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Ciao a tutti, pochi giorni fa per il mio compleanno ho ricevuto una penna visconti rembrandt.
Mia moglie voleva restituirla perchè la trova brutta, io in realtà, seppur non le abbia mai considerate prima, tutto sommato la trovo, invece, interessante.
Il punto è uno solo: se la provo la tengo, ovviamente.
Oppure la restituisco.
La domanda è una sola: com’è il flusso delle penne visconti? Il pennino è un M.
Mi piace il pennino morbido dal generoso. Se fatico o il tratto si interrompe facilmente non fa per me…
Qualcuno sa aiutarmi?
Grazie infinite

Il tratto Visconti è in genere molto abbondante. Controlla soltanto che non abbia false partenze o interruzioni durante la scrittura.

Anch’io la terrei. Il flusso Visconti e’ generoso sempre col pennino medio ma anche col fine.

Umberto

Allora domani la carico

Io la cambierei per una Van Gogh

io magari leggerei ancora qualche 3d sull'argomento, dato che se ne è parlato molto anche qui.

Io ho la prima versione che ho comprato usata e che apprezzo, il flusso è abbondante (a me piace), la penna è molto comoda da tenere in mano (non sempre così ovvio), la sezione metallica non mi disturba affatto e il cappuccio magnetico crea dipendenza (almeno, io non riesco a smettere di giochicchiarci...). E' una penna piuttosto robusta.
Mi pare che ad un certo punto abbiano cambiato il pennino, quello nuovo non ha il foro di sfiato. Come vada non lo so, non ho avuto modo di provare la nuova versione, mi sembra di ricordare che alcuni commenti fossero molto positivi. Se non erro il pennino della Rembrandt è un Bock 076, come quello sulla Van Gogh. Se quello nuovo lo faccia ancora Bock, tuttavia mi è ignoto.

qui a confronto il pennino su una Van Gogh e uno 076 Bock su una Kaweco Dia II.
questa è la Rembrandt, per me ha un suo austero fascino.