FountainPen.it Forum

Buon pomeriggio vorrei condividere con voi il mio entusiasmo per aver scoperto da qualche settimana questa bella passione. Mi E’ bastato vedere una recensione su you tube di Marco Chiari ed ho riscoperto la voglia di scrivere. Non avendo esperienza in materia sto sperimentando molte tipologie di pennini e stilografiche e devo dire che seppure economiche mi danno tutti molta soddisfazione. Sono ancora molto confuso sul pennino che preferisco ed anzi mi rendo conto che sto già variando la mia preferenza da un medio ad un fine in attesa di provare un italico , ed un extra fine che mi arriveranno fra qualche giorno.
Vorrei in seguito approfondire gli stili calligrafici per capire quale di questi mi sia più congeniale e certamente continuerò a sperimentare anche altri mezzi di scrittura che non sono propriamente delle stilografiche (Tipo pennarelli, pennelli, ecc.ecc)
Ogni vostro consiglio sarà ben accetto.
Per ora è tutto …. Vi auguro una buona serata.

Giorgiochi ha scritto: ↑mercoledì 2 marzo 2022, 17:08 Buon pomeriggio vorrei condividere con voi il mio entusiasmo per aver scoperto da qualche settimana questa bella passione. Mi E’ bastato vedere una recensione su you tube di Marco Chiari ed ho riscoperto la voglia di scrivere. Non avendo esperienza in materia sto sperimentando molte tipologie di pennini e stilografiche e devo dire che seppure economiche mi danno tutti molta soddisfazione. Sono ancora molto confuso sul pennino che preferisco ed anzi mi rendo conto che sto già variando la mia preferenza da un medio ad un fine in attesa di provare un italico , ed un extra fine che mi arriveranno fra qualche giorno.
Vorrei in seguito approfondire gli stili calligrafici per capire quale di questi mi sia più congeniale e certamente continuerò a sperimentare anche altri mezzi di scrittura che non sono propriamente delle stilografiche (Tipo pennarelli, pennelli, ecc.ecc)
Ogni vostro consiglio sarà ben accetto.
Per ora è tutto …. Vi auguro una buona serata.

Tutti noi abbiamo superato questa fase iniziale. Penso che possiamo dare ottimi consigli.

1) Il Primo consiglio che posso darti è ..."vai piano....." Non spendere molto denaro in questa fase perchè stai ancora capendo cosa realmente ti è utile.
2) Sugli Inchiostri non ci sono problemi, quelli li userai sempre, quindi va bene anche farsi una bella collezione, ma prendi un poco di tutto, waterman, pelikan, pilot, sailor, Kwz, robert oster, scribo, montblank (non comprare monomarca..solo Diamine e basta)
3) Individua il prima possibile il tratto a te congeniale (ef, f, m, b) ma fallo con attenzione senza fretta e sino ad allora non comprare penne di valore, mantieniti su penne sino a 60 euro. Considera che spesso dopo anni avrai modo di dedicarti a cambiare tipoligie di pennini ma lo farai perchè avrai voglia di cambiare e comunque il tratto a te più congeniale sarà comunque il tuo preferito.
4) Una volta che sei assolutamente certo di cosa desideri dalla tua calligrafia , usando pennini differenti per tratto, allora acquista anche penne di valore medio, 180-200 euro e usale. e poi verrà tutto da se

Considera che le Stilografiche devono essere fatte tue per capire bene cosa desideri ! Per far tua una stilografica a volte occorrono mesi.

Quindi la regola numero uno è calma, hai una vita ! la seconda regola è leggi molto nel forum e guardati tutti i video che puoi prima passare oltre , a volte occorre anche vederli più di una volta e sentire più campane.

Buon pomeriggio anche a te...
Stiamo vivendo lo stesso periodo di "passioni / soddisfazioni" ...

linusmax ha scritto: ↑mercoledì 2 marzo 2022, 17:56 Tutti noi abbiamo superato questa fase iniziale. Penso che possiamo dare ottimi consigli.

1) Il Primo consiglio che posso darti è ..."vai piano....." Non spendere molto denaro in questa fase perchè stai ancora capendo cosa realmente ti è utile.
2) Sugli Inchiostri non ci sono problemi, quelli li userai sempre, quindi va bene anche farsi una bella collezione, ma prendi un poco di tutto, waterman, pelikan, pilot, sailor, Kwz, robert oster, scribo, montblank (non comprare monomarca..solo Diamine e basta)
3) Individua il prima possibile il tratto a te congeniale (ef, f, m, b) ma fallo con attenzione senza fretta e sino ad allora non comprare penne di valore, mantieniti su penne sino a 60 euro. Considera che spesso dopo anni avrai modo di dedicarti a cambiare tipoligie di pennini ma lo farai perchè avrai voglia di cambiare e comunque il tratto a te più congeniale sarà comunque il tuo preferito.
4) Una volta che sei assolutamente certo di cosa desideri dalla tua calligrafia , usando pennini differenti per tratto, allora acquista anche penne di valore medio, 180-200 euro e usale. e poi verrà tutto da se

Considera che le Stilografiche devono essere fatte tue per capire bene cosa desideri ! Per far tua una stilografica a volte occorrono mesi.

Quindi la regola numero uno è calma, hai una vita ! la seconda regola è leggi molto nel forum e guardati tutti i video che puoi prima passare oltre , a volte occorre anche vederli più di una volta e sentire più campane.

Mi sembrano davvero ottimi consigli!

Se posso aggiungere un consiglio, sfrutta un eventuale abbonamento Prime in amazzonia: hai un mese di tempo per rendere qualsiasi prodotto (anche usato) sia marchiato Prime se hai l’abbonamento. Rimborso al 100% e ritiro a carico loro con corriere a scelta.
Per provare varietà di pennini a costo zero è una manna.
Molti marchi si trovano in questo modo, anche penne di valore alto/altissimo (non sempre ne vale la pena e a volte non ci si rende conto subito).

EVVIVA IL CONSUMISMO! Ma alla fine basta una lavata e si possono riutilizzare come fossero nuove

Koten90 ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 10:35 Se posso aggiungere un consiglio, sfrutta un eventuale abbonamento Prime in amazzonia: hai un mese di tempo per rendere qualsiasi prodotto (anche usato) sia marchiato Prime se hai l’abbonamento. Rimborso al 100% e ritiro a carico loro con corriere a scelta.
Per provare varietà di pennini a costo zero è una manna.
Molti marchi si trovano in questo modo, anche penne di valore alto/altissimo (non sempre ne vale la pena e a volte non ci si rende conto subito).

EVVIVA IL CONSUMISMO! Ma alla fine basta una lavata e si possono riutilizzare come fossero nuove

Sicuramente un consiglio valido anche se io non l'ho mai fatto, in quanto è veramente difficile sbagliarsi se adotti i miei consigli. Ripensando agli errori fatti io posso dirti che l'unico errore è stato acquistare una Stipula Adagio con pennino T-Flex al posto del pennino V-Flex. L'ho fatto perchè non mi ero documentato sulle diversità dei pennini, il primo era troppo spesso per me che uso un tratto extra fine, mentre il V-Flex è un fine (bastava leggere nel forum). Ho rimediato comprando a poche decine di euro il pennino nuovo.

In aggiunta posso dirti da attente ricerche fatte su Amazon, che proprio per questo motivo (per i resi di prova), alcuni shop importanti come Stilo e Stile ad esempio, non mettono su Amazon prodotti importanti ma solo penne di basso valore o se pochissime ci sono, spesso non sono nella gradazione giusta per te. Solitamente se io faccio una ricerca di una stilografica su Amazon trovo solo un esemplare in tratto M, quando andando a guardare bene nello shop del venditore trovo tutte le gradazioni dal EEF sino ai pennini speciali. Con questo voglio dire che se mi fossi fermato a solo quanto acquistabile da Amazon probabilmente 80% delle mie stilografiche sarebbero state inadeguate o non gradite.

Forse sapere prima cosa desideriamo, e affidarsi a marchi sicuri, come Leonardo, Pelikan, Scribo, Pilot, Sailor, nella gradazione giusta per noi è una scelta senza possibilità di errore. Se poi è difettata non è un problema, a me le hanno sempre cambiate !

Koten90 ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 10:35 Se posso aggiungere un consiglio, sfrutta un eventuale abbonamento Prime in amazzonia: hai un mese di tempo per rendere qualsiasi prodotto (anche usato) sia marchiato Prime se hai l’abbonamento. Rimborso al 100% e ritiro a carico loro con corriere a scelta.
Per provare varietà di pennini a costo zero è una manna.
Molti marchi si trovano in questo modo, anche penne di valore alto/altissimo (non sempre ne vale la pena e a volte non ci si rende conto subito).

EVVIVA IL CONSUMISMO! Ma alla fine basta una lavata e si possono riutilizzare come fossero nuove

Restituire una penna difettosa è corretto. Suggerire di usare in modo sistematico il sistema dei resi di Amazon per "provare varietà di pennini a costo zero", forse...un po' meno?

maylota ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 12:21

Koten90 ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 10:35 Se posso aggiungere un consiglio, sfrutta un eventuale abbonamento Prime in amazzonia: hai un mese di tempo per rendere qualsiasi prodotto (anche usato) sia marchiato Prime se hai l’abbonamento. Rimborso al 100% e ritiro a carico loro con corriere a scelta.
Per provare varietà di pennini a costo zero è una manna.
Molti marchi si trovano in questo modo, anche penne di valore alto/altissimo (non sempre ne vale la pena e a volte non ci si rende conto subito).

EVVIVA IL CONSUMISMO! Ma alla fine basta una lavata e si possono riutilizzare come fossero nuove

Restituire una penna difettosa è corretto. Suggerire di usare in modo sistematico il sistema dei resi di Amazon per "provare varietà di pennini a costo zero", forse...un po' meno?

Concordo nel fatto che non sia un suggerimento "corretto".
Non centra nulla che sia permesso di farlo, il servizio nasce per gestire difettosità/problemi e in alcuni casi ripensamenti, ma usare questo modalità in maniera sistematica no.

maylota ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 12:21

Koten90 ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 10:35 Se posso aggiungere un consiglio, sfrutta un eventuale abbonamento Prime in amazzonia: hai un mese di tempo per rendere qualsiasi prodotto (anche usato) sia marchiato Prime se hai l’abbonamento. Rimborso al 100% e ritiro a carico loro con corriere a scelta.
Per provare varietà di pennini a costo zero è una manna.
Molti marchi si trovano in questo modo, anche penne di valore alto/altissimo (non sempre ne vale la pena e a volte non ci si rende conto subito).

EVVIVA IL CONSUMISMO! Ma alla fine basta una lavata e si possono riutilizzare come fossero nuove

Restituire una penna difettosa è corretto. Suggerire di usare in modo sistematico il sistema dei resi di Amazon per "provare varietà di pennini a costo zero", forse...un po' meno?

Invece secondo me è corretto, l acquisto online infatti consente per legge, visto che non ho modo di provare prima il prodotto, di restituire cio che acquisto se non è conforme alle mie aspettative.

BartMan ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 14:56

maylota ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 12:21

Restituire una penna difettosa è corretto. Suggerire di usare in modo sistematico il sistema dei resi di Amazon per "provare varietà di pennini a costo zero", forse...un po' meno?

Invece secondo me è corretto, l acquisto online infatti consente per legge, visto che non ho modo di provare prima il prodotto, di restituire cio che acquisto se non è conforme alle mie aspettative.

Non si parla di acquisti non conformi ma di usare il servizio di reso per provare degli oggetti, usarli per il piacere di farlo e poi restituirli.
Se tutti ragionassero così questo servizio di Amazon durerebbe poco e con molta probabilità verrebbe messo il reso a pagamento come su altre piattaforme.
In ogni caso sei libero di procedere così, non c'è nulla che lo vieta, ma certe cose andrebbero pensate (e magari fatte) ma non suggerire ad altri di procedere così come se Amazon fosse un sito di prove gratuite...

Bokeh ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 15:14

BartMan ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 14:56

Invece secondo me è corretto, l acquisto online infatti consente per legge, visto che non ho modo di provare prima il prodotto, di restituire cio che acquisto se non è conforme alle mie aspettative.

Non si parla di acquisti non conformi ma di usare il servizio di reso per provare degli oggetti, usarli per il piacere di farlo e poi restituirli.
Se tutti ragionassero così questo servizio di Amazon durerebbe poco e con molta probabilità verrebbe messo il reso a pagamento come su altre piattaforme.
In ogni caso sei libero di procedere così, non c'è nulla che lo vieta, ma certe cose andrebbero pensate (e magari fatte) ma non suggerire ad altri di procedere così come se Amazon fosse un sito di prove gratuite...

Personalme non l ho mai fatto e sinceramente non è nel mio stile.
A me piace documentarmi, valutare, pensare e poi acquistare...
Poi è ovvio che se il prodotto non è quello che pensavo....

Koten90 ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 10:35 Se posso aggiungere un consiglio, sfrutta un eventuale abbonamento Prime in amazzonia: hai un mese di tempo per rendere qualsiasi prodotto (anche usato) sia marchiato Prime se hai l’abbonamento. Rimborso al 100% e ritiro a carico loro con corriere a scelta.
Per provare varietà di pennini a costo zero è una manna.
Molti marchi si trovano in questo modo, anche penne di valore alto/altissimo (non sempre ne vale la pena e a volte non ci si rende conto subito).

EVVIVA IL CONSUMISMO! Ma alla fine basta una lavata e si possono riutilizzare come fossero nuove

spetta spetta, vuoi dire che con abbonamento al Prime si può provare e rendere ?
io pensavo che per rendere ci fosse bisogno di un motivo oggettivo, del tipo "è rotto", è diverso dall'annuncio, "arrivato in ritardo", ecc
si può restituire anche per il semplice ... "non fa per me" ?

A buon intenditor, poche parole.

Codice del consumo
Art. 52.
Fatte salve le eccezioni di cui all'articolo 59, il consumatore dispone di un periodo di quattordici giorni per recedere da un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi diversi da quelli previsti all'articolo 56, comma 2, e all'articolo 57.

Abuso del diritto
Cassazione civile, sez. III 30/09/2021 n. 26541: “Gli elementi costitutivi dell'abuso del diritto sono i seguenti: 1) la titolarità di un diritto soggettivo in capo ad un soggetto; 2) la possibilità che il concreto esercizio di quel diritto possa essere effettuato secondo una pluralità di modalità non rigidamente predeterminate; 3) la circostanza che tale esercizio concreto, anche se formalmente rispettoso della cornice attributiva di quel diritto, sia svolto secondo modalità censurabili rispetto ad un criterio di valutazione, giuridico od extragiuridico; 4) la circostanza che, a causa di una tale modalità di esercizio, si verifichi una sproporzione ingiustificata tra il beneficio del titolare del diritto ed il sacrifico cui è soggetta la controparte. L'abuso del diritto è ravvisabile, in sostanza, quando, nel collegamento tra il potere di autonomia conferito al soggetto ed il suo atto di esercizio, risulti alterata la funzione obiettiva dell'atto rispetto al potere che lo prevede (fattispecie relativa al rilascio di un immobile assegnato quale casa familiare all'ex moglie; l'immobile era stato trasferito dall'ex suocero all'ex marito con intento elusivo mediante una complessa operazione negoziale, in vista della crisi coniugale, in modo da evitare l'assegnazione della residenza familiare alla ex moglie).”

Quindi concordo con Bokhe e maylota.
E mi spiego: se il recesso è esercitato per un ripensamento: ok; se è esercitato surrettiziamente per "provare pennini": no buono.

maylota ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 12:21

Koten90 ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 10:35 Se posso aggiungere un consiglio, sfrutta un eventuale abbonamento Prime in amazzonia: hai un mese di tempo per rendere qualsiasi prodotto (anche usato) sia marchiato Prime se hai l’abbonamento. Rimborso al 100% e ritiro a carico loro con corriere a scelta.
Per provare varietà di pennini a costo zero è una manna.
Molti marchi si trovano in questo modo, anche penne di valore alto/altissimo (non sempre ne vale la pena e a volte non ci si rende conto subito).

EVVIVA IL CONSUMISMO! Ma alla fine basta una lavata e si possono riutilizzare come fossero nuove

Restituire una penna difettosa è corretto. Suggerire di usare in modo sistematico il sistema dei resi di Amazon per "provare varietà di pennini a costo zero", forse...un po' meno?

Diritto di recesso ex art. 14 valido con qualsiasi esercizio commerciale per 14 giorni dalla data di acquisto. Amazon semplicemente estende il periodo a un mese (Decathlon lo fa a un anno).
Tra le varie motivazioni che chiedono per il reso c’è “prestazioni non adeguate” per cui…
Chiaro che non lo faccio solo per test, ma se compro e non mi soddisfa…

Koten90 ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 17:18

maylota ha scritto: ↑giovedì 3 marzo 2022, 12:21

Restituire una penna difettosa è corretto. Suggerire di usare in modo sistematico il sistema dei resi di Amazon per "provare varietà di pennini a costo zero", forse...un po' meno?

Diritto di recesso ex art. 14 valido con qualsiasi esercizio commerciale per 14 giorni dalla data di acquisto. Amazon semplicemente estende il periodo a un mese (Decathlon lo fa a un anno).
Tra le varie motivazioni che chiedono per il reso c’è “prestazioni non adeguate” per cui…
Chiaro che non lo faccio solo per test, ma se compro e non mi soddisfa…

Dico solo che il "suggerimento" che ho letto nel post in cima al thread diceva qualcosa di diverso. Apprezzo il cambio di rotta e la rettifica (per il semplice fatto che "amazon" non ci smena un euro...lui restituisce al fornitore!)