Un saluto a tutti!
Inviato: martedì 29 marzo 2022, 15:24
Ciao a tutti,
è un po' di tempo che sto parassitando informazioni dal forum, molto ben nutrito... non mi sono deciso a presentarmi fino ad ora, perché non penso di poter contribuire granché al sito stesso (non ho conoscenze specifiche in materia di stilografiche).
Non posso dire di avere propriamente una passione per tali penne, tuttavia... mi piacciono come oggetti in sé e mi piace molto anche usarle. Se questo fa di me un appassionato, allora mi si può considerare tale.
La prima stilografica mi fu regalata da mio padre, mi pare durante le scuole medie (una cosa orrida in plastica, con i colori di Superman e una decalcomania del supereroe). Dopo un'iniziale diffidenza, ci scrissi per diversi mesi, era molto comodo e molto meno faticoso rispetto alle penne a sfera, finché il pennino non cedette. Tornai, quindi, alle penne a sfera.
Anni dopo, iniziai l'università e mio padre mi regalò la classica verde nera Pelikan (pennino F). Fu amore a prima vista. Ci ho preso una miriade di appunti, sembrava di scrivere sul burro e il blu Pelikan, giunto nella confezione con il suo bel calamaio in vetro, mi è sempre piaciuto tantissimo.
Poi, con il lavoro, l'esigenza di praticità... sono tornato, per quel poco che scrivevo, alle penne a sfera.
Al momento, il computer ormai è l'unica cosa con la quale si "scrive", quindi anche le penne a sfera mi durano anni (se l'inchiostro non secca prima).
E allora, perché sono qui?
E' presto detto. Qualche anno fa mi sono reso conto, dovendo prendere degli appunti, che non ero più in grado di scrivere bene alcune lettere in corsivo. Per fare un esempio, le lettere M e N, nelle parole dove erano doppie, non avevano mai il giusto numero di "zampette". La scrittura, per giunta, era indefinita e comprensibile solo a me. Oltretutto, il risultato mi faceva decisamente schifo.
Decisi quindi di riprendere in mano le penne (stilografiche) e di costringermi a scrivere, nonostante quest'attività non sia più necessaria al giorno d'oggi. Per tenere allenato il cervello, ripristinandone le antiche sinapsi create alle elementari quando imparai a scrivere, perché mi piace, perché mio padre mi regalò un'altra Pelikan verde nera (di quelle striate col pennino che sembra più fico)? Non lo so, alla fine, perché. Immagino per tutti questi motivi. Forse anche perché sono logorroico (si nota?) e in qualche modo la logorrea deve potersi sfogare. Anche presentandosi in un forum.
Mi sono comprato, nel frattempo, una Lamy Al Star blu, poi mi hanno regalato altra Lamy (Aion, quella silver). Mi hanno fregato le Pelikan e le ho ricomprate. Tre anni fa ho preso una Sailor Sapporo (Professional Gear Slim) nera, pennino F. Gran penna, questa. Mio padre non vede l'ora di passarmi le sue stilografiche, ma io non le prendo, perché non me ne sento degno. Intanto, però, sono colto dal "bisogno" di comprare altre penne.
Ho comprato un bel blocco A4 di carta buona e di sera mi ci metto ad esercitarmi a scrivere, quasi ricercando la calligrafia dell'epoca scolastica. In genere scrivo un po' di tutto. L'importante è fare pratica per migliorare.
Ultimamente, oltre a consultare con una certa frequenza il forum, guardo video stranissimi su Youtube che hanno in primo piano dei fogli che vengono vergati da maghi della calligrafia, che testano penne, carte e inchiostri e ne parlano diffusamente. Video dove si parla di resine, pennini flessibili, inchiostri ferrogallici e un sacco di altre "diavolerie".
I familiari mi guardano con una certa preoccupazione, ma io sto bene.
Credo.
è un po' di tempo che sto parassitando informazioni dal forum, molto ben nutrito... non mi sono deciso a presentarmi fino ad ora, perché non penso di poter contribuire granché al sito stesso (non ho conoscenze specifiche in materia di stilografiche).
Non posso dire di avere propriamente una passione per tali penne, tuttavia... mi piacciono come oggetti in sé e mi piace molto anche usarle. Se questo fa di me un appassionato, allora mi si può considerare tale.
La prima stilografica mi fu regalata da mio padre, mi pare durante le scuole medie (una cosa orrida in plastica, con i colori di Superman e una decalcomania del supereroe). Dopo un'iniziale diffidenza, ci scrissi per diversi mesi, era molto comodo e molto meno faticoso rispetto alle penne a sfera, finché il pennino non cedette. Tornai, quindi, alle penne a sfera.
Anni dopo, iniziai l'università e mio padre mi regalò la classica verde nera Pelikan (pennino F). Fu amore a prima vista. Ci ho preso una miriade di appunti, sembrava di scrivere sul burro e il blu Pelikan, giunto nella confezione con il suo bel calamaio in vetro, mi è sempre piaciuto tantissimo.
Poi, con il lavoro, l'esigenza di praticità... sono tornato, per quel poco che scrivevo, alle penne a sfera.
Al momento, il computer ormai è l'unica cosa con la quale si "scrive", quindi anche le penne a sfera mi durano anni (se l'inchiostro non secca prima).
E allora, perché sono qui?
E' presto detto. Qualche anno fa mi sono reso conto, dovendo prendere degli appunti, che non ero più in grado di scrivere bene alcune lettere in corsivo. Per fare un esempio, le lettere M e N, nelle parole dove erano doppie, non avevano mai il giusto numero di "zampette". La scrittura, per giunta, era indefinita e comprensibile solo a me. Oltretutto, il risultato mi faceva decisamente schifo.
Decisi quindi di riprendere in mano le penne (stilografiche) e di costringermi a scrivere, nonostante quest'attività non sia più necessaria al giorno d'oggi. Per tenere allenato il cervello, ripristinandone le antiche sinapsi create alle elementari quando imparai a scrivere, perché mi piace, perché mio padre mi regalò un'altra Pelikan verde nera (di quelle striate col pennino che sembra più fico)? Non lo so, alla fine, perché. Immagino per tutti questi motivi. Forse anche perché sono logorroico (si nota?) e in qualche modo la logorrea deve potersi sfogare. Anche presentandosi in un forum.
Mi sono comprato, nel frattempo, una Lamy Al Star blu, poi mi hanno regalato altra Lamy (Aion, quella silver). Mi hanno fregato le Pelikan e le ho ricomprate. Tre anni fa ho preso una Sailor Sapporo (Professional Gear Slim) nera, pennino F. Gran penna, questa. Mio padre non vede l'ora di passarmi le sue stilografiche, ma io non le prendo, perché non me ne sento degno. Intanto, però, sono colto dal "bisogno" di comprare altre penne.
Ho comprato un bel blocco A4 di carta buona e di sera mi ci metto ad esercitarmi a scrivere, quasi ricercando la calligrafia dell'epoca scolastica. In genere scrivo un po' di tutto. L'importante è fare pratica per migliorare.
Ultimamente, oltre a consultare con una certa frequenza il forum, guardo video stranissimi su Youtube che hanno in primo piano dei fogli che vengono vergati da maghi della calligrafia, che testano penne, carte e inchiostri e ne parlano diffusamente. Video dove si parla di resine, pennini flessibili, inchiostri ferrogallici e un sacco di altre "diavolerie".
I familiari mi guardano con una certa preoccupazione, ma io sto bene.
Credo.