FountainPen.it Forum

Mi è successa una di quelle cose che si stenta a credere: non credo che mi sia mai capitata in vita mia, neppure con una banalissima penna da pochi centesimi.
Una persona amica mi ha consegnato la Montblanc Rollerball sotto riprodotta, perché sostituissi il refill scarico.
Mi sono quindi recato in una cartoleria, ma la commessa aveva solo un refill compatibile. L'ho provato, più per curiosità che per altra ragione, ma non sono riuscito (e neppure la commessa) ad avvitare il puntale.
Lì per lì non ci ho fatto caso, perché una qualche difficoltà l'avevo avuta anche in precedenza, a causa della molla interna che spinge il retro del refill per tenerlo in posizione corretta.
Lasciato in negozio il refill compatibile, con tutta calma ho cercato di avvitare il puntale, ma non ci sono più riuscito: ha incominciato a girare a vuoto, senza serrare.
Potete immaginare il mio imbarazzo, mai accaduta una cosa simile e, per di più, con una penna di marca che ho in prestito.
E' possibile ripararla, secondo voi?
Preciso che, in precedenza, non avevo serrato forzatamente l'avvitamento del puntale e che la filettatura non sembra presentare segni di danneggiamento.
Qualcuno può consigliarmi?
Ringrazio anticipatamente chi mi potrà aiutare !

Ma gira a vuoto dall'inizio o a fine avvitamento?
Controlla la filettatura nel corpo: nel primo caso potrebbero essere saltati i primi giri e si potrebbe provare ad avvitare comunque, nel secondo caso sarebbe rovinata l'intera filettatura e...
...

Nella situazione peggiore, per toglierti dall'imbarazzo, potresti mettere un paio di punti di colla per tenere il tutto insieme e guadagnare tempo fino al prossimo cambio ricarica.

Bons ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 10:16 Nella situazione peggiore, per toglierti dall'imbarazzo, potresti mettere un paio di punti di colla per tenere il tutto insieme e guadagnare tempo fino al prossimo cambio ricarica.

Perfido!

greciacret ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 0:36 Qualcuno può consigliarmi?

Prova a guardare qui viewtopic.php?p=318707#p318707.
Magari, se Gfrico non interviene direttamente (tenendo conto del fuso orario), e se non ci sono altri interventi dei super tecnici del forum, prova a contattarlo direttamente chè è sempre molto disponibile.

Esme ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 10:35
Prova a guardare qui viewtopic.php?p=318707#p318707.
Magari, se Gfrico non interviene direttamente (tenendo conto del fuso orario), e se non ci sono altri interventi dei super tecnici del forum, prova a contattarlo direttamente chè è sempre molto disponibile.

La tecnica esposta da Gfrico è ottima soprattutto se devi costruire una filettatura dal nulla.

Ma se il tuo problema è che la filettatura impana_ma_non_abbastanza, come se i filetti si fossero consumati, una strada più semplice esiste

Non so quale sia il tuo caso, quindi......

Succede spesso che nelle penne vintage ci sia una filettatura che non avvita bene ed a fondo, i filetti negli anni si consumano, e il pezzo gira a vuoto o, ancora peggio, salta.

un vecchio trucco (mal che vada, reversibile), specialmente per le filettature esposte, è quello di spalmare un sottile strato di smalto per unghie ("clear nail polish" va bene lostessevolmente) sulle creste della filettatura; si aspetta che sia BENE asciutto e poi si impana; il vantaggio di questo trucco è che è ripetibile, e gli effetti (entro certi limiti) si cumulano.

Ci vuole uno spazzolino con setole piuttosto dure e disposte radialmente (per aiutare lo smalto a penetrare dentro la filettatura); tipo quello per il mascara



oppure un vecchio spazzolino da denti per bambini (che è più piccolo e sottile, e si manovra meglio)

rolex hunter ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 11:56 Ma se il tuo problema è che la filettatura impana_ma_non_abbastanza, come se i filetti si fossero consumati, una strada più semplice esiste

Domanda mia per mettere in cascina il suggerimento: agendo con la sostanza già indurita, se il controfiletto (! ) non è metallico, ci sono rischi di sforzare qualcosa?

Esme ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 12:12 Domanda mia per mettere in cascina il suggerimento: agendo con la sostanza già indurita, se il controfiletto (! ) non è metallico, ci sono rischi di sforzare qualcosa?

Lo uso sulle filettature delle vintage: celluloide, ebanite, caseina. (no, caseina no, invero.... )

Sforzi solo se vuoi. (o se hai delle mani da fabbro con la sensibilità di una tenaglia; ma tu sei una gentile donzella, ancorché, se ricordo bene, ingegnere, quindi lo escludiamo)

teoricamente (leggasi: non ho basi scientifiche per questa affermazione, ma di pancia sembra esatta)

Lo smalto è un polimero, gelificato, aggregato (lo so, termini da usare con cautela, ma per stavolta passatemela), quindi da asciutto potrebbe persino essere più morbido dell'ebanite o della plastica.

Sono ancora curioso di sapere da Gian Paolo se/come il puntale non avvita

(che mi sembra talmente strano)..............

Grazie per le spiegazioni e... grazie per la gentil pulzella.
Gentile non lo so, ma con le mani con la forza di un neonato di sicuro!

Sperimenteró, ho una penna da sbarco (proprio penna nel senso di biro) che è spannata e ne approfitto.

Esme ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 14:10 Grazie per le spiegazioni e... grazie per la gentil pulzella.

Big OT


Sei sposata, non puoi essere pulzella.
(tuo marito ne uscirebbe con giudizi poco lusinghieri)

Donzella, quello si.

Sono proprio stata allevata dai lupi, questa differenza non la conoscevo.
Sapevo solo di non poter catturare un unicorno...

(Lo chiudo io l'ot?)
Fine OT

rolex hunter ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 13:44 Sono ancora curioso di sapere da Gian Paolo se/come il puntale non avvita

(che mi sembra talmente strano)..............

Grazie a tutti per i suggerimenti.
Scusate se non ho risposto subito, ma sono impedito da un lavoro che sto facendo da questa mattina.
Leggerò con più attenzione in serata.

Dunque, per rispondere alla domanda sul puntale, posso dire che non si avvita proprio e che posso inserirlo e toglierlo nel fusto senza fatica alcuna, quasi che il corpo della penna sia troppo largo rispetto al puntale. In altre parole il puntale "balla" all'interno del fusto e, se capovolgo la penna, cade da solo sul tavolo ...

greciacret ha scritto:
........ non si avvita proprio e che posso inserirlo e toglierlo nel fusto senza fatica alcuna, quasi che il corpo della penna sia troppo largo rispetto al puntale. In altre parole il puntale "balla" all'interno del fusto e, se capovolgo la penna, cade da solo sul tavolo ...

Dilatazione termica ???? così di colpo, non mi pare verosimile


c'è coccio nella lenticchia..... (idiom.)

comunque per una simile dilatazione lo smalto non basta; ci vuole una fasciatura col teflon, al limite....


ma come cavolo.......

Domanda sciocca: ma all'interno del fusto la filettatura c'è? È in buono stato?

Ma solo a me sembra un tarocco cinese???

sanpei ha scritto: ↑mercoledì 30 marzo 2022, 20:47 Ma solo a me sembra un tarocco cinese???

No