FountainPen.it Forum

Finalmente è finito l’inchiostro!
Non so se succede anche a voi, ma delle volte l’unica cosa che voglio è finire la “benza” della penna.
Forse per qualcuno è l’importante che una ricarica duri tanto, ma io preferisco l’opposto…
Dopo un po’ mi annoio ad usare sempre la stessa stilografica e non vedo l’ora di cambiarla (anche se scrive divinamente).

Voi?

a me succede con l' inchiostro : voglio che finisca la carica per cambiare il tipo / colore di inchiostro.

Risolto tenendo una ventina di penne inchiostrate.
Se proprio non mi aggrada la combinazione scarico pistoni e converter, lavaggio e via a tuffare il pennino in un altro calamaio.
Ecco con le cartucce succede, ma cerco di farne sempre un uso moderato.

A me succede con gli inchiostri che non sopporto, o meglio che non sopporto su quella penna...

Emazione ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 8:54 Risolto tenendo una ventina di penne inchiostrate.

Purtroppo la mia stessa soluzione, ma nonostante tutto a volte mi viene voglia di svuotarle per cambiare l'inchiostro.

Mi capita solo con quelle stilografiche dove l'inchiostro sembra non finire mai, tipo la Opus 88 Picnic.

Anche a me capita di voler provare come va un inchiostro su una penna, e poi voler cambiare penna. Così tengo 6 o 8 penne caricate per volta (8 se ci sono penne corte, 6 se non ce ne sono nella rotazione) e le carico a metà, sia nel caso di converter sia di cartucce siringate, tutte a mezza carica. Le penne a pistone, le carico anche meno della metà. Così si cambia colore/tipo di inchiostro più spesso

Ecco, si, quanto è vera sta cosa!!
Anche io faccio un po' come Emazione

Emazione ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 8:54 Risolto tenendo una ventina di penne inchiostrate.
Se proprio non mi aggrada la combinazione scarico pistoni e converter, lavaggio e via a tuffare il pennino in un altro calamaio.
Ecco con le cartucce succede, ma cerco di farne sempre un uso moderato.

però non ho risolto proprio del tutto, perché succede comunque di voler provare l'inchiostro della penna ics nella penna ypsilon e che la penna ypsilon sia di quelle già presenti nell'astuccio e allora la pazienza deve raggiungere livelli quasi zen!

Quindi, quando i converte tengono troppo o i serbatoi sono grandi, evito di riempire del tutto quando ho penne nuove o quando carico inchiostri nuovi!

Però è indubbio, alle volte c'è proprio quella necessità di finire presto quella ricarica ed è una necessità molto fastidiosa!

Orchidea40 ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 16:32
Però è indubbio, alle volte c'è proprio quella necessità di finire presto quella ricarica

Io per adempiere a questa necessità copio interi passi di un libro che sto leggendo in inglese e che mi risulta un po' ostico, così prendo due piccioni con una fava: oltre a consumare velocemente la ricarica capisco anche meglio quel che sto leggendo... Come diceva la nonna: scrivere è leggere due volte!

Fabiana

Dipende dalla penna, dall'inchiostro e dall'uso.
Quando so che deve durare per un lavoro, cerco di scegliere penna e inchiostro affidabili, e li uso fino ad esaurimento.
Per variare, tengo anch'io altre penne cariche, tuttavia se la penna non è già ben testata, o idem l'inchiostro, tendo a caricare meno inchiostro, mezzo converter, a volte addirittura meno. Se mi aggrada magari faccio un rabbocco, altrimenti via a lavare.
Nei casi critici svuoto la penna con una siringa e recupero l'inchiostro in un altra penna. Non mi piace buttare l'inchiostro.

+1, ma è necessario evitare una quantita’ “fine carica” che potrebbe allargare il tratto.

Una stilografica a turno la riempio completamente ( converter) e la porto sino alla fine carica , a parte le solite 2 o 3 con mezza ricarica diversificando gli inchiostri contenuti , per testare le stilografiche e inchiostri nuovi .Fatto in modo che a rotazione vengano coinvolte tutte le stilografiche presenti .

Spiller84 ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 16:12 Anche a me capita di voler provare come va un inchiostro su una penna, e poi voler cambiare penna. Così tengo 6 o 8 penne caricate per volta (8 se ci sono penne corte, 6 se non ce ne sono nella rotazione) e le carico a metà, sia nel caso di converter sia di cartucce siringate, tutte a mezza carica. Le penne a pistone, le carico anche meno della metà. Così si cambia colore/tipo di inchiostro più spesso

Certo è buffo! I produttori fanno di tutto per fare penne più grosse e capienti, e noi le vogliamo terminare prima!


Ps le uniche penne che mi piace abbiano tanto serbatoio sono quelle che uso quando viaggio

Marsich ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 23:48

Certo è buffo! I produttori fanno di tutto per fare penne più grosse e capienti, e noi le vogliamo terminare prima!


Ps le uniche penne che mi piace abbiano tanto serbatoio sono quelle che uso quando viaggio
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Beh però una penna con un serbatoio grande la puoi caricare poco, o tanto, alla bisogna. Una con un serbatoio piccolo la puoi caricare solo poco

Le mie penne sono tutte cariche e soprattutto strapiene. Ognuna con un colore diverso, quindi gli inchiostri non mi annoiano... All'incirca una ventina di penne, con inchiostri diversi, quando inizio a scrivere, un giretto lo fanno tutte e di conseguenza le cariche terminano abbastanza subito.
Cambio spesso e le mie stilografiche sono sempre in attività.