Ciao a tutti, prima di Natale tra i vari giri nei mercatini in cerca di regali mi son capitate tra le mani alcune penne economiche usate e qualcuna è anche transitata in cassa e infine nelle mie tasche…
Una di queste è una Pelikano vintage non troppo vecchia, volendone sapere di più ho cercato in rete e credevo di aver riconosciuto il modello P456 datato anno 2000 secondo il sito Pelikan collectibles
https://www.pelikan-collectibles.com/en ... g_toc_j_17
La clip corrisponde (quella lunga tutto il cappuccio), così come il fusto finestrato, il pennino dorato con il pellicano inciso , e tutto il resto.
Stamattina mentre me la stavo rigirando tra le mani provando il mio nuovo acquisto (diamine Oxblood in cartucce) mi è cascato l’occhio sulla scritta incisa sul fondello del fusto: W. Germany.!!
Ma come, una penna del 2000 e c’è scritto W.Germany??
Poi esaminandolo bene bene sul cappuccio è inciso in modo quasi invisibile (impossibile fotografarlo coi miei poveri strumenti ma fidatevi che c’è) la scritta PELIKAN davanti sotto la clip, e sul retro GERMANY (non W. Germany) segno quindi che i macchinari li avevano ormai aggiornati.
Ma allora il fondello??
Possibile che sia una penna Frankenstein, ricavata da due penne diverse? Possibile quindi che nel 1990 stampavano ancora sulle plastiche W.Germany perché non c’era stato ancora il tempo di cambiare.
Anche perché il modello ancora precedente del 1988 (e qui avrebbe senso la scritta W.Germany) non aveva la finestratura del fusto e il pennino non era dorato.
Inoltre sempre sul solito sito è indicato che il pennino della versione 1990 è in acciaio (ma sulle foto è di color dorato), mentre quello del 2000 è indicato come Steel, gold plated, quindi placcato, il mio che cavolo sarà??
Allego un po’ di foto, grazie a chiunque possa sciogliere qualche dubbio.
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Ciao
A mio avviso è una Pelikano Model 7 tipo P450, prodotta nel 1989 e prima ad introdurre la finestratura sul fusto
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il pennino è certamente in acciaio, ma dorato.
Pelikan ha sempre usato i punzoni per identificare i pennini in oro, anche su penne molto precedenti.
Sulle Pelikano di sicuro non usava l'oro, però diverse penne degli anni 70 anche le versioni "scolastiche/office" ma di livello superiore (alcune Silvexa ad esempio), esistevano in versione anche con pennino 585.
Pelikan ha sempre usato i punzoni per identificare i pennini in oro, anche su penne molto precedenti.
Sulle Pelikano di sicuro non usava l'oro, però diverse penne degli anni 70 anche le versioni "scolastiche/office" ma di livello superiore (alcune Silvexa ad esempio), esistevano in versione anche con pennino 585.
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Si, tutto corrisponde col modello 7 prodotta dal 1989 al 1996, tranne la clip lunga “di sicurezza “ che pare sia stata introdotta dal 1996 in avanti sul modello modificato “7S”
“ All Pelikano 7 models were produced with this long clip from 1996 onwards “
Che strano, magari hanno modificato solo il cappuccio mentre lo stampo del fusto é rimasto lo stesso vecchio con la scritta w.germany fino al 2000 quando anche il modello 7s è uscito di scena… boh
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Beh certo, una Pelikano vol pennino d’oro massiccio non ce la vedo proprio…sansenri ha scritto: ↑venerdì 7 gennaio 2022, 17:57 il pennino è certamente in acciaio, ma dorato.
Pelikan ha sempre usato i punzoni per identificare i pennini in oro, anche su penne molto precedenti.
Sulle Pelikano di sicuro non usava l'oro, però diverse penne degli anni 70 anche le versioni "scolastiche/office" ma di livello superiore (alcune Silvexa ad esempio), esistevano in versione anche con pennino 585.
Volevo capire se il pennino “giallo” era solo “colorato” oppure era gold plated (che non richiede punzonatura).
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sicuramente placcato oro, il costo della placcatura è modesto.