e purezza era necessario sottolineare l’identita’ sistematica delle caratteristiche fisiche dei germani unitariamente intesi. Concedere la possibilità che qualcuno potesse essere “magrolino” o con gli occhi scuri, introduceva eccezioni alla “sinceritas” (purezza) delle popolazioni.

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 14:01
da mastrogigino
Polemarco ha scritto: giovedì 16 giugno 2022, 13:49 Mia è la colpa perché sono troppo sintetico.
Per sorreggere la nozione di unità e purezza era necessario sottolineare l’identita’ sistematica delle caratteristiche fisiche dei germani unitariamente intesi. Concedere la possibilità che qualcuno potesse essere “magrolino” o con gli occhi scuri, introduceva eccezioni alla “sinceritas” (purezza) delle popolazioni.
Strano che peró molti dei "prominenz" tra i gerarchi erano bassetti, coi capelli scuri, e alcuni pure miopi... una bella differenza con il germanico "standard" idealizzato..
Proprio un Marcantonio di tedescone, nevvero?
Proprio un Marcantonio di tedescone, nevvero?
:eh:
chissà come si vedevano allo specchio quando si facevano la barba...
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Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 14:42
da ricart
anche claudicanti....

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 14:52
da Bons
Nel sangue che scorreva (e che, purtroppo, scorre ancora) nelle vene delle allucinazioni razziali di subumani che si ritengono superuomini, la concentrazione di alcool etilico era (è) estremamente elevata.
Non per caso il nazismo è nato nelle birrerie di Monaco.

Il suolo che le sosteneva (sostiene) veniva (viene) innaffiato dai conseguenti milioni di ettolitri di piscio.

Blut und boden

Inviato: giovedì 16 giugno 2022, 15:45
da AinNithael
Bons ha scritto: giovedì 16 giugno 2022, 14:52 Nel sangue che scorreva (e che, purtroppo, scorre ancora) nelle vene delle allucinazioni razziali di subumani che si ritengono superuomini, la concentrazione di alcool etilico era (è) estremamente elevata.
Non per caso il nazismo è nato nelle birrerie di Monaco.

Il suolo che le sosteneva (sostiene) veniva (viene) innaffiato dai conseguenti milioni di ettolitri di piscio.
Descrizione meravigliosa :thumbup: