Natami The Flight of Time
Inviato: giovedì 3 febbraio 2022, 17:29
Qualche mese fa, zappando su Youtube, incontrai una vecchia conoscenza del Forum, specializzata in penne stilografiche supereconomiche e frecciatine ai professorini. Mi stupì la presentazione di una penna cinese molto attraente, dal nome giapponese, quasi un clone della Platinum 3776 Century (cinesi e giapponesi si clonano anche tra loro). Clone fino a un certo punto, perchè le sezioni del fusto e del cappuccio sono poligonali (Omas docet) e questa non mi pare sia una caratteristica della Platinum 3776. Pennino, veretta e clip sono dorate in oro rosa. La penna non è in vendita sulle due maggiori piattaforme online in Italia, ma su qualche piattaforma cinese.
Lì per lì pensai che di stilografiche ne ho già troppe, ma la Natami "Flight of Time" (o "Inception") mi piaceva molto. Poco tempo dopo dovetti cambiare la postepay perchè me l'avevano clonata. Pensai che in fondo una nuova penna cinese sarebbe costata meno dei soldi che mi avevano fregato, e potevo permettermela.
Ordinata il 17/11/2021 al prezzo di 20,29 € (spedizione compresa) ora costa sullo stesso sito 21,98 € + 4,44 € di spedizione. E' arrivata il 13/12/2021 (il venditore garantiva che sarebbe arrivata entro 75 giorni !!). Il pacchetto era un robusto sacchetto di plastica contenente una scatolina di cartone, che conteneva un astuccio di latta con la penna. Sulla scatolina di cartone, sotto il codice a barre, c'è una rassicurante scritta appena visibile: "Design in Tokyo". Caricata con inchiostro Sheaffer Skrip nero è partita subito senza problemi e attualmente, a distanza di quasi tre mesi, scrive con la stessa carica iniziale senza interruzioni, dopo essere stata riposta in un barattolo chiusa, ma con il pennino verso l'alto. Questa è una caratteristica che apprezzo molto nelle penne stilografiche. Il merito potrebbe essere di un controcappuccio di plastica che ho appena intravisto.
La penna scrive con il converter in dotazione, ben incastrato nel puntale. Ho provato a vedere con quale cartuccia potrebbe funzionare e ne ho trovato una sola che si adatta (vuota, non so di quale marca). Sicuramente non funziona con le cartucce tipo Pelikan.
Il corpo è in plastica (o resina?) semitrasparente di colore rosso bordeaux. Credo (ma non sono un esperto) che sia ricavato dal pieno, non avendo trovato tracce di pressofusione.
Queste sono le caratteristiche:
Lunghezza (chiusa) 14,2 cm (non 16 cm come è scritto erroneamente nel file del venditore)
Lunghezza (corpo) 12, 2 cm
Lunghezza (aperta con cappuccio appoggiato) 17,0 cm
Peso (converter carico) 23 gr
Pennino acciaio dorato, F europeo
Caricamento converter/cartuccia (converter in dotazione)
Giudizio complessivo? Dovrei dare tutti 10 (estetica, funzionamento, ecc.)
Ma certamente, trattandosi di una penna cino-giapponese (o nippo-cinese), qualche benpensante mi avvertirà che presto le dorature in oro rosa si staccheranno, la plastica si coprirà di cricche, il pennino diventerà un chiodo, ecc. ecc.
Io per ora la uso e me la godo.
Ciao a tutti
Marco
Lì per lì pensai che di stilografiche ne ho già troppe, ma la Natami "Flight of Time" (o "Inception") mi piaceva molto. Poco tempo dopo dovetti cambiare la postepay perchè me l'avevano clonata. Pensai che in fondo una nuova penna cinese sarebbe costata meno dei soldi che mi avevano fregato, e potevo permettermela.
Ordinata il 17/11/2021 al prezzo di 20,29 € (spedizione compresa) ora costa sullo stesso sito 21,98 € + 4,44 € di spedizione. E' arrivata il 13/12/2021 (il venditore garantiva che sarebbe arrivata entro 75 giorni !!). Il pacchetto era un robusto sacchetto di plastica contenente una scatolina di cartone, che conteneva un astuccio di latta con la penna. Sulla scatolina di cartone, sotto il codice a barre, c'è una rassicurante scritta appena visibile: "Design in Tokyo". Caricata con inchiostro Sheaffer Skrip nero è partita subito senza problemi e attualmente, a distanza di quasi tre mesi, scrive con la stessa carica iniziale senza interruzioni, dopo essere stata riposta in un barattolo chiusa, ma con il pennino verso l'alto. Questa è una caratteristica che apprezzo molto nelle penne stilografiche. Il merito potrebbe essere di un controcappuccio di plastica che ho appena intravisto.
La penna scrive con il converter in dotazione, ben incastrato nel puntale. Ho provato a vedere con quale cartuccia potrebbe funzionare e ne ho trovato una sola che si adatta (vuota, non so di quale marca). Sicuramente non funziona con le cartucce tipo Pelikan.
Il corpo è in plastica (o resina?) semitrasparente di colore rosso bordeaux. Credo (ma non sono un esperto) che sia ricavato dal pieno, non avendo trovato tracce di pressofusione.
Queste sono le caratteristiche:
Lunghezza (chiusa) 14,2 cm (non 16 cm come è scritto erroneamente nel file del venditore)
Lunghezza (corpo) 12, 2 cm
Lunghezza (aperta con cappuccio appoggiato) 17,0 cm
Peso (converter carico) 23 gr
Pennino acciaio dorato, F europeo
Caricamento converter/cartuccia (converter in dotazione)
Giudizio complessivo? Dovrei dare tutti 10 (estetica, funzionamento, ecc.)
Ma certamente, trattandosi di una penna cino-giapponese (o nippo-cinese), qualche benpensante mi avvertirà che presto le dorature in oro rosa si staccheranno, la plastica si coprirà di cricche, il pennino diventerà un chiodo, ecc. ecc.
Io per ora la uso e me la godo.
Ciao a tutti
Marco