FountainPen.it Forum

- Sai, vorrei regalarmi una nuova stilo...
- Ma amore, quella dell'anno scorso non scrive più?

- Buongiorno, ha per favore una cartuccia Lamy blu washable?
- Ce n'era una in dotazione nella scatola della penna che ha comprato ieri
- Si ma l'ho installata ...prima al contrario...poi lato giusto...e l'inchiostro per fortuna era washable!

- La mia penna vintage è favolosa, ma prima di usarla la voglio lavare! Devo smontarla tutta...
Accidenti, proprio non si apre...la volevo pulire anche dentro, ma il tappo per mettere l'inchiostro non si svita...
- Guarda che quello non è un “tappo” : è il fondello.

Irishtales ha scritto:
- La mia penna vintage è favolosa, ma prima di usarla la voglio lavare! Devo smontarla tutta...
Accidenti, proprio non si apre...la volevo pulire anche dentro, ma il tappo per mettere l'inchiostro non si svita...
- Guarda che quello non è un “tappo” : è il fondello.

Perbacco, dove si infila la cartuccia in questa penna? Non riesco a svitarla...
Ma che cartuccia, è una penna a stantuffo!!!
(neofita che usa penne stilo solo per fare scena davanti ad una MB 149)

La cosa che ho visto capitare più spesso è quella del poveraccio che cerca di togliere un cappuccio tirandolo e resta a bocca aperta quando glielo sviti...

Simone

piccardi ha scritto:La cosa che ho visto capitare più spesso è quella del poveraccio che cerca di togliere un cappuccio tirandolo e resta a bocca aperta quando glielo sviti...

Simone

Hem...ecco, appunto...mi è capitata anche questa (Reform 1745).
Qualche volta quando sono di fretta, lo faccio ancora...

piccardi ha scritto:La cosa che ho visto capitare più spesso è quella del poveraccio che cerca di togliere un cappuccio tirandolo e resta a bocca aperta quando glielo sviti...

Simone

A me é successo il contrario, volevo svitare ad un Pen show una Montblanc 64x (forse 644) Masterprice!
Poi ho chiesto al venditore che lo facesse lui perché mi pareva dura la filettatura e allora sì che ci sono rimasto male, la volevo a vite ...

E la faccia di chi ti prende la Pilot Capless di mano e poi "non gli torna" ??

piccardi ha scritto:La cosa che ho visto capitare più spesso è quella del poveraccio che cerca di togliere un cappuccio tirandolo e resta a bocca aperta quando glielo sviti...

Simone

ahahah...
vero...
invece anche a me capita il contrario...
non mi sono del tutto abituata alle penne che hanno il tappo a pressione,
io tento sempre di svitarle,
poi mi ricordo che invece devo tirare...

piccardi ha scritto:La cosa che ho visto capitare più spesso è quella del poveraccio che cerca di togliere un cappuccio tirandolo e resta a bocca aperta quando glielo sviti...

Simone

Mi ricorda il "Paziente Energumeno" di Vikingo

Coraggio, coraggio!!! Raccontate! Non è possibile che siate tutti enfant prodige dello stantuffo!
Sarete pur stati tutti voi, come me, novellini, una volta. Quali sono i disastri più eclatanti, quelli da neofita incosciente, che avete vissuto o anche solo rischiato di vivere? Mi occorre saperlo per un motivo che per ora taccio, ma che potrebbe rivelarsi utile proprio per i neofiti che in futuro visiteranno il Forum e la Wiki. (spero di avere creato abbastanza suspence da indurvi a "confessare"!)
Ciao!

rembrandt54 ha scritto:

piccardi ha scritto:La cosa che ho visto capitare più spesso è quella del poveraccio che cerca di togliere un cappuccio tirandolo e resta a bocca aperta quando glielo sviti...

Simone

Mi ricorda il "Paziente Energumeno" di Vikingo

Beh, considerando che in media l'utente di sfera da due lire ha un cappuccio a pressione, penso che derivi principalmente dall'abitudine... Ma mi pareva di ricordare che il tipo fosse un collega energumeno...

Comunque la cosa io l'ho constatata anche in persone non maleducate, solo inconsapevoli.

Simone

Ottorino ha scritto:E la faccia di chi ti prende la Pilot Capless di mano e poi "non gli torna" ??

Questa l'ho sperimentata anch'io

a me non ne vengono in mente altre, sinceramente...
è che ho iniziato a usare le stilo alle medie, quindi avrò combinato casini,
ma non li ricordo....

ah, si uno:
mettevo in una Aurora le cartucce di inchiostro di china dei rapidograph
Però ad ogni cambio lavavo bene la penna con alcool, come i rapidograph, appunto....

non sapevo ancora dell'esistenz adegli inchiostri a base acquosa per le stilografiche....

Anch'io uso la penna stilografica dalla seconda elementare, per cui eventuali disastri sono sepolti nella memoria.
Ricordo però che per togliere le macchie di Pelikan Royal Blue (allora non esisteva il cancellino Pirat della Pelikan), usavo una soluzione fotografica che si impiegava per lo sviluppo e la stampa del bianco e nero (non ricordo quale, poi ho scoperto che il cancellino è basato sulla stesso principio). Questo mi induce a pensare che qualche disastro l'ho combinato pure io, anche se non ricordo.

Ultimamente, gli unici misfatti che mi sono capitati sono stati sedermi ad una riunione, aprire il cappuccio e scoprire che la penna ha fatto i capricci per colpa di caldo, pressione e vibrazioni e si è allagato il cappuccio. Le prime volte incontravo qualche sguardo di disapprovazione di chi si chiedeva che senso ha usare un metodo di scrittura obsoleto. Fortunatamente capita di rado, ma ho imparato a tappare la penna, sgattaiolare verso la toilette, sciacquata veloce sotto il rubinetto, cartuccia nuova e di nuovo in riunione senza che nessuno se ne accorga e le mie dita risentano dell'operazione.

C'è da dire che, utilizzando quasi esclusivamente le cartucce, evito il problema dei danni da caricamento con pistone/converter.

Invece ho qualche storia con gli addetti alla sicurezza degli aeroporti, soprattutto quelli inglesi.
Soprattutto quando si incontrano quelli più giovani, la penna stilografica è come la macchina fotografica a pellicola, devono chiederti che cosìè e fartela aprire per vedere che non sia un'arma.
Fino ad ora me la sono cavata con qualche minaccia di sequestro e solo una volta mi hanno confiscato il pacchetto di cartucce perchè non stava nella bustina dei liquidi.

Giusto! Penne che fanno i capricci e inchiostro sbagliato sono altre possibili "trappole per principianti". Ricapitoliamo in ordine sparso:
- funzione del fondello
- tappo a vite e a pressione
- tipi di inchiostro incompatibili
- Capless, questa sconosciuta
- cartucce Lamy e Parker: da che parte si inseriscono?
- pennino che "perde" inchiostro: cosa fare?
se avete altri suggerimenti...suggerite!