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Ad agosto partirò per un mese di interrail, ancora non è stata decisa la destinazione. Scrivere non sarà certamente l'attività principale ma non mi dispiace prendere qualche impressione, qualche accorgimento per il prossimo viaggio, o più spesso qualche appunto per la programmazione in itinere... stavolta sto pensando di portare con me una stilografica, le candidate sono una Kaweco Sport a cartucce e una Pelikan M150 con un calamaio Pineider.

Più che sulle penne in se sono indeciso sul caricamento, con il calamaio potrei trasportare in poco spazio molto inchiostro e non avere il rischio che la cartuccia si stacchi dal vano allagando il corpo ma in un viaggio così movimentato come l'interrail dovrei mettere a dura prova un calamaio che finora non ha mai abbandonato casa. Con la cartuccia invece minori dubbi sul trasporto della penna ma d'altronde una penna meno comoda, ho un bussolotto Kaweco per il trasporto che contiene 8 cartucce, credo che bastino per il viaggio, altrimenti devo caricarla con un inchiostro meno esotico del Graf von Faber Castell nero in modo da potermi rifornire in viaggio nell'improbabile caso di consumare 9 cartucce.

Nulla di meglio di una Kaweco Sport per un viaggio senza troppi patemi. L'ho usato per un po' in una campo di una cooperativa agricola sociale e ha fatto bene il suo lavoro. Di certo non è stata trattata con i guanti ed era una Sport in plastica, una Steel o Brass Sport si presterebbe ancora meglio.

Se temi distacchi della cartuccia nella Kaweco Sport, basta inserire nel fusto una molla di quelle che si trovano nelle penne a sfera a scatto, anche quelle pubblicitarie ultraeconomiche. Così hai una penna affidabile e in cui la cartuccia resta salda in sede

Kaweco Sport tutta la vita.
Eventualmente metti nel fondo del fusto della penna un po' fi roba per fare spessore e bloccare bene la cartuccia, ma che sia facile poi da rimuovere, ok la molla di una biro a scatto, oppure un po' di ovatta compressa (quella dei cotton fioc, oppure quella che si usa per fermare il sangue dal naso)

Bello un mese di Interrail!
Tra le due penne che citi, non avrai alcun dubbio sull'accoppiata Kaweco+scatoletta di cartucce.
Tra quelle che ho io, non avrei dubbi su Platinum Curidas+scatoletta di cartucce (quando sono in giro amo le penne senza cappuccio e la capless è più costosa se la perdo...)

In realtà, se solo passi da Germania o Austria e fai un giro in un grande magazzino o una cartoleria, c'è il concreto rischio che tornerai con ben più di una stilografica - sulle penne per studenti (e carta e quaderni) sono letteralmente imbattibili nell'assortimento.
Buon divertimento!

Kaweco Sport! (tra l'altro puoi dotarla di converter)

Però penso sia meglio viaggiare senza calamaio, perchè durante un viaggio come il tuo, nel quale sei sempre in movimento, l'inchiostro si sposta in continuazione da una parte all'altra e quando apri la boccetta rischi di sporcarti.
Non è meglio portarsi 2 o 3 cartucce?

Non mi è mai successo che si staccasse la cartuccia

Kaweco sport tutta la vita! Io ne porto due con il loro portapenne doppio, quello con la catenella laterale, che trovo molto carino e soprattutto comodo.
Non mi si è mai staccata la cartuccia o il converter e le tengo perennemente in borsa, sballottandole senza pietà.
Le ho portate anche in aereo e non hanno mai perso una goccia di inchiostro.
Buon divertimento

maylota ha scritto: ↑giovedì 12 maggio 2022, 18:11 In realtà, se solo passi da Germania o Austria e fai un giro in un grande magazzino o una cartoleria, c'è il concreto rischio che tornerai con ben più di una stilografica - sulle penne per studenti (e carta e quaderni) sono letteralmente imbattibili nell'assortimento.
Buon divertimento!

E pure in Svizzera, ahimè, il bacino delle tentazioni è ampio!