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L'ultima fissazione sono le rientranti, non vedo altro, quando mi succedeva di trovarle, passavo, complici anche i prezzi elevati per me incomprensibili, un giorno casualmente ho trovato una Welcome alla modica cifra di euro 1,00, revisionarla e ripararla è stato puro divertimento, a quel punto è stata una continua ricerca. Spero solo che l'infatuazione passi, anche perchè guardando molto in alto i prezzi diventano inavvicinabili e il rischio "fregatura è elevatissimo.
Presento una Safety che per me è già il massimo, una Columbus (154?) del 1929 con un pennino che è spettacolo puro, anche solo per le scritte in corsivo tipiche della Columbus. Presa con scambio da un gentile Forumista, molto probabilmente i più attenti l'hanno già vista.
Il mio gruppo Safety, per ora...

bellissima collezione, una curiosità sono veramente sicure rispetto alle possibili perdite di inchiostro e alle conseguenti macchie, insomma vanno tenute "a casa" o è possibile usarle tutti i giorni? Scusa la domanda n po' ingenua ma non ne ho mai viste in azione

grazie e buona serata

giovanni

Davvero belle, con un fascino tutto loro.
Mi accodo alla domanda di pop56: safety in relazione al possibile versamento di inchiostro, alla protezione del pennino in caso di cadute, altro ?

pop56 ha scritto: ↑domenica 20 febbraio 2022, 18:16 bellissima collezione, una curiosità sono veramente sicure rispetto alle possibili perdite di inchiostro e alle conseguenti macchie, insomma vanno tenute "a casa" o è possibile usarle tutti i giorni? Scusa la domanda n po' ingenua ma non ne ho mai viste in azione

grazie e buona serata

giovanni

Vanno revisionate per bene, molta attenzioe va posta sulle guarnizioni del comando estrazione gruppo scrittura, personalmente al posto del sughero metto gli o-ring che mi danno più sicurezza, con il cappuccio bisogna provare la tenuta, in genere chiudono bene, se ci sono problemi di trafilaggi bisogna mettere una rondella in gomma sottile sul fondo cappuccio, oppure un o-ring facendo le giuste quote , questi lavori al cappuccio non sono indispensabile anche perchè quando il pennino è all'interno è severamente vietato capovolgerle. Sicuramente qualche attenzione va fatta, volendo fare un parallelo per chi fuma è come il confronto pipa sigaretta. Comunque è tutt'altra gestione rispetto alle stilografiche moderne.

Mir70 ha scritto: ↑domenica 20 febbraio 2022, 18:27 Davvero belle, con un fascino tutto loro.
Mi accodo alla domanda di pop56: safety in relazione al possibile versamento di inchiostro, alla protezione del pennino in caso di cadute, altro ?

Per le cadute vale quanto tutte le stilografiche, certamente se cade quando il pennino non è completamente estratto o rientrato, potre compromettere i meccanismi interni che risultano un poco delicati, più per gli anni passati che per i materiali.

Adesso mi è chiaro, anche grazie alla spiegazione precedente.
Grazie.

grazie per le risposte

Congratulazioni per la bellissima raccolta, le rientranti sono molto affascinanti.
Immagino che quel pennino Columbus sia di una morbidezza invidiabile

Bokeh ha scritto: ↑domenica 20 febbraio 2022, 19:48 Congratulazioni per la bellissima raccolta, le rientranti sono molto affascinanti.
Immagino che quel pennino Columbus sia di una morbidezza invidiabile

Grazie! sì molto morbido, è un peccato che non sappia sfruttarlo

Complimenti, davvero una gran bella penna!
Direi che hai messo su un notevole parco macchine.
Approfitterò delle tue foto!

Simone

piccardi ha scritto: ↑lunedì 21 febbraio 2022, 0:03 Complimenti, davvero una gran bella penna!
Direi che hai messo su un notevole parco macchine.
Approfitterò delle tue foto!

Simone

Grazie, le foto se servono, non può essere che un piacere.
Facendo qualche ricerca in merito alla Columbus, ho capito che è un prodotto Tedesco, in quel periodo molti marchi avevano l'identica penna in catalogo, tra i più conosciuti, Montblan, Soennecken, Salamander e, anche qualche marchio Italiano.
Qualche cenno si può trovare quì; http://fountainpenboard.com/forum/index ... bus-brand/

Linos ha scritto: ↑lunedì 21 febbraio 2022, 9:51 Facendo qualche ricerca in merito alla Columbus, ho capito che è un prodotto Tedesco, in quel periodo molti marchi avevano l'identica penna in catalogo, tra i più conosciuti, Montblan, Soennecken, Salamander e, anche qualche marchio Italiano.

Quelle sono sicuramente di origine tedesca. La Columbus-Werke è nettamente più antica della Columbus italiana, ed è possibile che fosse il fornitore dei pezzi (anche se al momento non è nota nessuna traccia documentale certa, per cui queste ipotesi restano sempre campate in aria).

Simone

piccardi ha scritto: ↑lunedì 21 febbraio 2022, 14:16

Linos ha scritto: ↑lunedì 21 febbraio 2022, 9:51 Facendo qualche ricerca in merito alla Columbus, ho capito che è un prodotto Tedesco, in quel periodo molti marchi avevano l'identica penna in catalogo, tra i più conosciuti, Montblan, Soennecken, Salamander e, anche qualche marchio Italiano.

Quelle sono sicuramente di origine tedesca. La Columbus-Werke è nettamente più antica della Columbus italiana, ed è possibile che fosse il fornitore dei pezzi (anche se al momento non è nota nessuna traccia documentale certa, per cui queste ipotesi restano sempre campate in aria).

Simone

Scusami Simone, mi sono impappinato, volevo scrivere che il materiale era di provenienza tedesca.