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Mi hanno regalato una Pelikan M205 con le mie iniziali incise sul cappuccio. Ho avuto tante penne, ma mai una così. Non ci avevo mai nemmeno pensato, mi piace averne almeno una con questa personalizzazione. Voi avete delle penne incise?

No, non ho penne con incise le mie iniziali, non ho mai preso in considerazione questa cosa però non rifiuto una penna usata che riporta quelle del precedente proprietario, qualcuna ce l'ho.

È come la mia! Credo sia il colore più bello di tutti i vari Pelikan visti finora. (Molto bello anche il Gold Marbled)
Quanto alle personalizzazioni, anche io non ho mai valutato la cosa.

Mi è stata regalata una Sailor 1911 Realo con incise le mie inziali, se sono incise con caratteri "discreti" come nel mio caso non mi disturbano particolarmente ma preferisco senza (è un buon motivo per non rivendere la penna ).

L'Incisione del nome o delle iniziali su una penna è una pratica vecchia come le penne. Alcune riportano un apposito spazio. La visconti ad esempio su diversi modelli permette di apporle magneticamente sulla testa del cappuccio al posto del proprio logo, il che ha la bontà di poterle rimuovere nel caso non le si apprezzasse.

Personalmente non apprezzo la personalizzazione degli accessori, non amo neanche le iniziali sulle camicie o le cravatte. Al limite preferirei un motto o una dedica.

Io sono sempre stato attratto dalle incisioni sulle penne, che fanno parte della loro storia. Sia che si tratti delle iniziali del proprietario sia che si tratti di penne promozionali, testimoni di un tempo in cui regalare una stilografica personalizzata era simbolo di distinzione.
Nella mia modestissima raccolta, tengo molto ad un'Auretta 32 sul cui fusto è inciso: PAOLINA ARNO' in CUTRONA - Messina ...ho provato a fare qualche ricerca nel web ma di Paolina non ho trovato traccia.

Un saluto. G.

riktik ha scritto: ↑martedì 1 marzo 2022, 15:41 La visconti ad esempio su diversi modelli permette di apporle magneticamente sulla testa del cappuccio al posto del proprio logo, il che ha la bontà di poterle rimuovere nel caso non le si apprezzasse.

questa trovo che sia la soluzione migliore e che apprezzo parecchio, puoi toglierla quando vuoi qualora dovessi vendere la penna o volerla senza iniziali.

Automedonte ha scritto: ↑martedì 1 marzo 2022, 17:37

riktik ha scritto: ↑martedì 1 marzo 2022, 15:41 La visconti ad esempio su diversi modelli permette di apporle magneticamente sulla testa del cappuccio al posto del proprio logo, il che ha la bontà di poterle rimuovere nel caso non le si apprezzasse.

questa trovo che sia la soluzione migliore e che apprezzo parecchio, puoi toglierla quando vuoi qualora dovessi vendere la penna o volerla senza iniziali.

approvo, indipendentemente dall'eventuale vendita è la soluzione più elegante

Mi piacciono particolarmente le iniziali che si vedono talvolta incise sulle rientranti, così ornate da sembrare una decorazione. Meno, personalmente, le incisioni in stampatello o corsivo semplice.

Le mie iniziali, su penne nuove, mi piacciono. C'è anche da dire che se possedessi penne importanti non lo farei, consapevole di non avere il diritto di mettere il mio nome su una penna (edizione limitata per esempio) che poi potrebbe interessare a altri collezionisti in futuro. D'altro canto a alcune persone non disturba perché, come detto, farebbero parte della storia; a me non disturberebbero...

In ogni caso le preferisco discrete, sulle penne ma anche sulle camicie (per esempio non le apprezzo scritte in corsivo sul colletto di una camicia, meglio in stampatello al 5° bottone), ma anche su tutto il resto. Dovrebbero trovarsi in zone discrete, non necessariamente in vista. Su una penna mi piacerebbero sulla parte inferiore della sezione, oppure in piccolo sul pennino.

Credo sia interessante il caso della mia Omas Lucens. Qualcuno, giustamente, è inorridito a vederla ma a me non disturba: il vecchio proprietario ci ha inciso a mano una "G." sul fondello con qualche arma impropria dotata di una punta lascio una foto

A me hanno regalato un'Aurora e ci hanno inciso le iniziali sul cappuccio. Non sono brutte da vedere, ma le penne mi piacciono così come escono dalla casa produttrice.
Ho caricato il converter appena arrivata a casa, ho consumato l'inchiostro e poi è tornata nella sua scatola, non riesco a portarla dietro.
Ora ho una penna che mi piace, scrive bene, ma inutilizzata, ed è un peccato.

Sto anche valutando di cercare un cappuccio senza incisioni così almeno ogni tanto la sfrutto.

in genere non amo le iniziali sulle stilografiche, personalmente non me le farei mai incidere, però è probabile che riuscirei ad accettarle se fosse un regalo, se fosse un occasione speciale, da una persona cara, etc.

Ho una stilografica (una bella Omas) che ho preso così, con inciso "x LUI"... ma non ho la versione "x LEI".
Mi sono sempre domandato se dietro ci fosse il dramma (o il dramma evitato) di un matrimonio mandato a monte...

A me l'idea piace ma le mie iniziali (SS) non mi permettono granché

ne ho una sola, la Montblanc regalatami per la laurea, sinceramente non mi disturba ma non ne vado nemmeno matto. se devo comprare preferisco non ci siano.

A me proprio non va giù il fatto di mettere le iniziali sui propri oggetti (penne, camicie, cravatte, fazzoletti etc.), ritengo che non si integrino mai bene col design dell'oggetto stesso, neanche quando viene lasciato uno spazio apposito.
Possiedo solo una penna vintage con le iniziali del precedente proprietario e in effetti confermano la mia opinione, sebbene incise nell'apposito spazio rovinano l'estetica della penna.