FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti.
Vorrei acquistare un secondo orologio da polso.
Se doveste consigliare l’Aurora 88 degli orologi, cioè un orologio relativamente facile da trovare nei mercatini, dal giusto prezzo, affidabile se in buone condizioni, con ricambi di facile reperibilità e che rappresenti una pietra miliare, un riferimento nel settore, cosa suggerireste?
Esiste qualcosa del genere?
Spesa massima 200 euro.

Grazie in anticipo.

Ci sono davvero tanti piccoli brand che in passato (anni 60-70) producevano orologi meccanici a prezzi accessibili.
Ad esempio mi viene in mente Lanco o Doxa.
In genere girando per i mercatini si possono trovare per 100-200 euro esemplari funzionanti ma ovviamente da revisionare.
In compenso sono orologi semplici e qualsiasi orologiaio rispettabile sa metterci le mani.

A mio avviso centrare tutte le caratteristiche che hai citato nella fascia di prezzo dei 200 euro non e' poi cosi' facile.
Un orologio di buona qualita' costa e costera' sempre di piu' di una penna stilografica (eccezioni a parte).

Prova a fare un giro ai mercatini di piazza S. Stefano a Bologna il secondo sabato e la seconda domenica del mese. Ti puoi fare un'idea e trovare qualcosa di interessante.

Sei stato un po’ vago nelle caratteristiche che ti interessano: di pietre miliari ce ne sono parecchie anche nella fascia di prezzo che hai indicato, che è comunque quella bassa se parliamo di orologi. Provo a porti alcune domande:
- al quarzo o meccanico/automatico?
- impermeabilità?
- solo tempo, con data, altro?
- sportivo? elegante?
- che dimensioni di polso hai?

Secondo me, dovresti alzare il tuo budget ad almeno 400/500€
Con quel budget ti si aprono diverse possibilità, Longines calibro 30L, Omega calibro famiglia 600, sono i primi a cui penserei, realizzati con qualità e molto diffusi.
Con budget più basso, sui 300€, puoi invece cercare dei Tissot con calibri della famiglia 27.
Come è stato scritto prima di me, dovresti indicare le caratteristiche che cerchi, così puoi restringere la ricerca.

Direi Omega o Longines a carica manuale, anni ‘50: una miriade di varianti ma gli esemplari messi bene partono da 350€ +/- ai quali va aggiunta una revisione da 100/150€, sempre che non ci siano danni da riparare.
Bisogna stare attenti però, perché spesso si trovano con quadranti ristampati male o pezzi come sfere o corona non congruenti con la referenza.
Poi ci sono i marchi c.d. minori quali i già summenzionati Lanco e Doxa, poi Eterna, Vetta, Tissot ed altri cento.

Seiko5

Vorrei in tutto e per tutto appoggiare le perplessità manifestate da Riccardo (stanzarichi).

Tanto per cominciare, quando parli di un orologio che sia "l'Aurora 88" degli orologi, ti riferisci alla odierna 88 Big, o alla 88 Nizzoli

Un paio di anni fa un forumista, volendo regalare al figlio un orologio, mi chiese di identificare "la Parker 51" degli orologi; il budget era ben più alto (tra i 1000 e i 1200€), ma comunque non siamo riusciti ad identificare un papabile candidato che costasse meno di 2500€ (e ancora stavamo bassi).

Per la tua richiesta, se proprio volessi sintetizzare una "88 Nizzoli" degli orologi (e ricorda che la Nizzoli aveva, e d ha, punti deboli come tutte le cose), ti direi un Seiko serie 5, o un diver, sempre Seiko: "Turtle", SKX007 o SKX009, Seiko Monster.
Anche i Citizen meritano.

L'orologeria europea è più costosa.

Se vuoi cercare nei mercatini, orologi sub di produzione russa (Vostock Amphibia).
I vintage che trovi nei mercatini potrebbero costarti, di messa a punto e revisione, molto più di quanto non ti sia costato l'oggetto.

Personalmente eviterei, meglio un "nuovo".

Concordo in pieno con MatteoM per me L'Aurora 88 degli orologi corrisponde ad un Lanco coevo, vintage, affidabile robusto, sempre riparabile e con movimenti di tutto rispetto. Essendo una penna europea resterei su orologi europei.

stanzarichi ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 13:08 Sei stato un po’ vago nelle caratteristiche che ti interessano: di pietre miliari ce ne sono parecchie anche nella fascia di prezzo che hai indicato, che è comunque quella bassa se parliamo di orologi. Provo a porti alcune domande:
- al quarzo o meccanico/automatico?
- impermeabilità?
- solo tempo, con data, altro?
- sportivo? elegante?
- che dimensioni di polso hai?

meccanico/aut/quarzo: con la cifra che ho messo a disposizione non faccio il difficile

Impermeabilità: non serve
Tempo, data, cronografo: vedi punto 1)
Sportivo/elegante: tipo zenith anni 50 semplice semplice
Polso: piccolo

MatteoM ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 12:42 Ci sono davvero tanti piccoli brand che in passato (anni 60-70) producevano orologi meccanici a prezzi accessibili.
Ad esempio mi viene in mente Lanco o Doxa.
In genere girando per i mercatini si possono trovare per 100-200 euro esemplari funzionanti ma ovviamente da revisionare.
In compenso sono orologi semplici e qualsiasi orologiaio rispettabile sa metterci le mani.

A mio avviso centrare tutte le caratteristiche che hai citato nella fascia di prezzo dei 200 euro non e' poi cosi' facile.
Un orologio di buona qualita' costa e costera' sempre di piu' di una penna stilografica (eccezioni a parte).

Prova a fare un giro ai mercatini di piazza S. Stefano a Bologna il secondo sabato e la seconda domenica del mese. Ti puoi fare un'idea e trovare qualcosa di interessante.

Visto adesso i Lanco su internet (non li conoscevo) ed esteticamente mi soddisfano.

Essendo la 88 una penna europea e italiana, mi viene in mente un orologio anche esso europeo e legato all'Italia: un Perseo FS, magari assegnato.
Ma bisognerebbe farsi accompagnare da qualcuno che li conosce, perché è pieno di falsi di questi simpatici orologi. Se se ne trovasse uno originale, e messo bene, come nel caso di una buona Aurora 88 Nizzoli, siamo ben al di sotto dei 200 euro

rolex hunter ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 13:43 Vorrei in tutto e per tutto appoggiare le perplessità manifestate da Riccardo (stanzarichi).

Tanto per cominciare, quando parli di un orologio che sia "l'Aurora 88" degli orologi, ti riferisci alla odierna 88 Big, o alla 88 Nizzoli

Un paio di anni fa un forumista, volendo regalare al figlio un orologio, mi chiese di identificare "la Parker 51" degli orologi; il budget era ben più alto (tra i 1000 e i 1200€), ma comunque non siamo riusciti ad identificare un papabile candidato che costasse meno di 2500€ (e ancora stavamo bassi).

Per la tua richiesta, se proprio volessi sintetizzare una "88 Nizzoli" degli orologi (e ricorda che la Nizzoli aveva, e d ha, punti deboli come tutte le cose), ti direi un Seiko serie 5, o un diver, sempre Seiko: "Turtle", SKX007 o SKX009, Seiko Monster.
Anche i Citizen meritano.

L'orologeria europea è più costosa.

Se vuoi cercare nei mercatini, orologi sub di produzione russa (Vostock Amphibia).
I vintage che trovi nei mercatini potrebbero costarti, di messa a punto e revisione, molto più di quanto non ti sia costato l'oggetto.

Personalmente eviterei, meglio un "nuovo".

Concordo assolutamente, andrei sul Seiko SKX007 preferibilmente Made in Japan, con bracciale oyster, questo orologio ha solo due punti deboli a mio avviso, è che il 4R36 pur essendo un ottimo calibro affidabile e preciso, non ha il fermo macchina cosa che a me non piace, e poi ha un meccanismo ghiera un poco debole, la ghiera con il tempo tende a indurire e certe volte si rompe la molla dei click altre volte l'o-ring della ghiera stessa, sono due parti facilmente sostituibili a casa senza attrezzi particolari basta avere un minimo di manualità e passione per la precisione. Comunque io alzerei il budget e prenderei un Seiko Alpinist 38mm SBDC115 con un movimento di gran lunga superiore il 6R35 senza parti mobili esterne e 70 ore di riserva di carica. Sono macchine che se tenute bene si comperano una sola volta nella vita senza spendere un capitale.

vito72 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 15:21 Concordo assolutamente, andrei sul Seiko SKX007 preferibilmente Made in Japan, con bracciale oyster…

… trovarlo nuovo è oramai quasi impossibile, bisogna rivolgersi al mercato dell’usato dove un pezzo in condizioni mint non costa sicuramente i 180 euri che costava quando era in produzione.
Trovarlo J (che non vuol dire Made in Japan ma solo versione per il mercato giapponese) è ancora più difficile o si trova a prezzi ancora più alti.
Infine il bracciale del SKX è jubilee: l’oyster non c’entra nulla.

Condivido le altre tue considerazioni sul SKX.

Se comunque l’88 è Nizzoli, l’orologio non può essere che svizzero, carica manuale e anni ‘50. IMHO.

geko ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 16:19
vito72 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 15:21 Concordo assolutamente, andrei sul Seiko SKX007 preferibilmente Made in Japan, con bracciale oyster…

Se comunque l’88 è Nizzoli, l’orologio non può essere che svizzero, carica manuale e anni ‘50. IMHO.

Ecco perché proponevo un Perseo FS, per l'appunto

magari se degli anni 60 o 70 possiamo parlare di 88K o 88P

Spiller84 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 16:32
geko ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 16:19
Se comunque l’88 è Nizzoli, l’orologio non può essere che svizzero, carica manuale e anni ‘50. IMHO.
Ecco perché proponevo un Perseo FS, per l'appunto magari se degli anni 60 o 70 possiamo parlare di 88K o 88P

In effetti un Perseo ci starebbe tutto, anche come affidabilità.

E mi pare che, con una ricerca su google shopping, o su Amazon, qualcuno si porti a casa, nuovo (certo, nulla a che vedere con quelli vintage, ma almeno con garanzia di 2 anni) con circa 2 piotte

(a Roma, sarebbero 200€)

però

Il vero Perseo è quello a carica manuale anni 60, e lì ci vuole un esperto per consigliarti....
Sono movimenti robusti, affidabili e semplici/economici da manutenere; ma trovarne uno che non sia già stato troppo spippolato... lì ci vuole l'esperto.

Che potrebbe essere anche su questo forum, che ospita esperti/appassionati di orologeria non secondi a nessuno

(anche se il pelosone un po' mi manca....)

geko ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 16:19
vito72 ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 15:21 Concordo assolutamente, andrei sul Seiko SKX007 preferibilmente Made in Japan, con bracciale oyster…
… trovarlo nuovo è oramai quasi impossibile, bisogna rivolgersi al mercato dell’usato dove un pezzo in condizioni mint non costa sicuramente i 180 euri che costava quando era in produzione.
Trovarlo J (che non vuol dire Made in Japan ma solo versione per il mercato giapponese) è ancora più difficile o si trova a prezzi ancora più alti.
Infine il bracciale del SKX è jubilee: l’oyster non c’entra nulla.

Condivido le altre tue considerazioni sul SKX.

Se comunque l’88 è Nizzoli, l’orologio non può essere che svizzero, carica manuale e anni ‘50. IMHO.

Il Made in Japan veniva fatto con il jubilee, l'oyster e il president spazzolato io ho il pepsi president comperato a suo tempo. Il jubilee è diventato lo standard con i modelli koreani in poi se ricordo bene.

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