FountainPen.it Forum

Buonasera, essendo amante dei tratti fini e pennini vintage morbidi ho deciso di acquistare un pilot con pennino soft fine.
MI potreste indicare le differenze tra Custom 74 e Custom Heritage 91 (soprattutto in termini di peso e misure)? Grazie

Sono praticamente la stessa penna. Le differenze sono:
- la 91 ha le estremità tronche, mentre la 74 le ha arrotondate/ogivali (per questo motivo la 74 è leggermente più lunga)
- la 91 ha le finiture rodiate, la 74 color oro.

Le stesse differenze si ripropongono tra 912 e 742 (il gradino superiore, con più scelta di pennini e corpi penna e pennini più grandi)

Con il SF non ti aspettare un pennino flessibile, è solo leggermente morbido/ammortizzato. La variazione di tratto è dura da “evocare”

Se desideri un pennino fine “dinamico” - non flessibile in senso proprio - potresti pensare anche alla Justus.
Andiamo un po’ su con la spesa, ma è una gran penna

FrancescoS78 ha scritto: ↑domenica 24 aprile 2022, 19:10 Buonasera, essendo amante dei tratti fini e pennini vintage morbidi ho deciso di acquistare un pilot con pennino soft fine.
MI potreste indicare le differenze tra Custom 74 e Custom Heritage 91 (soprattutto in termini di peso e misure)? Grazie

Il pennino è lo stesso cambia solo la forma della penna, ho da poco pubblicato un video https://youtu.be/_I05ZG3ZG8Y o se preferisci in pdf https://www.dropbox.com/s/7pv5yp09v2hb5 ... t.pdf?dl=0 la mia esperienza con la pilot custom 74 con pennino SF. Il tratto non è finissimo come potresti aspettarti da una giapponese ma è un pennino molto divertente.

Se cerchi una penna molto morbida posso consigliarti una pilot con pennino FA (falcon), io ho la Heritage 912. Sono anche l’ultimo arrivato nel forum e quindi prendi il mio parere con le dovute distanze.

La penna è molto piacevole da tenere in mano, piuttosto leggera e ben rifinita. Il pennino è molto, molto morbido nella scrittura, ed è davvero un piacere usarla. Consente una buona variazione di tratto, anche se non arriva nemmeno lontanamente alle hairline di un pennino calligrafico. La finezza della linea dipende ovviamente dal tipo di inchiostro che usi, i giapponesi molto fluidi sono di solito penalizzanti in quanto tendono ad allargare.

Il pennino FA è un pennino ottimo per una scrittura espressiva, usabile anche per scritture calligrafiche se hai una mano leggera e molto allenata. Seguo sui social un calligrafo che con questa penna fa delle cose pazzesche.

Come sicuramente altri avranno scritto il feed di serie non sta dietro al pennino e quindi dopo troppe false partenze ho deciso di sostituirlo con uno in ebanite a due canali fatto in America. Da lì la penna è andata benissimo, con un flusso ricco e costante.

Ciao!

riktik ha scritto: ↑domenica 24 aprile 2022, 19:43
Il pennino è lo stesso cambia solo la forma della penna, ho da poco pubblicato un video https://youtu.be/_I05ZG3ZG8Y o se preferisci in pdf https://www.dropbox.com/s/7pv5yp09v2hb5 ... t.pdf?dl=0 la mia esperienza con la pilot custom 74 con pennino SF. Il tratto non è finissimo come potresti aspettarti da una giapponese ma è un pennino molto divertente.

Ignoravo il tuo canale. Esauriente recensione e disegni illustrativi molto belli. Ergo hai una nuova iscritta

Archipat ha scritto: ↑lunedì 25 aprile 2022, 9:35 Seguo sui social un calligrafo che con questa penna fa delle cose pazzesche.

Mi indichi come trovarlo? Vorrei capire quanto posso fare di più con il mio (io ho l’alimentatore triplo e comunque preferisco gli inchiostri molto fluidi e lubrificati per essere sicuro di non avere interruzioni).

Il fatto che non sia finissimo come tratto base (in luce, come dicono quelli bravi), non mi dispiace poi molto. Con caratteri Copperplate grandi (>8mm) finisce che non si vedono i tratti più fini (per la Omas Extra infatti preferisco non andare troppo oltre i 6mm di altezza X).
Qui nell’esempio mi pare fosse 10mm di X, se non ricordo male. Sicuramente non meno di 8mm

Uno che mi ricordo è penazman, lo trovi su instagram. Usa tre stilo, una di queste è una 912 ed ha una scrittura molto regolare. Ne conosco altri, ma devo cercare.
Nelle “luci” ho visto che spesso interrompe il tratto probabilmente per evitare che l’inchiostro sia eccessivo nella risalita.

Bello il tuo scritto!

Archipat ha scritto: ↑lunedì 25 aprile 2022, 15:01 Uno che mi ricordo è penazman, lo trovi su instagram. Usa tre stilo, una di queste è una 912 ed ha una scrittura molto regolare. Ne conosco altri, ma devo cercare.
Nelle “luci” ho visto che spesso interrompe il tratto probabilmente per evitare che l’inchiostro sia eccessivo nella risalita.

Bello il tuo scritto!

Grazie! Manca parecchio di regolarità, però
Si, quando si incrocia il tratto grosso si rischia sempre di fare un pastrugno, soprattutto se la carta è patinata come dovrebbe. Sulla Rhodia succede, sulla Favorit no per esempio, ed essendo un pochino più “pelosa” si evitano le false partenze tipiche su Rhodia. Costa anche molto molto meno (10 quaderni A4 a circa 15€)

Grazie a tutti per i consigli, a breve posterò la penna che ho comprato