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Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 9:48
da vikingo60
Rogozin ha scritto:Grazie della recensione Alessandro, come al solito molto analitica e puntuale!
Ero curioso di sentire parlare della Fusion 82, anche perchè mi interessava il debutto globale del fusion nib (del quale siamo stati orgogliosi pionieri :) ). Sembra che sia destinato a diventare il nuovo standard Delta giusto?

La trovo sobria e bella esteticamente, anche se (sarò campanilista) le preferisco la FP.500 come linee, che "osa" un po' di più, anche se questa senza dubbio conquisterà gli amanti del classico.
Prego!Sì,si può dire che il Fusion Nib diventerà uno standard di Delta.La penna è comunque molto valida.

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 19:08
da 15x60
Bravo come al solito Alessandro, e grazie!

fabio

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 20:49
da salco70_
Ciao,
volevo sapere se rispetto alla FP500 il flusso è meno abbondante oppure siamo in linea.

Lo chiedo perchè, anche se la nostra penna resta la mia preferita da moltissimo punti di vista, l'ho dovuta abbandonare nell'uso quotidiano perchè nonostante il pennino F non ero in grado di lasciare aperte le "o" della mia scrittura.

Sono davvero interessato, quindi, o a cambiare pennino a favore di un EF, oppure di affiancarle una Fusion82 con pennino EF.

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 21:19
da rembrandt54
salco70_ ha scritto:Ciao,
volevo sapere se rispetto alla FP500 il flusso è meno abbondante oppure siamo in linea.

Lo chiedo perchè, anche se la nostra penna resta la mia preferita da moltissimo punti di vista, l'ho dovuta abbandonare nell'uso quotidiano perchè nonostante il pennino F non ero in grado di lasciare aperte le "o" della mia scrittura.

Sono davvero interessato, quindi, o a cambiare pennino a favore di un EF, oppure di affiancarle una Fusion82 con pennino EF.
Cambia il pennino F con un EF ; io l'ho fatto e ne sono entusiasta...ora posso scriverci su tutti i tipi di carta senza problemi ;)
Mai abbandonare una penna...io l'avevo fatto con la mia Pelikan M 1000 punta M per lo stesso tuo motivo, ma poi ho fatto cambiare il pennino ed ora con l 'F la uso sempre!!

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 23:16
da vikingo60
salco70_ ha scritto:Ciao,
volevo sapere se rispetto alla FP500 il flusso è meno abbondante oppure siamo in linea.

Lo chiedo perchè, anche se la nostra penna resta la mia preferita da moltissimo punti di vista, l'ho dovuta abbandonare nell'uso quotidiano perchè nonostante il pennino F non ero in grado di lasciare aperte le "o" della mia scrittura.

Sono davvero interessato, quindi, o a cambiare pennino a favore di un EF, oppure di affiancarle una Fusion82 con pennino EF.
Il flusso è comunque abbondante.Se prevedi di non trovarti bene con il pennino F,ti consiglio allora di scegliere l'EF.

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: sabato 22 dicembre 2012, 11:50
da fab66
fab66 ha scritto:
G P M P ha scritto:Oggi sto scrivendo con la nostra FP500, alla luce del sole la resina ha dei riflessi meravigliosi!

Bella questa Fusion 82, anche se mi sembra di capire che non sia propriamente economica ...
credo sui 200 euro... fra una decina di giorni spero di essere più preciso :) :)
E' arrivata anche un pò prima del previsto, colore blu. Se può interessare confermo il giudizio di Stefano; caricata subito con il converter e pelikan blu royal 4001 è partita senza intoppi, ottima l'equilibratura anche con il cappuccio calzato.
Il pennino è medio, provato su una carta "rigida" è più un fine, mentre diventa effettivamente medio scrivendo su una carta più "morbida".
Essendo però una penna per i giorni "lavorativi" dove di carta per la bella scrittura non ce n'è ed impera l'A4 della stampante va benissimo lo stesso.
Orsù, adesso mi armo di pazienza ed aspetto le altre...... ;)

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 11:32
da Fenice
Rispondo sull'economicità ... costa 190 euro.
Non è economicissima ma neanche "proibitiva".
Per me il proibito parte da 280 euro in su. Non si può spendere 300 euro per una penna, a meno che non sia LA penna della tua vita, quella con quale non puoi neanche scrivere la lista della spesa senza, ecc. Quella che magari ti accompagnerà nell'intero ciclo di studi universitari.
Niente da dire, bella è bella.
Come la vedete con il pennino stub?
Qualcuno l'ha provata con quel pennino? Com'è?

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 15:04
da A Casirati
Fenice ha scritto:Rispondo sull'economicità ... costa 190 euro.
Non è economicissima ma neanche "proibitiva".
Per me il proibito parte da 280 euro in su. Non si può spendere 300 euro per una penna, a meno che non sia LA penna della tua vita, quella con quale non puoi neanche scrivere la lista della spesa senza, ecc. Quella che magari ti accompagnerà nell'intero ciclo di studi universitari.
Niente da dire, bella è bella.
Come la vedete con il pennino stub?
Qualcuno l'ha provata con quel pennino? Com'è?
Ho avuto modo di provare, molto brevemente, la FP500 con pennino stub: va benissimo.

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 16:11
da vinciguerra
Fenice ha scritto:Rispondo sull'economicità ... costa 190 euro.
Non è economicissima ma neanche "proibitiva".
Per me il proibito parte da 280 euro in su. Non si può spendere 300 euro per una penna, a meno che non sia LA penna della tua vita, quella con quale non puoi neanche scrivere la lista della spesa senza, ecc. Quella che magari ti accompagnerà nell'intero ciclo di studi universitari.
Niente da dire, bella è bella.
Come la vedete con il pennino stub?
Qualcuno l'ha provata con quel pennino? Com'è?
Perdonami Fenice, se il primo messaggio a cui do un commento è il tuo.
Ma proibitivo è scrivere con una stilografica che non ti da emozioni. Al di là di quanto può costare una stilografica il suo valore vero è quanta emozione ti trasmette o quanta ne trasmetti tu a lei.
Il tutto affettuosamente
Gianluca

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 16:19
da A Casirati
vinciguerra ha scritto:
Fenice ha scritto:Rispondo sull'economicità ... costa 190 euro.
Non è economicissima ma neanche "proibitiva".
Per me il proibito parte da 280 euro in su. Non si può spendere 300 euro per una penna, a meno che non sia LA penna della tua vita, quella con quale non puoi neanche scrivere la lista della spesa senza, ecc. Quella che magari ti accompagnerà nell'intero ciclo di studi universitari.
Niente da dire, bella è bella.
Come la vedete con il pennino stub?
Qualcuno l'ha provata con quel pennino? Com'è?
Il pennino fusion è molto buono. Lo monta la mia FP500 (ho scelto un M) e mi sembra ottimo. Immagino che sulla Fusion 82 funzioni altrettanto bene.

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 16:44
da Fenice
vinciguerra ha scritto:
Fenice ha scritto:Rispondo sull'economicità ... costa 190 euro.
Non è economicissima ma neanche "proibitiva".
Per me il proibito parte da 280 euro in su. Non si può spendere 300 euro per una penna, a meno che non sia LA penna della tua vita, quella con quale non puoi neanche scrivere la lista della spesa senza, ecc. Quella che magari ti accompagnerà nell'intero ciclo di studi universitari.
Niente da dire, bella è bella.
Come la vedete con il pennino stub?
Qualcuno l'ha provata con quel pennino? Com'è?
Perdonami Fenice, se il primo messaggio a cui do un commento è il tuo.
Ma proibitivo è scrivere con una stilografica che non ti da emozioni. Al di là di quanto può costare una stilografica il suo valore vero è quanta emozione ti trasmette o quanta ne trasmetti tu a lei.
Il tutto affettuosamente
Gianluca
"Perdonami Fenice" ... non hai nulla da farti perdonarti, anzi, ti ringrazio per il tuo post.
Sono alla ricerca di una penna "per la vita", che mi accompagni durante i miei esami universitari (me ne mancano 19), che fosse comoda, leggera, affidabile, che non risenta delle mie tensioni ma alla quale trasmettere ogni mio pensiero, ogni mio sapere.
Una penna che resista al mio stress di dover scrivere 2 fogli protocollo in 90 minuti (niente intervallo tra il primo e il secondo tempo, ma l'arbitro c'è ... a controllare che non copiamo), una penna che non mi stanchi la mano obbligandomi a sgranchirla dopo ogni facciata.
Avevo dimenticato l'emozione, forse perché non ho mai avuto una penna stilografica che me ne desse.
Certo, in quel caso ... si va di straordinari a go-go pur di averla.
Purtroppo al momento non so cosa significa emozionarsi per una penna stilografica, anche se la mia attuale mi segue benissimo nella scrittura veloce, ma scrive troppo grosso ... e poi, scusate, a tutto c'è un limite di decenza! La mia attuale penna stilografica preferita è di Winny The Pooh!!!
Quando avrete smesso di ridere, potete continuare a leggere il mio post.

Fatto?

Ok, proseguiamo.
La mia Winny The Pooh non mi trasmette emozioni, ho solo la certezza che non si "impunta" come un caprone quando scrivo veloce e magari "calco" un po' sul foglio!

Sto cercando la mia penna "speciale", quella che mi emoziona, la mia penna senza la quale non posso presentarmi all'esame altrimenti mi sento "persa".
Quando avrò trovato la mia emozione, sarà mia cura condividerla con questo meraviglioso gruppo che mi sta consigliando le penne che più si adattano alle mie esigenze di "studentessa stressata", e che sopporta le mie domande da inesperta.

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 18:28
da Arst64
Fenice ha scritto:
vinciguerra ha scritto:
che c'è di strano a preferire una penna stilografica di Winny The Pooh? In fondo si tratta di una scelta meno banale di una Mont Blanc :)
Per quanto riguarda la "penna della tua vita" spero che tu riesca a trovarla; io "purtroppo" ne ho trovate molte ed ognuna di loro oggi mi ricorda quante vite ho vissuto.

Breve recensione Delta Fusion 82

Inviato: giovedì 3 gennaio 2013, 18:58
da vinciguerra
Fenice ha scritto:
vinciguerra ha scritto: Perdonami Fenice, se il primo messaggio a cui do un commento è il tuo.
Ma proibitivo è scrivere con una stilografica che non ti da emozioni. Al di là di quanto può costare una stilografica il suo valore vero è quanta emozione ti trasmette o quanta ne trasmetti tu a lei.
Il tutto affettuosamente
Gianluca
"Perdonami Fenice" ... non hai nulla da farti perdonarti, anzi, ti ringrazio per il tuo post.
Sono alla ricerca di una penna "per la vita", che mi accompagni durante i miei esami universitari (me ne mancano 19), che fosse comoda, leggera, affidabile, che non risenta delle mie tensioni ma alla quale trasmettere ogni mio pensiero, ogni mio sapere.
Una penna che resista al mio stress di dover scrivere 2 fogli protocollo in 90 minuti (niente intervallo tra il primo e il secondo tempo, ma l'arbitro c'è ... a controllare che non copiamo), una penna che non mi stanchi la mano obbligandomi a sgranchirla dopo ogni facciata.
Avevo dimenticato l'emozione, forse perché non ho mai avuto una penna stilografica che me ne desse.
Certo, in quel caso ... si va di straordinari a go-go pur di averla.
Purtroppo al momento non so cosa significa emozionarsi per una penna stilografica, anche se la mia attuale mi segue benissimo nella scrittura veloce, ma scrive troppo grosso ... e poi, scusate, a tutto c'è un limite di decenza! La mia attuale penna stilografica preferita è di Winny The Pooh!!!
Quando avrete smesso di ridere, potete continuare a leggere il mio post.

Fatto?

Ok, proseguiamo.
La mia Winny The Pooh non mi trasmette emozioni, ho solo la certezza che non si "impunta" come un caprone quando scrivo veloce e magari "calco" un po' sul foglio!

Sto cercando la mia penna "speciale", quella che mi emoziona, la mia penna senza la quale non posso presentarmi all'esame altrimenti mi sento "persa".
Quando avrò trovato la mia emozione, sarà mia cura condividerla con questo meraviglioso gruppo che mi sta consigliando le penne che più si adattano alle mie esigenze di "studentessa stressata", e che sopporta le mie domande da inesperta.
Cara Fenice,
la penna, qualunque sia, anche quella di Winny The Pooh, puo essere la penna della "vita", perchè l'emozione può essere anche il ricordo fra qualche anno di quando ti accompagnava negli anni di "studentessa stressata"
Gianluca