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Ho acquistato con molta soddisfazione e ad un prezzo molto contenuto due nuove stilografiche.
La prima è una Universal Studio 65 mai inchiostrata e con pennino originale Wing Flow 4 USA… grazie Riccardo per bella scheda! Ho provato il pennino per intinzione e scrive perfettamente. A breve la inchiostrerò e sarò in grado di riportare le mie impressioni di scrittura.
La seconda è una penna con pennino carenato e stesso meccanismo di caricamento della Universal.
Sul corpo della penna è riportata la scritta Primato, il pennino invece riporta Monvial.
Si smonta tutta.
Chi sa qualcosa di questa penna, probabilmente una scolastica anni 60?

La seconda, come hai intuito, è "parente" della prima.
Ne sono state prodotte moltissime, alcune con nomi (le Primavera, ad esempio), alcune pubblicitarie (le Johnson?), moltre altre anonime.
Tutte molto simili, con piccoli particolari a differenziarle, soprattutto i cappucci. Ne ho alcune identiche alla tua anche nel cappuccio, ma senza marchio.
Probabilmente di produzione settimese.
Se il serbatoio a siringa tiene bene sono penne muletto.
Il pennino in genere è un wingflow n. 1, anche lui a punte ripiegate, un po' duro ma che scrive bene. Il tuo magari è stato sostituito, ma mi sembra molto simile. Fai giusto attenzione a non rompere il collarino trasparente (polipropilene?) perché è il pezzo che si trova di meno.

Io le trovo carine e divertenti: a casa le usiamo per metterci inchiostri colorati, mio figlio le usa per inchiostrare i suoi disegni.
Qualcuna l'ho usata per "moddare" il fusto...

dani88 ha scritto: ↑martedì 1 febbraio 2022, 8:55 La prima è una Universal Studio 65 mai inchiostrata e con pennino originale Wing Flow 4 USA… grazie Riccardo per bella scheda! Ho provato il pennino per intinzione e scrive perfettamente.

Scrive molto bene se hai la fortuna di trovarne una con il pennino marchiato Wing Flow che hai mostrato nella foto. Io ne ho due di queste Universal Studio, entrambe con pennini WARRANTED WING FLOW 4 USA, ma con punzonatura leggermente diversa.


Il pennino a destra (come il tuo) risulta avere una punzonatura più profonda e con la scritta Warranted posta a qualche millimetro sotto il foro di sfiato, e scrive molto bene. Il secondo pennino a sinistra, con l'incisione più superficiale e posto immediatamente a ridosso del foro, scrive meno bene (sostanzialmente gratta di più e non è così scorrevole come il primo. Comunque si può usare tranquillamente).
Questo comportamento lo ho notato su più pennini di questo particolare genere, quindi penso sia proprio una cosa fisiologica.
Il mio consiglio è - se possibile - di prestare attenzione alla punzonatura del pennino qualora si intenda acquistare una Universal Studio, o in generale una stilo che monta questo pennino.

Mir70 ha scritto: ↑martedì 1 febbraio 2022, 11:42 Io ne ho due di queste Universal Studio, entrambe con pennini WARRANTED WING FLOW 4 USA, ma con punzonatura leggermente diversa.

Ma anche quello a sinistra ha le punte ripiegate?

Esme ha scritto: ↑martedì 1 febbraio 2022, 13:38 Ma anche quello a sinistra ha le punte ripiegate?

Si, entrambi i pennini. Quello che vedi era montato su un delle due penne, che ho tolto (viene via il gruppo scrittura semplicemente svitandolo)

Chissà che sia allora una partita venuta male.
Anche la stampigliatura sembra mal posizionata, oltre che mal incisa.

Sinceramente Esme, non credo che questi pennini fossero tutti prodotti negli Stati Uniti : molti, se non tutti, mi sanno di maglietta Lacoste venduta in spiaggia, dove puoi trovare quella rifinita meglio accanto a quella mediocre. Ciò non toglie che siano molto piacevoli nella scrittura (e non potrebbe essere altrimenti, visto anche l'utilizzo scolastico)

Beh, questi pennini erano dichiaratamente pennini molto economici e ne sono stati prodotti veramente tantissimi (e se ne trovano ancora oggi scatole piene).
Non so quanto fosse il loro prezzo di vendita, ma suppongo fosse basso, forse minore di quelli in acciaio non placcato ma con punte di iridio.
Non credo valesse la pena fare dei cloni.
Più probabile, immagino, che il controllo qualità non fosse una priorità.

Sulla scatolina che ho io di wingflow n.1, riporta il prezzo di 50 lire l'uno. Difficile capire a che anni risalga però la scatola.

Grazie dei chiarimenti.
Il mio pennino Wing Flow effettivamente ha la stampigliatura molto definita e ad una prima prova scrive bene, senza grattare e con un gradevole feedback.
Ho il rammarico di averne comperata una sola. Ce ne erano cinque o sei non tutte nelle stesse eccellenti condizioni, ma in linea generale mai inchiostrate. Ma era già sera e una mediocre lampadina illuminava a malapena il banco.