Pilot 823 custom vs MB 146
Inviato: venerdì 3 giugno 2022, 21:43
Dopo qualche tempo dall'acquisto di una Pilot 823 (pennino M) grigia, usata con parsimoniosa soddisfazione ("voluptates commendat rarior usus"...[Giovenale]) tutte le volte che ho qualche medio-lunga sessione di scrittura (va svitato il fondello, ricordiamolo, per scrivere a lungo) non ho saputo resistere alla tentazione di una MB 146 second hand (praticamente nuova) su famoso sito di vendite online
pagata secondo me il giusto (praticamente ho speso per prenderle entrambe quello che costa la MB 146 nuova). Ovvero, ho fatto esattamente l'opposto di quello che mi ero prefissato: resistere stoicamente al fascino della MB e virare sulla più sobria (si fa per dire) Pilot, che in effetti costa meno della metà. L'offerta però che ho trovato mi ha spiazzato e mandato all'aria tutti i buoni propositi ("trahit sua quemque voluptas"...[Virgilio]). Arrivata oggi. Proprio nuova, mai usata, come promesso dal venditore. Pennino F bicolore. Un incanto. Difficile dire di primo acchito quale delle due prevalga. Forse nessuna delle due. Entrambe danno l'impressione di essere di ottima fattura e hanno a mio parere la consistenza giusta:non troppo pesanti nè troppo leggere: l'impugnatura è perfetta, sia con cappuccio calzato che senza (la Pelikan M600 è poco più di un fuscello, in confronto, sebbene sia una bellissima penna). Non ho notato sbilanciamenti di "avantreno" o "retrotreno" a serbatoio pieno, almeno prima facie... (ho le mani abbastanza grandi). Testata la MB con lo stesso inchiostro della Pilot (Pilot Nero in dotazione alla custom 823): scorrevolezza già alla prima partenza e fluidità mirabili, con una intensità di colore (profondità del nero) superiore alla Pilot...ma su cartaccia da fotocopia (proprio vero che gli inchiostri cambiano sfumature da una penna all'altra). Su quaderno clairefontaine le differenze di colore, però, spariscono come pure lo spessore del tratto sembra omogeneizzarsi fra le due. Il tratto, su cartaccia e su carta di media qualità è appena appena più spesso con la Pilot, ma è questione di qualche centesimo di millimetro. Nessuna falsa partenza, nessuna perdita del tratto per entrambe (a differenza, per dire, della MB generation, che ogni tanto me lo fa lo scherzo [pennino M, inchiostro Perle Noire] anche se il feed back generale è quello della nobile sorella, o della Pelikan m600, un pelo più duretta, ma che non perde un colpo).
Il feedback del pennino è meraviglioso con entrambe: morbidissimo, senza essere realmente flessibile: sembra veramente di scrivere su un velo liquido (non pretendo di dettare un canone, è questione di gusti, ovviamente: so che c'è chi inorridisce per questo tipo di feedback). In pratica due penne con cui provare a sbizzarrirsi con gli inchiostri, a parità di perfomance e tutto il resto, e con finalità diverse a seconda del tipo di uso che se ne voglia fare.
Mi scuso per la sommarietà dei giudizi, ma giusto per condividere le prime impressioni, su un argomento che pare riscuota interesse da parte di molti.
Carico a vostro beneficio una pagina di prova scrittura su pigna quablock. In aggiunta e per comparazione, la pelikan m600 F e la MB generation-
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi e sulle sperimentazioni di inchiostri e carte.
buona serata a tutti voi
Primius
pagata secondo me il giusto (praticamente ho speso per prenderle entrambe quello che costa la MB 146 nuova). Ovvero, ho fatto esattamente l'opposto di quello che mi ero prefissato: resistere stoicamente al fascino della MB e virare sulla più sobria (si fa per dire) Pilot, che in effetti costa meno della metà. L'offerta però che ho trovato mi ha spiazzato e mandato all'aria tutti i buoni propositi ("trahit sua quemque voluptas"...[Virgilio]). Arrivata oggi. Proprio nuova, mai usata, come promesso dal venditore. Pennino F bicolore. Un incanto. Difficile dire di primo acchito quale delle due prevalga. Forse nessuna delle due. Entrambe danno l'impressione di essere di ottima fattura e hanno a mio parere la consistenza giusta:non troppo pesanti nè troppo leggere: l'impugnatura è perfetta, sia con cappuccio calzato che senza (la Pelikan M600 è poco più di un fuscello, in confronto, sebbene sia una bellissima penna). Non ho notato sbilanciamenti di "avantreno" o "retrotreno" a serbatoio pieno, almeno prima facie... (ho le mani abbastanza grandi). Testata la MB con lo stesso inchiostro della Pilot (Pilot Nero in dotazione alla custom 823): scorrevolezza già alla prima partenza e fluidità mirabili, con una intensità di colore (profondità del nero) superiore alla Pilot...ma su cartaccia da fotocopia (proprio vero che gli inchiostri cambiano sfumature da una penna all'altra). Su quaderno clairefontaine le differenze di colore, però, spariscono come pure lo spessore del tratto sembra omogeneizzarsi fra le due. Il tratto, su cartaccia e su carta di media qualità è appena appena più spesso con la Pilot, ma è questione di qualche centesimo di millimetro. Nessuna falsa partenza, nessuna perdita del tratto per entrambe (a differenza, per dire, della MB generation, che ogni tanto me lo fa lo scherzo [pennino M, inchiostro Perle Noire] anche se il feed back generale è quello della nobile sorella, o della Pelikan m600, un pelo più duretta, ma che non perde un colpo).
Il feedback del pennino è meraviglioso con entrambe: morbidissimo, senza essere realmente flessibile: sembra veramente di scrivere su un velo liquido (non pretendo di dettare un canone, è questione di gusti, ovviamente: so che c'è chi inorridisce per questo tipo di feedback). In pratica due penne con cui provare a sbizzarrirsi con gli inchiostri, a parità di perfomance e tutto il resto, e con finalità diverse a seconda del tipo di uso che se ne voglia fare.
Mi scuso per la sommarietà dei giudizi, ma giusto per condividere le prime impressioni, su un argomento che pare riscuota interesse da parte di molti.
Carico a vostro beneficio una pagina di prova scrittura su pigna quablock. In aggiunta e per comparazione, la pelikan m600 F e la MB generation-
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi e sulle sperimentazioni di inchiostri e carte.
buona serata a tutti voi
Primius