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Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 15:44
da novainvicta
Già, perchè. Me lo sono chiesto diverse volte e, al di là forse dell'aspetto commerciale (forse neanche tanto), non ho trovato alcuna risposta plausibile. Lo ha fatto Parker riproponendo la 51 (assai discutibile, per me neanche lontana parente della sua capostipite). Una nuova 88 Nizzoli, stilisticamente e tecnicamente identica all'originale ma con alcuni accorgimenti quale corpo della penna totalmente in celluloide, magari non solo di colore nero, stantuffo in tecnopolimero con semplici o-ring di guarnizione, la doterebbero di una longevità e robustezza ben più importante della sua antenata (già di suo molto significative), unite alla piacevolezza dell'uso assai difficilmente riscontrabile in buona parte della produzione moderna di stilografiche. Sono convinto che avrebbe un buono spazio commerciale nel suo settore. Non ci sarebbe bisogno di ulteriori investimenti, hai tutto in casa. E' un'idea balzana ?

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 15:53
da piccardi
novainvicta ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:44 Lo ha fatto Parker riproponendo la 51 (assai discutibile, per me neanche lontana parente della sua capostipite).
Forse perché il rischio di avere lo stesso risultato sarebbe alto?
novainvicta ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:44 Una nuova 88 Nizzoli, stilisticamente e tecnicamente identica all'originale ma con alcuni accorgimenti quale corpo della penna totalmente in celluloide.
La celluloide (a base di nitrato di cellulosa) non la produce più nessuno da anni, rimetterla in produzione renderebbe la penna assai più costosa che farla in argento massiccio. Se vuoi una penna in celluloide prenditi una vintage. Se vuoi una 88 in celluloide con lo stantuffo in polimero, compratene una vecchia ed uno stantuffo di ricambio (che sono stati rifatti in stampa 3D).

Personalmente fra l'originale che si ottiene, a spender tanto, con un 150 euro, ed una copia rifatta, io non avrei dubbi...

Simone

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 15:57
da Lamy
Preferisco andare per mercatini e prendere una 88 vintage per 30€ che pagare 200€ per una brutta copia, per di più in celluloide (materiale terribile). Poi teoricamente l'erede della 88 vintage sarebbe la attuale 88, anche se è diversa nella forma. Una riedizione sarebbe un po' come una nipote adottiva non voluta della 88 originale a mio parere.

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 16:44
da rolex hunter
novainvicta ha scritto: .....................
Lo ha fatto Parker riproponendo la 51 (assai discutibile, per me neanche lontana parente della sua capostipite).
Esatto, condivido lo scritto in corsivo: in realtà la Parker NON lo ha fatto.
Ha preso una penna che dal punto di vista estetico somiglia vagamente all'originale e gli ha dato lo stesso nome.

Lamy ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:57 Preferisco andare per mercatini e prendere una 88 vintage per 30€ che pagare 200€ per una brutta copia, per di più in celluloide (materiale terribile). Poi teoricamente l'erede della 88 vintage sarebbe la attuale 88, anche se è diversa nella forma. Una riedizione sarebbe un po' come una nipote adottiva non voluta della 88 originale a mio parere.
Condivido in pieno :thumbup:

:thumbdown: Tranne il brutto voto che hai dato alla celluloide...

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 17:01
da MatteoM
novainvicta ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:44 E' un'idea balzana ?
A me la tua idea piace.
Come ha fatto Omega con leggendario calibro 321: ripartire dai disegni originali, ma produrre con tecnologie e materiali attuali.
Magari lascerei stare la celluloide, che oggi costa come l'oro.

Se l'intento fosse veramente quello di riportare in vita un classico del passato e non solamente di lucrare sfruttando il nome di un oggetto iconico propinando una schifezza, potrebbe anche funzionare.

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 17:08
da Spiller84
Chissà se possa essere fattibile fare una Aurora 88 tutta in ebanite, mantenendo la finestrella per l'inchiostro :think: potrebbe essere una bella Aurora 88 Legacy, magari

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 17:50
da Esme
novainvicta ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:44 corpo della penna totalmente in celluloide, magari non solo di colore nero
Intendevi magari in acetato di cellulosa? Comunque i primi modelli erano proprio in celluloide.
novainvicta ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:44Non ci sarebbe bisogno di ulteriori investimenti, hai tutto in casa.
Di questo non sarei così sicura.
Spiller84 ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 17:08 Chissà se possa essere fattibile fare una Aurora 88 tutta in ebanite
Abbiamo la soluzione: Giorgiogreco! 🙂

Secondo me ci hanno anche pensato. Ma non so in quanti sarebbero veramente interessati a una stilografica con pennino corazzato che è "solamente" una copia. La linea scelta per la 88 big penso sia esplicativa.

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 18:01
da edis
novainvicta ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:44 Una nuova 88 Nizzoli, stilisticamente e tecnicamente identica all'originale ma con alcuni accorgimenti quale corpo della penna totalmente in celluloide, magari non solo di colore nero, stantuffo in tecnopolimero con semplici o-ring di guarnizione, la doterebbero di una longevità e robustezza ben più importante della sua antenata (già di suo molto significative), unite alla piacevolezza dell'uso assai difficilmente riscontrabile in buona parte della produzione moderna di stilografiche.
Perché quelli che tu chiami accorgimenti sono in realtà una re-ingegnerizzazione della 88, e l'azienda dovrebbe sostenere dei costi. Aziende come Lamy hanno mantenuto costante nel tempo la produzione della Lamy 2000 che continua a vendere a fronte di costi di progettazione abbondantemente abbattuti. Per rifare la 88, Aurora dovrebbe rimettere in piedi un piano strategico mica da ridere.
Quale materiale? Celluloide? Resina che replichi la trasparenza della celluloide? E da chi? A che prezzo? Quanto tempo di test? La stessa cosa dovrebbe succedere per lo stantuffo, l'o-ring e le altre parti (metalliche e non).

A fronte dei costi, quali sarebbero le previsioni di vendita? Se rifacessero la 88 come la Parker ha rifatto la 51, non la venderebbero agli appassionati che ne sognano una nuova versione in materiali nobili. Se la re-ingegnerizzassero, la quota di mercato di appassionati disposti a comprarla, probabilmente non basterebbe a fare le vendite necessarie per portare l'investimento almeno a break-even. Aurora è orientata verso il mercato del lusso estero a cui vende tutt'altro tipo di prodotti, e prendere un disegno di molto tempo fa e riprodurlo dovrebbe avere un senso nel piano strategico dell'azienda. Anche qualora lo si volesse inserire come Ricerca e Sviluppo, bisognerebbe pensare quale prodotto faccia margine per finanziare il progetto. Insomma, dietro ogni idea romantica di rimessa in pista di un modello, si nascondono le dure regole di sostenibilità del progetto :)

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 18:02
da sansenri
concordo.
In realtà Aurora ha fatto qualcosa di vagamente simile con la sua serie Archivi Storici, lo ha fatto attingendo ad uno stock di materiali disponibili (quindi utilizzando risorse esistenti che ha permesso di non riprogettare e riprodurre tutto da capo) dando alle penne una connotazione chiara di "moderno vintage". Quando ha successivamente rifatto la Duo Cart, mettendola in vendita a 140-160 euro malgrado il pennino in acciaio..., non ha avuto molto successo. Immagino che rifare una 88 a pistone, anche senza usare la celluloide, ma adottando materiali di qualità similare a quelli di allora significherebbe uscire con una penna dal costo (del tutto a naso) non inferiore ai 400-500 euro, forse più, in un era in cui quella tipologia di penna non è più tanto di moda (seppur concordo che un certo numero di appassionati la comprerebbe, sempre che malgrado il costo non venga fuori qualcosa di qualitativamente inferiore, e il rischio è alto...).

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 21:03
da Linos
Il grande errore è non aver continuato la produzione, migliorandola, come hanno fatto nel campo dell'orologeria, Omega con lo Speedmaster Moonwatch, e Rolex con il Submariner, che da soli tengono in piedi la baracca. Comunque in ogni caso Aurora ne benefia ancora grazie all'enorme successo avuto in passato con l'ottantotto. ;)

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 21:18
da Giulius12
Concordo con @Linos, Aurora avrebbe dovuto mantenere in produzione la 88, come Lamy ha fatto con la 2000.
Come è stato scritto nei commenti prima del mio, rifarla oggi sarebbe probabilmente antieconomico oppure una realizzazione dubbia (come l’attuale Parker 51), Aurora ha già realizzato un’eccellente rivisitazione moderna della 88, adeguata ai gusti attuali, la 88 Big.
Mio personale pensiero ;)

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 22:18
da greciacret
Lamy ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:57 ... per di più in celluloide (materiale terribile)...
Una domanda da parte di uno che si interessa a tempo perso di penne stilografiche da un paio d'anni ed ha ancora molto da imparare: perché la celluloide sarebbe un materiale terribile?

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 23:01
da Esme
Qui sul forum in realtà siamo in molti a considerare la celluloide un materiale affascinante e ad avere molte penne in questo materiale.
Il problema della celluloide è che se non era stata realizzata e stagionata correttamente e se non è conservata adeguatamente può andare incontro a un degrado rilevante, fino anche alla completa distruzione.
Ma non tutte le celluloidi sono uguali, e fortunatamente ci sono moltissime penne in celluloide che sono arrivate fin qui in ottimo stato.
Del resto i problemi di degrado interessano anche resine più recenti.

Sul wiki trovi una disamina più dettagliata (non solo per la celluloide 🙂).

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 23:17
da Giulio64
Io resto sempre perplesso sulla replicazione di vecchi modelli. Il design industriale, che nel caso delle penne in molti casi (non Aurora) è artigianale, dovrebbe rispecchiare i gusti e lo stile del tempo nel quale sono concepiti. Ci si può ispirare a modelli riusciti, si possono migliorare le soluzioni tecnologiche, si possono utilizzare materiali migliori o diversi, ma che senso ha cercare di riprodurre un oggetto che inevitabilmente nascerebbe già con un qualcosa di "non autentico"? Lascerei ai nostalgici (...e mi pare che qui siamo in parecchi) il gusto di cercare nei mercatini, riparare rottami e sporcarsi le mani di inchiostro e proverei invece ad aprire nuove strade. Come fecero a suo tempo Aurora e il sig. Nizzoli...

Buona serata a Tutte/i. G.

Perchè Aurora non ripropone una nuova Aurora 88 Nizzoli?

Inviato: venerdì 6 maggio 2022, 23:19
da sansenri
greciacret ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 22:18
Lamy ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:57 ... per di più in celluloide (materiale terribile)...
Una domanda da parte di uno che si interessa a tempo perso di penne stilografiche da un paio d'anni ed ha ancora molto da imparare: perché la celluloide sarebbe un materiale terribile?
Il problema principale è la sua pericolosità durante il processo produttivo.
Le limitazioni di sicurezza nella produzione di materiali pericolosi ne rendono la produzione antieconomica per cui in pratica non si produce più, le penne che escono ogni tanto in celluloide in tirature limitate sono fatte con stock esistente di barre di celluloide (che con il tempo vanno a finire...)
viewtopic.php?t=21662