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Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 1:10
da piccardi
La Lamy 2000, introdotta sul mercato nel 1966, è uno dei pochissimi modelli di stilografica che può vantare di essere rimasto in produzione ininterrottamente per oltre 40 anni, secondo solo (se si escludono le maki-e a sigaro della Pilot) alla Montblanc 149.

Ma nonostante l’età faccia pensare ad un classico (ed in effetti la penna lo è senz’altro) la caratteristica che probabilmente la distingue di più è il design essenziale e minimalista di Gerd Müller, disegnatore appartenente al movimento della Bauhaus, che ha reso la Lamy 2000, con le sue linee semplici ed essenziali, una icona intramontabile della produzione di questa azienda, che da allora ha fatto di questi criteri di design una sua bandiera.

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Se non si fosse capito si tratta di una penna che mi piace moltissimo sul piano estetico e che per linee estetiche e progetto, risulta, nonostante la veneranda età, nettamente più moderna, attuale ed interessante del 99% della produzione contemporanea che continua a scimmiottare, con fortune alterne, le forme classiche del passato.

Per questo motivo sono rimasto immediatamente attratto dalla nuova versione uscita da poco, realizzata, al contrario dell’originale che era in acciaio e policarbonato, soltanto in acciaio satinato, e per questo denominata “stainless steel”. La penna mantiene infatti assolutamente identiche le forme (e sistema di caricamento a stantuffo) della versione ordinaria (che resta in produzione) e vi si affianca come possibile alternativa.

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Nonostante la realizzazione completa in metallo, che la rende più pesante, la Lamy 2000 stainless resta una penna perfettamente equilibrata sia con che senza cappuccio. La superficie satinata la rende molto gradevole al tatto ed assolutamente stabile nell’impugnatura. Le finiture sono semplicemente perfette, come la lavorazione del materiale.

La penna provata era dotata di un pennino (in oro platinato) di misura media, dotato di una straordinaria scorrevolezza. Nella scrittura ha fornito un flusso regolare e costante, senza nessuna perdita o salto. Inoltre il pennino è risultato essere molto gradevole nell’uso, con una buona risposta alle variazioni di pressione che lo rende, come si può notare nell’esempio di scrittura sottostante, quasi un demiflex.

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In sostanza si tratta di una penna elegantissima nella sua quasi brutale essenzialità; una essenzialità che potrà piacere o meno a seconda dei gusti, ma a cui si deve comunque riconoscere lo stato di classico. Una penna che ha segnato forse più di ogni altra il cambiamento di stile nella stilografica moderna.

Sul piano dei costi resta comunque una penna di fascia medio-alta, ma pienamente supportata dalla qualità ineccepibile di materiale e lavorazione. Inoltre non posso fare a meno di apprezzare per l’n-sima volta la coerenza di Lamy nel produrre penne destinate all’uso, rifuggendo totalmente dalle sirene delle edizioni limitate.

Come al solito riassumo il giudizio con il consueto (e quasi consunto) rituale dei voti. Come al solito è da prendere con beneficio d’inventario…
  • aspetto: 10 (stile originalissimo e ancor oggi avanti ai tempi)
  • scrittura: 8.0 (flusso scorrevolissimo, peccato per il medio)
  • sistema di caricamento: 9.0 (un funzionale stantuffo)
  • qualità/prezzo: 7.5 (penna non molto economica ma di sicuro valore)
Come sempre si ringraziano gli amici della Casa della Stilografica che han messo a disposizione l’esemplare della penna con cui sono state eseguite le prove di scrittura ed hanno fornito le fotografie della stessa usate nell’articolo.

Re: Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 6:49
da G P M P
Una penna che mi piace sempre di più. Grazie Simone per la tua recensione; peccato che non faccia altro che rinnovare le mie pene (pensavo che Natale fosse l'occasione opportuna, ma temo di dover ancora aspettare) - aggiungendo un ulteriore dilemma: classica o steel? Ti odio :evil:
Si scherza eh! :lol: :lol: :lol:

Re: Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 8:51
da rembrandt54
Grazie Simone, ottima recensione !!
Questa penna è una delle poche che riesce a mettere d'accordo tanti appassionati dai gusti diversi ....veramente mitica ;)

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 11:55
da Rogozin
Bella, bella. Anche se come "look" sono abituato alla 2000 normale (è quasi iconica per me), questa in acciaio mi dà l'idea (come sottolinei) di essere più "sostanziosa" in quanto più pesante, a livello di sensazione. Anche perchè le mie mani hanno trovato la "normale" forse un po' troppo leggera (eh, sono abituato a penne pesantucce :D anche perchè a parte determinati momenti e occasioni non sono aduso a prolungate e veloci sessioni di scrittura).
Grazie della precisa e obiettiva recensione, che metto in indice.

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 12:15
da piccardi
Grazie per i complimenti.
Si tratta davvero di una penna che mi è piaciuta molto. Se non avessi esaurito il budget altrove ci avrei fatto un pensierino... Ma per fortuna non è una edizione limitata quindi dovrei avere il tempo di ripensarci in futuro.

Simone

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 12:17
da Rampa
Bellissima penna, anche se con tutto quell'acciaio il solo pensiero di prenderla in mano mi dà qualche brivido di freddo.

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 12:45
da FilippoP
Ciao Simone,
grazie per la tanto sobria quanto godevole recensione, che per i suoi contenuti, almeno dal mio punto di vista, potrebbe diventare una sorta di "manifesto" del forum.

Nel merito più specifico della penna, ho notato che in questa versione, rispetto alla classica, manca la finestrella di ispezione dell'inchiostro, il che per i miei gusti è una sorta di regressione.

Ciao

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 13:42
da scossa
Grazie per l'ottima recensione; una penna che sicuramente entra nella lunga lista delle penne che vorrei avere!

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: martedì 4 dicembre 2012, 14:13
da bandana7170
Grazie Simone per la bella recensione

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: giovedì 6 dicembre 2012, 23:22
da Andrea1979
Recensione bella e... pericolosa per il portafogli! :D
Per fortuna mi avete detto che gli extra fini Lamy sono abbondanti come il Rio delle Amazzoni, veeeroooooo? ;)

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: venerdì 7 dicembre 2012, 10:02
da Pupa
In effetti anche a me non piace tenere in mano una penna in metallo.... ;)
la linea merita, ma la preferirei in resina ,
il metallo freddo proprio non lo sopporto..

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: venerdì 7 dicembre 2012, 11:37
da rembrandt54
Pupa ha scritto:In effetti anche a me non piace tenere in mano una penna in metallo.... ;)
la linea merita, ma la preferirei in resina ,
il metallo freddo proprio non lo sopporto..
Eccola ;)

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: sabato 20 dicembre 2014, 17:40
da anghiarino
cosa significa "peccato per il medio? " chiedo scusa non l'ho capito....

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: domenica 21 dicembre 2014, 1:49
da piccardi
anghiarino ha scritto:cosa significa "peccato per il medio? " chiedo scusa non l'ho capito....
Significa che il pennino medio non mi piace. Ed i fini Lamy purtroppo lasciano molto a desiderare.

Simone

Recensione Lamy 2000 Steel

Inviato: domenica 21 dicembre 2014, 1:57
da alfredop
Una penna che esteticamente mi piace moltissimo in tutte le sue versioni, ha però due difetti, il primo, come sottolineato anche da Simone, è nel tratto fine (o anche extrafine) eccessivamente ampio, il secondo (in realtà soggettivo) è nell'impugnatura. La penna ha infatti una sezione che si restringe molto avvicinandosi al pennino, e chi come me impugna la penna molto in basso troverà una sezione piccola ed anche un po' scivolosa.

Alfredo